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mercoledì 31 agosto 2016

ASSEGNO DI CURA PER INVALIDI CIVILI CON ACCOMPAGNAMENTO: PROROGATI I TERMINI PER LA DOMANDA AL 19 SETTEMBRE

LO HANNO RESO NOTO I COMUNI DI POLICORO E NOVA SIRI


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.8.16

I Comuni di Policoro e di Nova Siri hanno reso noto che sono stati prorogati i termini per la presentazione delle domande per l'“Assegno di cura” dal 3 al 19 settembre prossimo. La proroga è stata pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione. Il provvedimento riguarda tutta la Basilicata anche se sono stati Policoro e Nova Siri a darne informazione sui loro siti web. La domanda per l'Assegno può essere presentata dai cittadini residenti in Basilicata e non autosufficienti (invalidi civili con accompagnamento). Le richieste vanno inoltrate ai Comuni. L'assegno ammonta a 240-300 euro al mese. C'è, tuttavia, una limitazione: il nucleo familiare del richiedente deve avere una condizione economica, rilevata dalla certificazione Isee 2016 (redditi 2014), non superiore ai 10.635,30 euro.

TURSI E MONTALBANO JONICO. C'E' SCONTENTO SULLE NUOVE DIRETTIVE PER LA CACCIA AI CINGHIALI

I SINDACI COSMA E MARRESE HANNO CHIESTO UN INCONTRO CON L'ASSESSORE LUCA BRAIA


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.8.16

Non piacciono alle associazioni di cacciatori della Città di Pierro e di Montalbano Jonico le nuove direttive emanate a metà agosto dalla Regione per la caccia al cinghiale. Hanno chiesto, pertanto, ai sindaci Salvatore Cosma, presidente, tra l'altro, dell'Area programma Collina materana-Metapontino, e Piero Marrese, di chiedere un incontro chiarificatore all'assessore regionale all'agricoltura Luca Briaia. Richiesta inoltrata nella giornata di ieri. Al summit, che i due primi cittadini sono disposti ad organizzare, saranno invitati i primi cittadini dei Comuni ricadenti nell'Area programma interessata, i rappresentanti delle associazioni di categoria del mondo agricolo e di quelle venatorie. Ma quali sono i motivi del contendere? “I cacciatori, ed anche gli agricoltori - ha spiegato Cosma – ci hanno rappresentato i problemi creati dalle nuove direttive regionali. Direttive che invece di allargare la possibilità di selezionare, abbattendoli, quei cinghiali che tanti danni stanno creando al settore primario le ridurrebbero. Sono stati stabiliti, infatti, numeri di partecipanti ad ogni battuta, da 10 a 20 per ogni squadra, che sono ritenuti difficili da raggiungere. Anche il minimo di 7 in assenza di altri 3 cacciatori è ritenuto di molto superiore ai minimi del passato. Gli stessi esponenti delle associazioni venatorie più rappresentative hanno anche lamentato un aumento degli esborsi necessari a potersi iscrivere nei gruppi di selettori. Da qui il nostro intervento teso alla risoluzione dei problemi prospettati affinché l'obiettivo della stessa Regione, ridurre il numero ed il proliferare in tutto il territorio della Basilicata dei devastanti animali selvatici, possa essere raggiunto”. L'incontro, per Cosma e Marrese, deve avvenire entro il 9 settembre prossimo al fine di porre rimedio alle discrepanze denunciate. I due sindaci hanno auspicato un positivo riscontro alla loro richiesta da parte dell'assessore Braia vista la serietà dell'argomento sollevato.

COLOBRARO. GIAMPIERO ADORNATO PRESENTA IL LIBRO “I CAVALLI DI MURER”

INCONTRO CON L'AUTORE



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.8.16

Sarà presentato stasera, a Colobraro, dalle ore 18.30, nell'Auditorium del centro della Valle del Sinni, il libro “I cavalli di Murer”, Falco editore, scritto da Giampiero Adornato, nell'ambito dei “Mercoledì letterari”. Si tratta di un romanzo in cui è narrata una vicenda, in parte vera, sulla demenza senile. La manifestazione chiuderà il cartellone di eventi estivi allestito dal Comune comprendente il fortunato “Sogno di una notte a... quel paese”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 31.8.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Tursi e Montalbano J. C'è scontento sulle direttive per la caccia al cinghiale. I sindaci chiedono un incontro con l'assessore regionale Braia. 2) Policoro e Nova Siri. Prorogati i termini per l'assegno di cura. 3) Giampiero adornato presenta “I cavalli di Murer”. Incontro con l'autore a Colobraro.

martedì 30 agosto 2016

METAPONTINO. ALLUVIONI 2013. PER GIORDANO (UGL) “SONO POCHI I 14 MILIONI STANZIATI A FRONTE DEI 56 DI DANNI SUBITI”

E' UN RISARCIMENTO ESIGUO. IL GOVERNO HA DISCRIMINATO I LUCANI”


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.8.16

POLICORO - “Quattordici milioni dallo Stato per i danni subiti dal Metapontino per le disastrose alluvioni del 2013 sono pochi”. Lo ha dichiarato il segretario provinciale dell’Ugl di Matera, Pino Giordano, dopo che l'assessore regionale alle infrastrutture ed alla Protezione civile, Nicola Benedetto, ha reso noto l'entità del finanziamento stanziato dal Governo. Per il sindacalista “concedere circa 14 milioni di euro di fondi per i danni provocati dal maltempo e dalle frane tra ottobre e dicembre 2013 su un fabbisogno complessivo per la Basilicata di 56 milioni (circa 28 milioni di euro per danni al patrimonio edilizio privato e 28 milioni di euro per danni alle attività economiche e produttive) significa ancora di non aver recepito le problematiche degli alluvionati del Metapontino. Alluvionati che non sono stati ascoltati, supportati ed a cui non sono state date risposte certe”. Per l'Ugl il Governo nazionale ha operato una discriminazione nei confronti dei lucani. “La Basilicata – ha continuato - deve essere trattata a pari passo come le altre regioni d’Italia. Non si può fare due pesi e due misure nel riconoscere al Nord sempre e comunque tutto e nello scippare alla nostra regione i fondi spettanti, già acclamati e certi. Poco più di 14 milioni di euro su 56 sono pochi. Ancora oggi il Materano ha necessità di interventi urgenti di messa in sicurezza del territorio colpito dal maltempo di tre anni fa. Frane ed alluvioni costituiscono un problema serio specie per effetto del grave dissesto idrogeologico cui governi regionali si sono guardati bene dal porre rimedio preferendo sperperare i pochi denari pubblici in altro”. Da qui la conclusione di Giordano: “L’obiettivo deve essere quello di evitare situazioni di pericolo o di ulteriori danni a persone o cose e assicurare la copertura delle spese anticipate e sostenute da Comuni, imprenditori e lavoratori nel fronteggiare la prima emergenza, comprese le spese “vive” come quelle di assistenza alla popolazione”.

