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mercoledì 6 maggio 2015

SETTE CANI MORTI NELLA STESSA VASCA, NON SEMBREREBBE UNA CASUALITA'

SCANZANO JONICO. GLI ANIMALISTI DEL METAPONTINO NUTRONO DUBBI SULL'ACCADUTO E LANCIANO L'ALLARME

LE CARCASSE SONO STATE RINVENUTE IN UN IMPIANTO DI ACCUMULO DI ACQUE
 
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 6.5.15


SCANZANO JONICO – Sette carcasse di cani sono state rinvenute in una vasca di accumulo di acqua privata della zona rurale di Montesano. Sul posto hanno effettuato un sopralluogo i tecnici della Asm (Servizio veterinario e Servizio igiene pubblica) ed i vigili del fuoco alla presenza di volontari della Anta onlus gestori del canile di Policoro. Ed è proprio il Servizio veterinario Asm ad indagare in funzione di Polizia giudiziaria. Gli interrogativi sulla vicenda sono molti. A porli gli animalisti del Metapontino. Gli stessi che due giorni prima avevano lanciato l'allarme furti di cani di media e grossa taglia tra Policoro e Scanzano Jonico. “Ultimamente – avevano denunciato Valerio Tuma e Pamela Bolzar, dell'associazione Vele & Pam - abbiamo registrato la “sparizione” di tantissimi cani privati”. Si trattava, secondo le segnalazioni raccolte da gennaio 2015 in poi, di almeno 5 animali a Scanzano Jonico e di altrettanti a Policoro accumunati dalla taglia. Tutti gli “scomparsi” erano di grande stazza, dai 30 chili in su. Ed i cani di grossa taglia sono ricercati sul “mercato nero”. Ora, invece, il ritrovamento di Montesano che, se da un lato fa pensare alla morte degli animali “perduti”, dall'altro alimenta nuovi dubbi. “Com'è possibile – ha chiesto Valerio – che 7 cani, tutti insieme, siano finiti in quella vasca? Poteva finircene uno, forse due, ma sette no. E' difficile crederlo”. Nonostante, secondo gli accertamenti esperiti da Asm, Vigili del fuoco, e volontari, l'accesso alla “piscina” fosse abbastanza facile. Gli stessi gestori del canile di Policoro, però, hanno sollevato un altro quesito: “Perchè le carcasse erano, praticamente, senza testa? Come se qualcuno avesse voluto rendere irriconoscibili questi animali o bastonarli per mandarli a fondo. I microchips di riconoscimento di due dei nostri animali scomparsi, poi, erano proprio nella testa. Ma non sapremo mai come sono morti quei 7 “amici dell'uomo” poiché le condizione delle carcasse erano tali da impedire una qualsiasi indagine. La stessa Procura ha decretato la loro distruzione da parte di ditte specializzate”. Volontari che hanno anche denunciato l'assenza sul posto di un qualsiasi rappresentante, vigili urbani, tecnici, amministratori, di Scanzano Jonico. La vasca di acqua, secondo le disposizioni impartite dalla Asm, sarà svuotata, per verificare se sul fondo vi siano ancora resti animali.


I VOLONTARI DI VALE & PAM CHIEDONO AIUTO
 
E CI SONO 39 CUCCIOLOTTI "TROVATELLI" DA CURARE 
 
SCANZANO JONICO - “Sos. Chiediamo aiuto per i 39 trovatelli che stiamo custodendo”. Di quali “trovatelli” si tratta? Si tratta di cani, cuccioli. “Quest' ultimo periodo – hanno sostenuto Vale & Pam, della omonima associazione aderente all'Anta onlus – è davvero impossibile da gestire per noi. Per favore chiunque può aiutarci lo faccia con donazioni, vermifugo, vaccini Epta, Stronghold cani. Aiutateci ad aiutarli. Chiunque non ha fiducia ad inviare soldi a due ragazzi nella profonda “Terronia” può benissimo rivolgersi ad una farmacia, acquistare i prodotti indicati ed inviarceli. Si tratta di una situazione di estrema urgenza. Se la rogna si espandesse a tutti sarebbe una catastrofe (Stronghold); dobbiamo coprirli con un vaccino appena possibile (Epta) e curare il loro stomachino pienissimo di vermi (Drontal +). Siamo in 4 ma ne servirebbero almeno 8 di persone dedite alla causa”.

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