Visualizzazioni totali

domenica 1 febbraio 2015

DA OGGI SPARISCE LA RICETTA ROSSA

SANITA'. ESAMI MEDICI, RADIOGRAFIE, TAC E ALTRE PRESTAZIONI: SI CAMBIA. LA FIMMG ALLA REGIONE: “UN PIANO ALL'INSEGNA DELL'ARMIAMOCI E PARTITE”

LE PRESCRIZONI VIAGGERANNO IN RETE MA IL SISTEMA NON E' ANCORA ADEGUATO ALLA NOVITA'

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 1.2.15



Ennesima “piccola rivoluzione” nella medicina territoriale della Basilicata. Da oggi, pur se essendo domenica il problema esploderà domani, alla riapertura degli ambulatori dei medici di famiglia, si cambia. Le ricette per gli esami di laboratorio e strumentali non saranno più quelle “rosse” del Sistema sanitario nazionale ma quelle “bianche, dematerializzate”, come avviene già con quelle dei farmaci. Le prescrizioni, cioè, viaggeranno in rete ed arriveranno in tempo reale alla Regione ed al Ministero della salute. Che potranno esercitare da subito la loro azione di controllo. Sulla “rivoluzione” è stata critica la Fimmg (Federazione italiana del medici di medicina generale) che, col suo segretario regionale Antonio Santangelo, ha dichiarato: “Per la Regione vale ancora il motto “armiamoci e partite”. Non possiamo, infatti, non rilevare che questo passaggio si avvia senza un'adeguata preparazione del sistema interessato: medico prescrittore, Cup (Centro unico di prenotazione), strutture erogatrici”. Queste le criticità elencate dal sindacalista: “La più importante riguarda il nomenclatore tariffario (l’elenco delle prestazioni erogate dalle strutture sanitarie regionali) che è incompleto. L’ospedale San Carlo, ad esempio, eroga prestazioni innovative che non sono inserite nel nomenclatore, per cui tali prestazioni dovranno essere stampate su ricettario rosso. Altra criticità è quella rilevata al Cup nella fase di sperimentazione: in alcune situazioni l’operatore non trovando corrispondenza fra il codice della prestazione prescritta e quello della prestazione da erogare inviterà il paziente a tornare dal medico per rifare la prescrizione su ricettario rosso”. Cosa accadrà domani? “Accadrà il caos se queste situazioni si moltiplicheranno su tutta la platea di pazienti e medici prescrittori. E noi siamo già alle prese con il picco influenzale”. Ma non è finita. Ancora Santangelo: “E’ mancata un'adeguata campagna informativa a cittadini e medici. Ma la regione di fronte a queste criticità ha prosegue imperterrita: nessun ripensamento. Da oggi si parte, tanto i problemi non sono i suoi. Ma attenzione. “Armiamoci e partite” poteva valere in un’altra epoca. Nel caso in cui l'apparato non sarà in grado di avviarsi celermente ad un funzionamento ottimale, senza che si creino disagi a medici e cittadini, è bene che si sappia: si torna al vecchio sistema”.


BITETTI (FIMMG)

UN PROMEMORIA CARTACEO

Breve promemoria per le ricette dematerializzate per visite mediche, esami di laboratorio ed esami strumentali. Lo ha stilato Erasmo Bitetti, responsabile comunicazione della Fimmg di Matera. “Tecnicamente – ha spiegato Bitetti - si parla di dematerializzazione delle ricette: il cittadino riceverà dal medico, al posto della ricetta rossa, un promemoria cartaceo. Tutte le prescrizioni viaggeranno in rete e saranno trasmesse in tempo reale a regione e Ministero delle Finanze. Questo permetterà il controllo della spesa sanitaria e della appropriatezza delle prescrizioni favorendo un uso più razionale delle risorse. Le novità non si fermano solo al colore delle ricette: perchè queste siano accettate il medico dovrà utilizzare la terminologia esatta del prontuario regionale (5467 voci!), indicare la diagnosi ed il tipo di urgenza della prestazione (Breve / Differita / Programmata)”.

Nessun commento:

Posta un commento