CALCIO. COPPA ITALIA DI ECCELLENZA. IL PRESIDENTE DEL REAL METAPONTINO, TRUPO, DOPO IL PAREGGIO, 0-0, COL POMARICO

MERITAVAMO MOLTO DI PIU'. PASSAGGIO DEL TURNO NON COMPROMESSO”


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.8.16

POLICORO - “Il Real Metapontino mi è piaciuto al suo esordio nella stagione 2016-2017 pur se ha pareggiato, 0-0, in Coppa Italia contro il Pomarico. Meritavamo di più non fosse stato altro che per le numerose occasioni da gol che abbiamo creato nel secondo tempo”. Lo ha detto, a commento della partita di Pisticci, il presidente della società jonica, Franco Trupo. Un presidente anche lui all'esordio come il mister Maurizio Comparato e 10 giocatori su 11 di quelli scesi in campo nella formazione iniziale. Formazione in cui il solo portiere Antonio Maida, promosso capitano, era nei ranghi dello scorso campionato. Ma ecco ancora il numero 1 della società: “Il risultato ci sta un pò stretto. Oltretutto, ci sono stati negati due rigori pur se anche il Pomarico ha rivendicato un penalty. Noi, però, abbiamo fatto di più soprattutto, ripeto, nel secondo tempo. Compromesso il passaggio, con lo 0-0 casalingo, al secondo turno della Coppa Italia? No. Sarà la partita di ritorno, domenica prossima, ad emettere il verdetto. Noi non ci sentiamo affatto fuori”. Rosa al completo o il Metapontino è ancora sul mercato alla ricerca di qualche buon colpo per poter coltivare l'obiettivo dell'accesso ai playoff regionali? “La rosa – ha risposto il nostro interlocutore – può dirsi al completo pur se puntiamo a rafforzare di più il centrocampo. Vedremo nei prossimi giorni”. Cosa è piaciuto al neo presidente del Real sceso in campo al “Gaetano Michetti”? “Mi è piaciuto l'impegno di tutti i calciatori ed anche dei nostri giovani. Tutti hanno cercato di dare il loro massimo per sbloccare il risultato”. E cosa non è piaciuto a Trupo? “Il risultato”. Infine, una nota di servizio. Quella di ieri, almeno questa è l'intenzione della società, è stata l'ultima partita disputatasi a Pisticci. Le prossime, sia di Coppa Italia sia di campionato, saranno giocate a Policoro, la città che il Real Metapontino targato Trupo-Comparato si sente di rappresentare nel calcio di Eccellenza di Basilicata.

SCANZANO J. MICHELE GRAZIANO E VINCENZO MATTANO' HANNO VINTO LA GARA INTERREGIONALE DI ORGANETTO

PER I DUE GIOVANISSIMI UN PRIMO POSTO EX AEQUO NELLA COMPETIZIONE ORGANIZZATA DALLA ASSOCIAZIONE OFM

Vincenzo Mattanò
Michele Graziano
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.8.16

Organetto che passione! Per gli aderenti all'Associazione “Organetto e Fisarmonica Metaponto (OFM)”, nata nel 2013, e per quanti suonano questo tradizionale strumento. Così, i primi organizzano ogni estate, a Scanzano Jonico, e siamo già alla sesta edizione, la Gara interregionale di organetto. I secondi partecipano per conquistare il Trofeo Città di Scanzano Jonico. Trofeo che nell'edizione 2016 è stato vinto ex equo dai giovanissimi Graziano Michele e Vincenzo Mattanò. Particolare la formula del concorso. In competizione vi sono concorrenti divisi in tre categorie: A, per età 9-10 anni; B, 11-12 anni; C, sino ai 18 anni. Per la prima categoria si sono classificati al primo posto Graziano, di Roccanova; al secondo, ex equo, Michelangelo Maio, di Pietragalla, e Cristian Calamiello, di Oliveto Lucano. Per la categoria B sono stati premiati i primi in classifica, ex equo, Nicola Calamiello, di Oliveto Lucano, e Luigi Dolce, di Tito, e la seconda, Rosanna Tedesco, di Policoro. Primo assoluto della categoria D è risultato Mattanò. I prime tre di ogni categoria si sono sfidati per il titolo di vincitore assoluto del Trofeo assegnato a pari merito a Graziano e Mattanò. Radio Carina ha trasmesso in diretta live l'evento registrato altresì con telecamere per trasmetterlo su Carina Tv.

MUAY THAY. CAMPIONATO DEL MONDO. VITO ANTONICELLI MEDAGLIA DI BRONZO

IL PICCOLO CAMPIONE SUL PODIO A BANGKOK, IN THAILANDIA


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.8.16

POLICORO – Vito Antonicelli, 10 anni, del centro del Metapontino, ha conquistato a Bangkok, in Thailadia, la medaglia di bronzo nel Campionato mondiale muay thai giovanile Ifma. Il ragazzo azzurro ha perso la semifinale contro il malese Azizul Azman Mas Bye, nella categoria -32 chilogrammi. “Purtroppo – ha dichiarato il papà, Gianni che ha accompagnato istante per istante il figlio – Vito ha perso per aver preso una ginocchiata nello stomaco nel primo round. Il colpo gli ha spezzato il fiato e ha pregiudicato il match. Gli sport da combattimento sono così. In ogni caso porterà a casa la medaglia di bronzo come terzo classificato”. Bronzo che bissa l'argento del 2015. Allora il lottatore di Policoro perse in finale contro il campione di casa, Nattawut Chikchak. Il passaggio alla semifinale per il ragazzino iscritto all'Asd Black corner del maestro Nicola Carella era avvenuto per sorteggio poiché ai quarti di finale erano iscritti solo 5 concorrenti. Ricordiamo che Antonicelli ha partecipato alla kermesse thailandese con la maglia azzurra della Federazione italiana muay thai (Fimt). Il giovanissimo lucano era arrivato nel Paese asiatico il 17 luglio scorso, accompagnato dal padre Gianni, per allenarsi al camp Jackie muay thai sotto la guida di Rungsian Run, campione del mondo Wmc. Per la cronaca, sono otto i baby italiani che stanno prendendo parte al torneo. I migliori atleti d'Italia, dai 10 ai 13 anni, stanno incontrando i pari età di altre 110 nazioni nel National stadium di Bangkok. Con loro i coach Ruggero D'Ascanio e Diego Voltolin, il team manager David Carlot ed il referee Rodolfo Meoni. L'anno scorso la spedizione azzurra si concluse con 1 medaglia d'oro, 4 d'argento, tra cui quella di Antonicelli, e due di bronzo. Nel corso della preparazione al Mondiale, infine, Vito ha combattuto il suo primo match da professionista a Koh Samui contro un pari età thailandese perdendo ai punti. Il primo bambino lucano a combattere da professionista in Thailandia.

