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venerdì 15 luglio 2016

NOVA SIRI. AD ANDRIA, DOMANI, ALLE 11, I FUNERALI DI STATO PER GIULIA FAVALE E LE ALTRE VITTIME DEL DISASTRO FERROVIARIO IN PUGLIA

ALLE 16, FUNZIONE FUNEBRE NELLA CHIESA DELLA 

MARINA PRIMA DELLA TUMULAZIONE A ROTONDELLA


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 15.7.16
NOVA SIRI - Si terranno domani, alle 11, nel palazzetto dello sport di Andria, in forma pubblica, i funerali delle vittime dell’incidente ferroviario avvenuto martedì scorso. Poi, il mesto ritorno verso i luoghi di residenza per la sepoltura definitiva delle salme. Così, accadrà anche per la vittima lucana del disastroso incidente ferroviario, Giulia Favale, 50 anni. Attorno alle 16 il feretro sarà accolto nella chiesa della Marina per una nuova funzione religiosa. Poi, il viaggio verso il cimitero di Rotondella dove avverrà la tumulazione. Nello stesso cimitero, cioè, dove è sepolta la madre della sfortunata insegnante di francese, nata in Francia, a Chalon sur Saone (Borgogna) da genitori rotondellesi. Nel centro collinare lucano, quindi, ci sono le radici di Giulia che, dopo alcuni anni vissuti nel Paese transaplino, fece ritorno a Rotondella e sposò Vincenzo Pastore prima del trasferimento a Nova Siri Marina. Poi, la carriera scolastica che l'ha portata prima a Matera ed infine ad Andria. Ricordiamo, altresì, che anche la figlia Antonella, di 28 anni, era con la madre su uno dei due treni della morte. Da allora è ricoverata con una lesione alla milza ed una frattura al bacino. Intanto, è ritornato da Rimini, dove lavorava, l'altro figlio, Giuseppe. E sulla vicenda continuano le prese di posizione. “Il mio primo pensiero da assessore regionale alle infrastrutture – ha detto Nicola Benedetto – l'ho rivolto alla famiglia Favale. Dopo il lutto verrà il tempo dell’impegno per garantire la massima sicurezza dei servizi ferroviari tenuto conto che il 90% delle nostre linee è a binario unico e che è necessario monitorare i sistemi che permettono di controllare automaticamente i treni in caso di errore umano”. Anche il presidente della Provincia di Matera, Francesco De Giacomo, ha espresso cordoglio: “E’ una tragedia immane sulla quale si farà chiarezza per accertarne la dinamica ed eventuali responsabilità”. Ed i segretario provinciale dell’Ugl di Matera, Pino Giordano, ha chiesto a Benedetto “di intervenire subito per non far sentire i lucani cittadini di un’altra Italia. La Giunta regionale dovrà discutere di investimenti per nuovi e più sicuri mezzi, nuovi tracciati, alta velocità tra Taranto, Potenza, Salerno e Roma ad anello con Napoli, Foggia, Bari e Taranto”.

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