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domenica 9 agosto 2015

POLICORO. NO TRIVELLE, CLIMA DISTESO TRA ANCI E COMITATI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 9.8.15


POLICORO – Chi ha vissuto, da cronista, gli scontri, con fischi e schiamazzi da una parte ed urla di “fascisti” dall'altra, del 15 luglio scorso, nel corso della manifestazione anti trivelle nello Jonio organizzata dal Comune più le Regioni Basilicata, Puglia e Calabria, stentava a credere a quanto avvenuto nei giardini murati venerdi sera. Da una parte, Ivano Farina, uno degli “urlatori” del 15 luglio, portavoce del Coordinamento no triv, dall'altra i sindaci dell'Associazione nazionale comuni d'Italia (Anci), sezione di Basilicata, guidati dal presidente, Salvatore Adduce, ed al suo vice, il sindaco di Policoro Rocco Leone, organizzatore della manifestazione del 15 luglio 2015. Ma due giorni fa i toni erano concilianti. Farina: “Il 16 luglio sono andato a parlare con Leone. Il fallimento del corteo voluto dal governatore Marcello Pittella aveva rappresentato il senso delle richieste dei cittadini. Non passerelle ma fatti concreti. Da qui l'incontro di stasera in cui abbiamo consegnato all'Anci un documento su cui vogliamo una presa di posizione. Le istituzioni si pronuncino sulla politica energetica nazionale. I sindaci dicano se stanno con il territorio o con il Governo petrolifero. Perchè non estraggono in Emilia e Toscana? E i Comuni adottino delibere con il principio di precauzione. E venga nominata una commissione d'inchiesta su come sono state effettuate le estrazioni in Vald'Agri”. Toni concilianti anche da parte di Adduce, rimasto presidente Anci, come consigliere comunale, pur se non rieletto sindaco di Matera: “Il consiglio direttivo mi ha chiesto di rimanere. Ed eccomi qua. Istituzioni e comitati debbono lavorare insieme e confrontarsi con Regione e Governo su come evitare il disastro da trivelle in aree come il Metapontino. Non ci sono ragioni per giustificare estrazioni nello Jonio. Il 15 luglio è sembrato che la Regione avesse cambiato fronte. Ci vogliono decisioni nette del presidente Pittella per recuperare la fiducia dei cittadini. Analizzeremo il documento che ci è stato consegnato stasera e risponderemo con cognizione di causa”.

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