SCUOLA. “NO ALLA DEPORTAZIONE DEI DOCENTI”. APPELLO AL PRESIDENTE MATTARELLA DA PARTE DEGLI INSEGNANTI LUCANI

ANTONIETTA BENEDETTO E MARIA CARMELA GALTIERI SCRIVONO AL CAPO DELLO STATO



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.8.16

POLICORO - “Abbiamo rincorso un sogno, quello del lavoro, che si è trasformato in un incubo. No alla deportazione al Nord del 70% dei docenti della Basilicata. Rivendichiamo il nostro sogno nel rispetto della legalità. Ecco le nostre proposte”. Lo hanno scritto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al capo del Governo Matteo Renzi, ai parlamentari lucani ed ai consiglieri regionali, Antonietta Benedetto e Maria Carmela Galtieri, insegnanti nelle scuole superiori, anche a nome di altri colleghi che, fra una manciata di giorni, dovranno stravolgere la loro vita e quella degli affetti più cari. “Siamo ai soliti paradossi all'italiana. Ci si laurea, si tentano vari concorsi e tra i tanti quelli per la scuola, per una generazione che ha visto il proprio nome nelle graduatorie di mezza Italia nella speranza di “beccare” il ruolo. Ma il tempo passa e, pur nella precarietà, si pensa a mettere su famiglia o a rinunciare alla stessa. Nel frattempo l'insegnante lucano è costretto a giocarsi il posto in graduatoria: si apre l'asta dei corsi “acchiappa punti” e si assoggetta al sistema scolastico paritario nonché allo stesso Stato, un sistema che può solo garantire l'anno di servizio”. Sino all'annuncio della “deportazione”. Da qui la chiamata “in campo” del Presidente Mattarella. “Presidente – hanno continuato le due docenti di Policoro – che ha espresso l'urgenza di non accrescere le disuguaglianze e l'impoverimento del Mezzogiorno d'Italia. Ed i nostri rappresentanti locali hanno denunciato la piaga sociale del crollo demografico misto all'impoverimento delle nostre comunità per l'emigrazione intellettuale a vantaggio del Nord”. Allora? Ecco le proposte concrete di Benedetto e Galtieri: “Chiediamo di rafforzare gli organici delle scuole della Basilicata accorpando organico di fatto e di diritto; estendere il tempo pieno di tutti gli istituti; potenziare gli organici del sostegno per i disabili e le offerte formative del potenziamento; lottare contro le piaghe della dispersione scolastica e dell'abbandono; usare le risorse del Fondo Sociale Europeo, essendo ancora la Basilicata una Regione svantaggiata, per programmi di istruzione in deroga che coinvolgano non solo il sostegno ma anche le discipline comuni (diritto, economia, lingue, musica); trasformare ore residue derivanti da organico di diritto in cattedre per assegnazione provvisoria non permettendo ai presidi di assegnarle a docenti interni poiché gli stessi arriverebbero ad avere più di 18 ore; evitare classi super affollate; evitare di farci prendere servizio in altre regioni per poi scoprire che ci sono posti nella nostra terra. Rivendichiamo il nostro sogno nel rispetto della legalità”.

SCANZANO J. FESTA DI FINE ESTATE CON IL CABARET DI PAOLO CAIAZZO

RISATE ASSICURATE IN PIAZZA GRMASCI


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.8.16

Festa di fine estate, stasera, a Scanzano Jonico, nella centralissima piazza Gramsci, nei pressi del Palazzaccio baronale, dalle ore 21.30. Direttamente da programmi televisivi “cult” e di successo come Zelig off, Colorado cafè live e Made in Sud, si esibirà il noto cabarettista Paolo Caiazzo. E saranno risate a crepapelle. L'iniziativa è inserita nel cartellone di inzitive estive allestito da Pro loco e Comune “Fantastikestate 2016”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 30.8.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Scuola. Antonietta Benedetto e Maria Carmela Galtieri scrivono al Capo dello Stato. “No alla deportazione dei docenti”, appello al Presidente Mattarella da parte degli insegnanti lucani. 2) Policoro. I 14 milioni non sarebbero sufficienti per il segretario Ugl Giordano: “E' un risarcimento esiguo per i danni Metapontini”. 4) Il piccolo Antonicelli conquista il bronzo ai mondiali di Muay thay a Bangkok. 5) Calcio. Coppa Italia. Il presidente Trupo: “Il Real Metapontino meritava molto di più”. 6) Scanzano J. Risate assicurate con il cabaret di Paolo Caiazzo. 7) Graziano e Mattanò dividono il podio nella gara interregionale di organetto di Scanzano Jonico.

lunedì 29 agosto 2016

CALCIO. COPPA ITALIA ECCELLENZA. PAREGGIO SENZA GOL TRA REAL METAPONTINO E POMARICO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.8.16


REAL METAPONTINO-POMARICO 0-0

REAL METAPONTINO: Maida, Cati, Boccuzzi, Grassano, Larocca, Lorusso, Silvestri (10 st Ieva), Giordano, Bruno, Anelli, Scarpa (20 st Frabetti). All. Comparato.


POMARICO: Cifarelli, Dimuccio, Montano, Gesuito, Salerno, Gambetta, Mallano N., Martino, Di Giovinazzo, Mitelli, Youmbi. All. D'Ascanio.


ARBITRO: Carlucci, di Potenza.


NOTE: Ammoniti: 15' st Giordano, 35' st Bruno, 40' st Salerno. La gara è iniziata con 30 minuti di ritardo per reperire una divisa diversa dalle tre a disposizione del Real Metapontino. Tutte e tre si confondevano con la divisa del Pomarico.


PISTICCI-Si è chiuso sullo 0-0 l'esodio del rinnovato Real Metapontino nella stagione 2016-2017. Nella gara di andata della Coppa Italia di Eccellenza è stato il Pomarico a cogliere un pari prezioso sin vista del ritorno di domenica prossima. Partita di fine agosto con i primi 30 minuti passati dalle due formazioni a studiarsi. Sul taccuino solo un tiro di Bruno al 15' parato da Cifarelli ed uno di Di Giovinazzo parato da Maida. Poi, al 35' i locali hanno reclamato un rigore, non concesso dall'arbitro Carlucci, per un fallo di mano in area di un difensore ospite. Nella ripresa l'andamento del mach non è cambiato. Al 4' Bruno, su mischia, ha tirato addosso all'estremo difensore ospite. Al 15', ancora il centravanti di casa, ha saltato due avversari prima di essere atterrato in area. Altro rigore invocato e non concesso. Dieci minuti più tardi sono stati i giocatori del Pomarico a reclamare il penalty. Ma Carlucci è stato irremovile. “Forse meritavamo qualcosa di più – ha detto a fine gara il direttore sportivo del Metapontino, Enrico Trupo – ma va bene così. La squadra mi è piaciuta in parte. Centrocampo ed attacco sono da registrare. Siamo sul mercato. L'obiettivo è passare il turno di Coppa col Pomarico e presentarci bene all'inizio del Campionato, l'11 settembre prossimo”.

