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mercoledì 19 agosto 2015

NUOTO. LE BRACCIATE TENACI DI MONICA PRIORE UN INNO PER LOTTARE CONTRO IL DIABETE

L'ATLETA PUGLIESE HA PERCORSO IN MENO DI UN'ORA IL TRATTO DAL CIRCOLO VELICO LUCANO A MARINAGRI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 19.8.15


POLICORO – Scoprire a 5 anni di avere il diabete di tipo 1, una malattia molto più grave del diabete alimentare di tipo 2, quello che fa il suo esordio in età adulta, e di dover praticare a vita insulina ma non arrendersi sino a praticare sport ad alto livello agonistico. E' la storia di Monica Priore, 39 anni, atleta diabetica di tipo 1, raccontata nel corso dell'iniziativa “Volando sulle onde della vita’’. “Si tratta di una manifestazione itinerante sportiva e sociale – ha detto Marco Pagano, consigliere di Assonautica Basilicata – sponsorizzata dalla nostra associazione per promuovere l'amore per il mare e per il nuoto”. Dichiarazioni rilasciate dopo che Pagano aveva accompagnato in catamarano la traversata del lido effettuata ieri mattina dalla nuotatrice pugliese. “Ho 163 di glicemia – ha detto Priore appena messo piede sull'arenile di Marinagri. Quando sono partita avevo 200. Ho fatto 3 km, dal Circolo velico lucano sin qui, in 55 minuti. Un buon tempo. Mi ritengo soddisfatta anche perchè sono alla penultima tappa del tour per le spiagge italiane. Tour che concluderò il 21 agosto a Sorrento”. Monica ha cominciato a gareggiare, categoria Nuoto master, a 28 anni: “I miei risultati più importanti sono stati la traversata dello Stretto di Messina, nel 2007, prima diabetica di tipo 1 in Europa, e quella del 2010 da Capri a Meta di Sorrento, 21 km. Niente – ha concluso - ci è precluso”. La performance di ieri è stata preceduta lunedì sera da un incontro cui hanno partecipato il presidente di Assonautica Basilicata Angelo Tortorelli; il sindaco Rocco Leone; il capo dell’Ispettorato sanità della Marina militare, Enrico Mascia; il comandante della capitaneria di porto di Taranto, Giuseppe Famà; ed il presidente dell'associazione diabetici Fand Basilicata Antonio Papaleo.


LA NUOTATRICE

SPORT AGONISTICO POSSIBILE CON I CONTROLLI”

POLICORO - “Ho potuto cominciare a gareggiare a 28 anni perchè prima non mi rilasciavano il certificato per l'attività sportiva agonistica”. Lo ha rivelato la nuotatrice di fondo Monica Priore, 39 anni, di Brindisi, prima atleta diabetica di tipo 1 europea ad aver attraversato lo Stretto di Messina, nel 2007. “Chi ha il diabete giovanile – ha spiegato – può praticare sport agonistico solo che deve fare più controlli per gestire la sua condizione. E l'attività fisica aiuta nella cura”. Ma perchè non gli veniva rilasciato il permesso agonistico? “Forse, per un principio di precauzione dei medici dello sport. Oggi, invece, dopo il certificato del diabetologo attestante un buon compenso glicemico, l'attestato viene concesso. Le cose – ha concluso Monica – sono molto migliorate tanto che sono seguita dalla Medicina dello sport del Coni all'Acquacetosa di Roma come altri atleti professionisti”.

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