SCANZANO J. PITTURA, SCULTURA, MUSICA, E PERFORMANCE PER SUMMER TIME 2016

LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DALL'ASSOCIAZIONE CULTURALE FEDERICO II EVENTI PRESIEDUTA DA ANNA TROYLI

Nilde Mastrosimone ed Alessandro Depalma
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.8.16

SCANZANO JONICO – L'arte a tutto tondo è stata la protagonista dell'edizione 2016 di Summer Time, una manifestazione organizzata nel giardino di Casa Mele, nella campagna del centro del Metapontino, dall'associazione culturale Federico II eventi di Policoro, presieduta da Anna Troyli. Pittura, scultura, musica e performance, sono stati il leit motiv della serata. Ad esporre e parlare delle loro opere sono stati gli artisti Ludwig Albert Hartmann, Vito Baglivo, Barbara Burzo, Nicola Falcone, Vittoria Falcone, Cristina Fiortabacco, Andrea La Casa, Gina Lazzari, Nicola Lisanti, Vito Palladino, M. Grazia Tarulli, e la stessa Troyli. Clou della kermesse, la performance di Nilde Mastrosimone de Troyli, diplomata all'Accademia di Belle Arti di Firenze e specializzata come performer al “Playback Theatre” di Sondrio. Una denuncia forte e toccante sulla pedofilia. L'accompagnamento musicale è stato di Alessandro Depalma. Ma l'evento era fondato anche sulla musica con il maestro Alessandro Vena, ospite, e l'esibizione live della giovane band policorese dei Thousand Miles There. “Aver saputo coniugare arte, cultura, società, ambiente attraverso opere di scultura, fotografia, pittura, musica, teatro – ha sostenuto Felice Santarcangelo, portavoce di Noscorie Trisaia in veste di critico d'arte - è stato il merito di Summer Time. Tanti colori, immagini, sensazioni, per un evento in cui gli artisti hanno proposto al pubblico prima delle proprie opere le proprie emozioni riuscendo a condividerle con tutti”. (ARTICOLO NON FIRMATO. REDAZIONE MATERA)

MOTOCICLISMO. VIZZIELLO PARTE FORTE, CADE, VA IN OSPEDALE PER UNA TAC, TORNA, RIPRENDE A CORRERE E CHIUDE CON SUO TEAM AL SEDICESIMO POSTO

CLAMOROSO NELLA OTTO ORE DI OSCHERSLEBEN

Il Team Bolliger 2016. Vizziello al centro
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.8.16

POLICORO – Clamoroso nella 8 Ore di Oschersleben, ultima tappa del FIM (Federazione Internazionale Motociclismo) Endurance World Championship 2016. Il pilota del centro jonico Gianluca Vizziello, in corsa con il Team Bolliger Switzerland–Kawasaki ZX-10R, dopo essere partito fortissimo, è caduto dopo 45 minuti. Ma si è rialzato illeso. Portato in ospedale per una tac precauzionale e ritornato sul circuito ed ha ripreso a correre finendo sedicesimo con i suoi due compagni di squadra Michael Savary e Romany Stamm. Ma andiamo con ordine. Il “bollettino” della competizione descrive la caduta di Vizziello come violenta con il successivo ingresso sulla pista della safety car. Al momento dell'impatto con un altro motociclista il driver lucano era al nono posto. Il 36enne pilota è finito a terra ma si è rialzato sulle sue gambe come se fosse uscito indenne dalla caduta. Ma, secondo le regole di questo sport, si è resa necessaria la corsa in ospedale dove a scopo precauzionale il campione jonico è stato sottoposto ad una tac risultata negativa. A questo punto Vizziello è ritornato ai box del Team Bolliger e, come se nulla fosse accaduto, ha ripeso il suo posto in squadra finendo regolarmente la corsa. La vicenda ha colpito molto i media specializzati che hanno dedicato articoli sui loro siti web allo stoico corridore, alfiere del motociclismo di Basilicata. Di fatto, la caduta ed il successivo rientro in gara del driver lucano hanno posto in secondo piano gli aspetti sportivi, almeno per quanto riguarda la sua partecipazione alla 8 ore di Oschersleben. Gara che ha assegnato il titolo mondiale Endurance squadre al team Suzuki Sert e quello piloti al francese Lucas Mahias ma che ha visto gli italiani trionfare con Niccolò Canepa. Il Mondiale endurance 2017, tuttavia, partirà con la sua prima tappa fra circa un mese, con la 24 Ore del Bol d’Or. Il Team Bolliger ha proposto a Vizziello di continuare l'esperienza. Ed il pilota lucano sta facendo, a proposito, le sue valutazioni.

METAPONTINO. PER LE ALLUVIONI DEL 2013 PRONTI 14 MILIONI DI EURO

MA NE OCCORRONO ALMENO IL DOPPIO


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.8.16

POLICORO – Quattordici milioni di euro sono stati messi a disposizione della Regione dal Governo nazionale per i danni provocati dal maltempo e dalle frane tra ottobre e dicembre 2013. Lo ha reso noto l'assessore alle infrastrutture ed alla Protezione civile, Nicola Benedetto. Il fabbisogno complessivo, però, per l'intero territorio regionale era di circa 28 milioni di euro per danni al patrimonio edilizio privato e di altrettanti per danni alle attività economiche e produttive. La notizia del finanziamento statale è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 25 agosto con ordinanza della Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento della Protezione civile. Nella stessa ordinanza sono stati anche definiti i criteri per la concessione dei contributi a favore di soggetti privati e attività economiche che segnalarono a suo tempo i danni subiti tramite le apposite schede B “Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato” o C “Ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive”. Benedetto ha precisato che gli eventi calamitosi del 7 ed 8 ottobre 2013 interessarono Bernalda, Montescaglioso, Pisticci e Scanzano Jonico; successivamente, sempre nel 2013 (1-3 dicembre) gli eventi calamitosi si verificarono nel territorio di alcuni comuni delle province di Potenza e di Matera ed il 3 dicembre 2013 si verificò la frana di Montescaglioso. “I soggetti in possesso dei requisiti per presentare la domanda per accedere ai contributi – ha evidenziato il dirigente dell’Ufficio regionale di Protezione civile, Giovanni De Costanzo - devono presentare entro 40 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, 25 agosto, apposita domanda, utilizzando il modulo e la documentazione disponibile sul sito internet della Regione al link “Protezione civile Basilicata”. Le domande dovranno essere presentate presso il Comune in cui insiste territorialmente l’immobile danneggiato o distrutto entro il 4 Ottobre 2016”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 29.8.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Metapontino. Alluvioni del 2013. Per frane e maltempo pronti 14 milioni di euro. Ma ne occorrevano almeno il doppio. 2) Al lido di Rotondella. Volontariato, prima festa delle associazioni. 3) Motociclismo. Vizziello cade nella 8 ore di Oschersleben, in Germania, e va in ospedale. Una tac precauzionale esclude ogni problema e ritorna a correre finendo 16esimo con la sua squadra. 4) Calcio. Coppa Italia. Un pareggio senza gol tra Real Metapontino e Pomarico. 5) Valsinni. Ultima settimana. L'estate di Isabella continua. 6) Scanzano Jonico. Estate con l'arte in tutte le sue espressioni. Summer Time organizzata dall'associazione Federico II eventi presieduta da Anna Troyli (articolo non formato. Redazione Matera).

domenica 28 agosto 2016

POLICORO. UNA SCELTA IN COMUNE PER LA DONAZIONE DEGLI ORGANI


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.8.16
Crescono anche in Basilicata i municipi in cui è stato adottato, in collaborazione con l'Aido (Associazione italiana donatori di organo) ed il Centro regionale trapianti, il progetto “Una scelta in comune. Esprimi la tua volontà sulla donazione di organi e tessuti”. L'ultima adesione in ordine di tempo registrata è quella del Comune di Policoro, come da comunicato sul sito istituzionale dell'Ente. “Dal 1 agosto – si legge nel testo – contestualmente alla richiesta od al rinnovo della carta di identità è possibile esprimere, presso l'Ufficio anagrafe, la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti”. Sullo stesso sito dell'ente locale è stata riportata la locandina, scaricabile, che illustra tutti i contenuti e le modalità di dichiarazione della scelta da parte dei cittadini.

POLICORO. PROPOSTA DI OSPITALITA' AI DIALIZZATI TERREMOTATI DEL CENTRO ITALIA. E' SCONTRO TRA LEONE E MARRESE

IL SINDACO REPLICA AL CONSIGLIERE


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.8.16

POLICORO – Polemiche sull'offerta, esternalizzata alla stampa giovedì scorso dal sindaco Rocco Leone (FI), di ospitalità e servizi sanitari per 30 giorni a 50 dializzati delle aree terremotate del Centro Italia. “Ho letto sulla pagina facebook del sindaco – ha scritto venerdì il capogruppo consiliare del Pd, Gianluca Marrese – della straordinaria iniziativa messa in campo a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto! L'unica cosa che non torna è che nè la direzione dell'Asm né la Regione ne sanno niente e mi chiedo come sia possibile! Mi auguro caro sindaco di essere certo di quello che hai scritto perché se dovesse risultare una strumentalizzazione sulla pelle di questa povera gente, questa volta noi e la comunità policorese non te la perdoneremo. Per cui ti invito a fare chiarezza perché di questa iniziativa di sostegno e solidarietà gli attori principali da te menzionati non ne sanno assolutamente nulla!” Così, ieri abbiamo chiamato il primo cittadino per avere più “lumi” dopo che lo stesso Leone, alla Gazzetta, aveva parlato di una iniziativa congiunta Comune-Regione. “Io – ha spiegato il sindaco - ho acquisito la disponibilità del nostro Centro dialisi privato accreditato e degli operatori turistici ed ho parlato con Nino Grasso, portavoce del presidente Marcello Pittella, che, dopo averlo sentito, mi ha dato il via libera. Ed il Centro dialisi di via Salerno è convenzionato con il SSN come estensione dalla convenzione in essere con la stessa società di gestione a Potenza. Ieri, infine, ho inviato con posta certificata al primario dell'ospedale di Rieti, coordinatore per le aree terremotate dei servizi di dialisi, la nostra offerta. Mi è stato risposto che al momento la situazione è sotto controllo. Nel caso ci sarà bisogno saremo avvisati. Cosa vuole Marrese?”

SCANZANO JONICO. “AUTOVELOX CON L'INGANNO, IL CARTELLO È POCO VISIBILE”

IL SINDACO RIPOLI: “SERVE PER PREVENZIONE NON PER FARE CASSA”

La foto su facebook di Giuseppe Corrado
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.8.16

SCANZANO JONICO – “Le modalità con cui i vigili urbani del Comune del Metapontino usano l'autovelox sulla 106 Jonica non rispettano il codice della strada. La prova sta nella foto che la persona che era con me ha scattato. Gli agenti sono chiusi in auto ed il cartello è posto a destra del mezzo invece che a sinistra dove sarebbe più visibile”. Lo ha denunciato sulla sua pagina facebook l'automobilista Giuseppe Corrado scatenando un putiferio di reazioni quasi tutte improntate contro uno strumento che sarebbe utilizzato non per prevenire incidenti ma per rimpinguare le casse degli enti locali. “Per il codice della strada – ha scritto Corrado – gli appartenenti alle forze di polizia devono stare fuori le auto di servizio e devono essere ben visibili agli automobilisti quando rilevano la velocità. Non devono essere gli automobilisti a rimpinguare le anemiche casse comunali. Giusta la prevenzione ma nel rispetto del codice!” E sul web giù commenti pesanti nei confronti dell'ente locale proprietario della infernale macchinetta. Sino ad un'altra accusa, formulata, sempre su facebook, dall'avv. Giovanna Bellizzi: “Scanzano è uno dei pochi Comuni che si affacciano sulla 106 a fare l'autovelox. Cambia l'amministrazione ma le vecchie abitudini sono dure a morire. Più volte ho visto automobilisti arrestare la macchina, con certo pericolo per gli altri”. Già, in molti si aspettavano, con il cambio di guida amminsitrativa, che alla “croce autovelox sulla Jonica” di Scanzano Jonico venisse posto uno stop. Invece. Ecco cosa ha dichiarato il sindaco Raffaello Ripoli eletto il 5 giugno scorso: “Il fatto che i vigili stiano in auto è regolare. Non sono gli agenti che debbono essere visibili ma la postazione. Tanto che ci sono quelle fisse. Il cartello a 150 metri, poi, è visibilissimo mentre quello vicino all'auto è a destra perchè a sinistra qualche camion potrebbe portarlo via causando pericolo. All'accusa di usare ancora questo mezzo rispondo che si tratta di prevenzione. Tanto che in quel tratto di Jonica non ci sono più incidenti. Non si tratta di far cassa. I proventi delle multe sono destinati alla sicurezza stradale. Perchè usare l'autovelox sulla 106 e non sulle strade comunali? Perchè d'estate è la Jonica il pericolo. Poi, sulle arterie interne sono stati realizzati molti rallentatori di velocità. Chi si lamenta è chi ha preso le multe. L'operazione autovelox continuerà”.



LO SPAURACCHIO AULLA STATALE 106

SCANZANO JONICO – Dapprima erano Nova Siri, col suo semaforo “intelligente”, e Scanzano Jonico, con il suo autovelox, lo spauracchio di quanti transitavano sulla Statale 106. Ora, eliminato l'imbuto novasirese, con la sicurezza sulla Jonica di molto elevata, è rimasto l'infernale macchinetta scanzanese. Considerata dagli automobilisti una “mangiasoldi” ai propri danni al fine di rimpinguare le casse, sempre in rosso, del Comune del Materano. Autovelox il cui uso è stato più volte discusso. Ad esempio: perchè sulle strade Statali la prevenzione degli incidenti è effettuata dai vigili urbani, Scanzano J. docet, e non dagli agenti della Polizia stradale? Ogni istituzione dovrebbe prevenire sulle arterie di propria competenza. O no?

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 28.8.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Scanzano J. “Autovelox con l'inganno, il cartello è poco visibile”. Il sindaco Ripoli: “Non c'è alcun strano disegno finalizzato a fare cassa”. 2) Lo spauracchio sulla Statale 106. 3) Policoro. Una scelta in comune per donare gli organi. 4) Nova Siri. Castelluccio: “Nuova Magna Grecia”. 5) Policoro. Proposta di ospitalità ai dializzati terremotati del centro Italia, è scontro tra Leone e Marrese. 6) Calcio. Coppa Italia. Parla il tecnico Comparato: “Il Real Metapontino tiene alla competizione”. 7) Policoro. Sul palco i TheRivati. Musica live allo Swami beach cocktail club.

sabato 27 agosto 2016

POLICORO. OFFERTA OSPITALITA' E TRATTAMENTO IN UN CENTRO PRIVATO A CINQUANTA DIALIZZATI DELLE ZONE TERREMOTATE

IL SINDACO LEONE: “PROPOSTA MIA E DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARCELLO PITELLA”

POLEMICO FRAMMARTINO (POLICORO E' TUA)


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.16

POLICORO - “Abbiamo messo a disposizione di cinquanta dializzati in condizioni di necessità delle zone terremotate del Lazio e delle Marche il Centro dialisi privato della nostra città con la possibilità di risiedere, anche per un accompagnatore, in una struttura ricettiva di Policoro e dintorni per trenta giorni. La proposta è partita da me ma il presidente della Regione, Marcello Pittella, a cui l'ho sottoposta, l'ha fatta propria. Diciamo che la proposta è congiunta: Comune di Policoro-Regione Basilicata”. Lo ha spiegato il sindaco Rocco Leone, che, così, ha voluto far sentire la vicinanza della popolazione del suo comune e fi quella regionale a chi tanto ha sofferto per una tragedia immane. “Una tragedia – ha continuato il primo cittadino - che ha colpito con i nostri amici dell'Italia centrale tutti noi e che ha segnato il nostro animo nel profondo. Non possiamo lasciare da soli gli abitanti di quelle città rase al suolo”. Prima di rendere pubblica l'offerta di cura residenziale ai dializzati delle zone terremotate Leone ha acquisito la disponibilità di alcune strutture della costa jonica all'ospitalità: “Disponibilità assicurata, in particolare, da Circolo velico lucano, Policoro village e Circolo Acquarius di Policoro, Hotel Miceneo palace di Scanzano Jonico, e Villaggio Giardini d'oriente di Nova Siri. Ed il presidente Pittella ha affermato che la Regione metterà a disposizione del progetto un suo finanziamento”. Il sindaco della città jonica ha anche aggiunto che “il Centro dialisi privato accreditato di Policoro è già in condizioni di poter erogare le sue prestazioni, ubicato in via Salerno, di fronte all'ospedale. L'offerta di Comune e Regione è stata già diffuso sulle reti social riguardanti i pazienti in dialisi ed è stata già formalizzata alla prefettura di Matera che, con il suo ufficio Protezione civile, la renderà nota su scala nazionale e, quindi, nelle aree colpite dal sisma”. Sulla proposta Comune-Regione, tuttavia, c'è stata una presa di posizione polemica di Ottavio Frammartino, di Policoro è tua, che ha dichiarato: “Il sindaco Leone pur di raccattare qualche voto gioca con le tragedie dicendo falsità. Primo: la struttura che sorgerà a Policoro ha 15 posti dialisi e non 50. Secondo: essa non è convenzionata con la Regione ne tanto meno con la Asm. Una cosa è sicura: l'evidente interesse del primo cittadino a far pubblicità a una struttura privata a discapito di quella pubblica. Egli, invece, di battersi per avere un tale servizio in ospedale si batte per una struttura che, ad oggi, potrà essere utilizzata solo da pazienti ricchi”.

SCANZANO J. IL “CITRANGOLO DI BRONZO” IN PIAZZA GRAMSCI

CANTANTI ALLO SBARAGLIO. CONDUCE VINCENZO CALABRESE

Vincenzo Calabrese
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.16

Dopo 10 anni tornerà stasera, a Scanzano Jonico, dalle ore 21, in piazza Gramsci, la manifestazione “Il citrangolo di bronzo. Cantanti allo sbaraglio”. Si tratta di una sorta di “Corrida” organizzata dall'associazione musicale Ariston su idea di Vincenzo Calabrese, cantante e disk jockey, e di Sabatino Casulli. Lo stesso Calabrese presenterà e condurrà la serata di cui saranno veri protagonisti una decina di concorrenti “dilettanti allo sbaraglio”.

“POLICORO IN SWING” ALLO SPRINT FINALE. OGGI LA SPETTACOLARE REGATA “BLOWING IN THE SEA” ED IL CONCERTO DELLA BIXI BIG BAND

DOMANI SERA GRAN FINALE “FAREWELL PARTY” IN PIZZA HERACLEA


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.16

Sprint finale per la manifestazione “Policoro in swing 2016”. Oggi e domani, infatti, sono in programma gli appuntamenti conclusivi di una kermesse che anche nell'edizione 2016 sta registrando, per sette giorni, numeri importanti in termini di partecipanti e di nuove presenze nel Metapontino. Policoro, dunque, come ballroom a cielo aperto: nel quartier generale del circolo nautico “Aquarius” appassionati da tutto il mondo (tra gli altri Cina, Irlanda, Russia, Spagna, Stati Uniti, Polonia, Olanda) si sono riuniti per la manifestazione che da quattro anni, grazie all’associazione culturale “Vintage Routes”, presieduta da Francesco Pontrandolfi, celebra lo stile musicale e i costumi in voga dagli anni trenta ai cinquanta. Così, oggi, dalle ore 10, un'altra grande avventura attesa dai partecipanti: la regata “Blowing in the sea” per ripercorrere, a ritmo di swing, gli itinerari della Magna Grecia. E sempre oggi, dalle 22, in piazza Segni, concerto della Bixi Big band, di Roma, uno dei gruppi di questo genere musicale più famoso d'Italia. Al termine della serata si attenderà l’alba continuando a ballare all’Aquarius, quartiere generale dei “followers” del genere, con un party a tema Hawaii e dj set a cura del Dj resident team (Arpad, Ale G, Redmoon, Abeth e Mr Rythym). Il festival si concluderà domani con il “Farewell party”, dalle 22, in piazza Heraclea. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito ufficiale www.policoroinswing.com e sulla fan page policoro in swing.

MOTOCICLISMO. VIZZIELLO CORRE IN GERMANIA NELLA OTTO ORE DI OSCHERSLEBEN

ULTIMA GARA DEL CAMPIONATO MONDIALE ENDURANCE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.16


POLICORO – Ancora una prestigiosa ribalta internazionale per il pilota professionista del centro jonico, Gianluca Vizziello. Il centauro 36enne gareggerà oggi nella 8 ore di Oschersleben, ultima tappa del Campionato mondiale endurance. Oschersleben è un autodromo tedesco situato pochi chilometri dalla città di cui porta il nome, non distante da Magdeburgo, nel territorio che una volta era della Germania Est. Ma torniamo alla competizione in cui il driver lucano è attesissimo dopo il suo exploit del 31 luglio scorso nella 8 ore di Suzuka, in Giappone, dove si classificò 15esimo, primo degli italiani in gara, con lui, Niccolò Canepa, Emiliano Bellucci e Daniele Veghini. I giornali specializzati elogiarono la prova del campione di Policoro, alfiere del motociclismo della Basilicata. Vizziello, lo ricordiamo, gareggia nella kermesse motoristica della FIM (Federazione Internazionale Motociclismo) Endurance World Championship 2016 con il Team Bolliger Switzerland–Kawasaki ZX-10R con due compagni di squadra, Michael Savary e Romany Stamm. La formula del Fim endurance è particolare: nel corso della gara, infatti, i tre piloti di ogni squadra si alternano sulla pista ogni 50 minuti sulla stessa moto. Insomma, si tratta di competizioni che mettono a dura prova la resistenza sia degli uomini sia dei mezzi meccanici. Per la cronaca, i vincitori dell'edizione della Oschersleben 2015 sono stati, con la GMT94 Yamaha (Yamaha 1000 R1), David Checa, Kenny Foray e Mathieu Gines. L'evento sportivo sarà anche un evento mediatico. Come per tutti gli appuntamenti del Mondiale Endurance, infatti, Eurosport 2 (Canale 211 di Sky, 373 di Mediaset Premium) garantirà la diretta tv in due distinte finestre: le prime fasi di gara dalle 13.45 alle 16 e le emozioni del finale dalle 19 alle 22.10.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 27.8.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Terromoto. Policoro chiama i malati: “Il nostro centro pronto ad accogliere 50 dializzati”. (pg 6 nazionale). 2) Solidarietà. Ospitalità per i dializzati organizzata a Policoro. 3) Policoro. Callà (Fare futuro): “Il trasporto pubblico deve essere prioritario”. 4) Motociclismo. Vizziello corre in Germania sulla pista di Oschersleben. Ultima tappa del campionato mondiale enduro. 5) Domani a Colobraro. Il gruppo HPQ presenta “Fabrizio De Andrè. Parole, musica ed altre virtù”. 6) Policoro, il Sogno degli dei. Con Megale Hellas experience”. 7) “Il citrangolo di bronzo” in piazza Gramsci. Scanzano J., cantanti allo sbaraglio. 8) Note e ballo. “Policoro in swing”, c'è la regata velica. E questa sera in Piazza Segni concerto della Bixi big band.

venerdì 26 agosto 2016

CALCIO A 5 DI A2. L'AVIS BORUSSIA POLICORO SCALDA I MOTORI

PRIMA AMICHEVOLE IL 3 SETTEMBRE

PARLA IL PORTIERE LAVIOLA


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.8.16

POLICORO – L'Avis Borussia ha cominciato la preparazione per il campionato di calcio a 5, serie A2, 2016-2017, da lunedì scorso. Agli ordini del mister David Ceppi, i calcettisti, vecchi e nuovi, si sottopongono a due sedute di allenamento al giorno, la mattina in palestra o piscina, il pomeriggio al Palaolimpia. In attesa di approcciare il pallone per schemi e tattica. Del gruppo fanno parte i riconfermati Eduardo Bragaglia, Vincenzo “Cecio” Laviola, Cristiano Scandolara, Fernando Calderolli, Conrado Sampaio, più i nuovi arrivati Yuri Bacoli, Marcus Del Pizzo, Marco Scigliano, Fabricio Beche Urio, ed alcuni giovani dell'under 21 guidati dal loro capitano Giuseppe Lillo. Proprio Laviola e Lillo sono i due giocatori policoresi che hanno più probabilità di scendere in campo nel prossimo torneo. Laviola, 29 anni, portiere, in passato a Matera, vestirà la maglia della formazione jonica per il quinto anno consecutivo. “Sto lavorando bene – ha detto - per prepararmi al meglio. L'anno scorso abbiamo finito in crescendo arrivando quasi al traguardo finale. Traguardo che dobbiamo raggiungere quest'anno. C'è un nuovo corso, un nuovo mister e la voglia di migliorarsi sempre. E' un onore per me difendere la porta della squadra della città in cui sono nato e vivo, insieme ad un grande portiere e compagno come Bragaglia”. Prima amichevole programmata sabato 3 settembre, in Puglia, ad Ostuni. Intanto, il presidente Francesco Giordano ha lanciato un nuovo appello ai tifosi a sottoscrivere l'abbonamento alle partite interne. Questi i costi dei tagliandi: 30 euro la tessera tifoso; 50 quella socio sostenitore; 100 euro quella sponsor. Gli abbonamenti si possono acquistare nella Igi&Co di via Siris, Salerno Laura articoli casalinghi di via Caltanissetta e BetInside di viale Salerno.

SCANZANO JONICO. IL MISTERO DEI FINANZIAMENTI CONTRO L'EROSIONE COSTIERA

CASTELLUCCIO (FI): “IL MINISTRO GALLETTI LI HA STANZIATO NEI 26 MILIARDI DEL FONDO CIPE”

MA NELL'ELENCO DEGLI INTERVENTI IL CENTRO DEL METAPONTINO CON C'E'. INTANTO TERZO MADONNA E' SCOMPARSA
Scanzano J. Manifesto funebre per spiaggia di Terzo Madonna. Era il 2013
 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.8.16

SCANZANO JONICO – C'è un mistero attorno alla destinazione dei finanziamenti stanziati dal ministro dell'ambiente, Gian Luca Galletti, nei giorni scorsi a favore della Basilicata. Ce ne sono anche per contrastare l'erosione della costa, in particolare nella spiaggia di Terzo Madonna, del litorale del Comune del Metapontino? Per il vicepresidente del Consiglio regionale, Paolo Castelluccio (FI), i fondi ci sarebbero: “La destinazione di una quota degli oltre 26 milioni di euro stanziati nel settore ambiente dal Cipe alla Basilicata con l'obiettivo di contrastare il fenomeno dell'erosione costiera, un'emergenza sempre viva nel Metapontino, così come ha annunciato dal ministro, deve diventare lo strumento per accelerare gli interventi da tempo progettati. Dopo le mareggiate della primavera scorsa, infatti, i titolari degli stabilimenti balneari e gli operatori turistici di Scanzano e Metaponto hanno manifestato un impegno straordinario per scongiurare ripercussioni sulla stagione estiva a causa del problema riacutizzato dell’erosione”. Impegno che, quindi, sarebbe arrivato da Galletti. Solo che a leggere nel comunicato del Ministero l'elenco degli interventi per fronteggiare il dissesto franoso e l’erosione costiera, Scanzano Jonico non c'è. Eppure, stanti gli investimenti con le barriere soffolte effettuati a Metaponto, il punto critico del fenomeno erosivo nel Metapontino è la spiaggia di Terzo Madonna, quella che non c'è più. Ed a rischio c'è anche l'agricoltura di gran parte del territorio del Comune jonico. I marosi, infatti, hanno quasi distrutto la pineta ed il canale che dall'idrovora convoglia allo Jonio le acque basse. Ed a nulla è servito un intervento tampone, l'unico mai effettuato, per 240mila euro. Pannicelli caldi. Nè si sa niente del finanziamento di 7 milioni di euro promesso nel marzo scorso dal governatore Marcello Pittella. Urge un intervento deciso del Comune su Regione e Governo se si vogliono salvare turismo ed agricoltura di Terzo Madonna.

SCANZANO J. SINO AL 31 AGOSTO RIMARRA' APERTA LA MOSTRA D’ARTE CONTEMPORANEA

L'ESPOSIZIONE NELLA STORICA TORRE DEL FARO


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.8.16

Rimarrà aperta sino al 31 agosto prossimo, a Scanzano Jonico, la Mostra d’arte contemporanea allestita nella storica Torre del faro o della Scanzana, del XVI° secolo, l'unica struttura del genere delle aree costiere dell'intera Basilicata. Così, i visitatori potranno abbinare alla visita alle opere, tele e sculture esposte, anche quella alla Torre aperta al pubblico per l'occasione. Dalla sommità della struttura di avvistamento e di orientamento per i naviganti, poi, si potranno ammirare lo Jonio, sino a Taranto ed alla Calabria, ed i primi terrazzi appenninici delle aree interne della Basilicata. Ma torniamo alla mostra d'arte organizzata dall’associazione Asd Basileus in collaborazione con il Ceas Giglio Marino e il patrocinio dell’amministrazione comunale. “L’iniziativa – ha dichiarato la direttrice della rassegna, Gina Lazzari – è nata dal desiderio di far rivivere questo luogo magico ed ancora poco conosciuto, mettendolo al centro di un percorso che colleghi gli artisti del territorio di ieri e di oggi. Nella esposizione, infatti, vi sono anche opere di due pittori locali che non sono più con noi, il maestro Matteo Lerose ed Egidio D’Amore. E' stato il loro importante contributo a spingerci a coltivare il talento artistico e a condividerlo sul territorio come espressione di un linguaggio dell’anima, senza età, antico e moderno insieme, dove la tavolozza dei colori, la tela, la materia plasmata e scolpita diventano messaggeri di visioni, immagini ed emozioni senza tempo”. Così, insieme a quelle di Lerose e D’Amore, stanno esponendo le loro opere gli artisti Alessandra Guarino, Denise Daraio, Donata Imperio, Maria Giada Lofrumento, Marilena Npcilla, Olimpia Pia Lai, Rocco Basciano, Vera Mastrangelo, Vittoria Falcone e la stessa Lazzari. La Mostra d'arte contemporanea di Scanzano Jonico, inaugurata il 13 agosto scorso, resterà aperta fino all'ultimo giorno del mese e sarà visitabile nei giorni di mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle ore 17 alle 20. Ingresso libero. (ARTICOLO NON FIRMATO. REDAZIONE MATERA)

COLOBRARO. “SOGNO DI UNA NOTTE A QUEL PAESE”

ULTIMO VENERDI DEL PERCORSO TEATRALIZZATO

  
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.8.16
 
Ultimo venerdì, oggi, a Colobraro, dalle 18 alle 22, per assistere allo spettacolo “Sogno di una notte … a quel paese”, edizione 2016. Poi, rimarrà solo la serata di martedì prossimo. Collaudato il modulo dell'evento: ogni ora si ripetono per 5 volte i Percorsi teatrali itineranti nel centro storico costellati da sorprese, divertimento, emozioni. E spazio, oltre al teatro, anche a mostre, sagra enogastronomica, musica e balli. Regia di Giuseppe Ranoia.

SCANZANO J. “IO, ALFREDO E…VALENTINA”

IN SCENA STASERA LA COMMEDIA DELL'UNITRE' JONICA


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.7.16

SCANZANO JONICO – La sua “prima” del 13 agosto scorso è stata talmente apprezzata da turisti e residenti che ne è stata chiesta la replica. Replica che si terrà stasera, dalle 20.30, in piazza Aldo Moro. Di cosa si tratta? Della commedia in due atti dal titolo “Io, Alfredo e…Valentina”, di Oreste De Santis, messa in scena dalla locale associazione culturale “Unitre jonica” e dal suo laboratorio teatrale. “Si tratta di un evento – ha scritto il presidente dell'organismo, Nicola Conforti - particolarmente importante per la nostra associazione, per la cittadinanza e per l'intera collettività che affronta giornalmente le problematiche imposte dal pesantissimo contesto economico, politico e sociale che il Paese sta attraversando e per i problemi che affliggono giovani, pensionati, lavoratori e cittadini, nelle regole della legalità. Per gli interessi che vogliamo difendere e per gli obiettivi di giustizia e di equità sociale che insieme vogliamo conseguire, consideriamo importante il rapporto con la cittadinanza e le varie Associazioni di volontariato presenti sul territorio. Per questa ragione la vostra presenza al nostro evento teatrale sarebbe oltremodo gradita anche per la visione della replica”. Non resta a questo punto che dare i nomi della regista, Natalia De Bona, e dei protagonisti e protagoniste della esilarante commedia: Sabatino Casulli, Paolo Greco, Pasqualina Carone, Maria Iemma, Vittorio Pizzileo, Francesco Aretano, Lucia Lungaretti, Titti Tarricone, Antonio Fedele.

POLICORO. DI BATTISTA (M5S) IN PIAZZA A DIFESA DELLA COSTITUZIONE

  
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.8.16

Il tour a difesa della Costituzione intrapreso da Alessandro Di Battista, uno dei leader nazionali del Movimento 5 stelle, farà tappa oggi, a Policoro, alle 21, in piazza Eraclea. Ad annunciarlo con volantini ed uso dei social gli attivisti pentastellati del Metapontino mobilitati per l'occasione all'insegna dello slogan “#IODICONO”. Il tour "on the road" di Di Battista, col suo scooter, per affermare le ragioni del “NO” al referendum sulla riforma costituzionale del prossimo autunno è partito il 7 agosto scorso. Il parlamentare grillino sarà in sella alla sua motocicletta fino al 7 settembre per girare in lungo e in largo l'Italia, visitando 27 piazze del Belpaese, macinando oltre 4000 chilometri, al fine di parlare con e tra i cittadini.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 26.8.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Scanzano J. Mistero sui fondi per l'erosione della costa. Nei finanziamenti del ministero dell'Ambiente pare che Scanzano non ci sia. Intervento del vicepresidente del Consiglio regionale Castelluccio. 2) Policoro. Di Battista in piazza a difesa della Costituzione. 3) Calcio a 5 serie A2. Il Borussia Policoro scalda i motori. Il 3 settembre prima amichevole. 4) “Policoro in swing” in Piazza Eraclea. 5) “Sogno di una notte a quel paese”. Colobraro rivive le notti di magia. 6) Mostre. L'esposizione nella storica Torre del faro. Arte contemporanea a Scanzano Jonico. (Articolo non firmato. Redazione Matera). 7) “Io, Alfredo e... Valentina”, replica in piazza Aldo Moro. A Scanzano in scena l'Unitrè Jonica.

giovedì 25 agosto 2016

CALCIO A5 FEMMINILE SERIE A. ANGELO MARCHITELLI E' IL NUOVO COACH DEL BORUSSIA IN ROSA DI POLICORO

PERFEZIONATI I PRIMI ACQUISTI 

 
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.8.16

POLICORO – Angelo Marchitelli sarà l'allenatore del Borussia Policoro di calcio a 5 femminile, società che disputerà il campionato nazionale di Serie A. Marchitelli ha una vasta esperienza. In passato, infatti, ha allenato la Vigor Matera, in serie C1 regionale; la Libertas Scanzano, portandola dalla C1 alla serie B; e le giovanili del Real Team Matera. Lo scorso anno il tecnico di Marconia ha preferito rimanere senza panchina in attesa di qualche buona chiamata. Che è arrivata nei giorni scorsi dallo staff dirigenziale della giovane compagine di Policoro. Compagine che sta muovendo i suoi primi passi per rafforzare il team che affronterà formazioni di Puglia, Calabria e Sicilia. Ci ha fatto i nomi dei primi acquisti il capitano della storica promozione in A, Giusy Scarcia: “Dall'Episcopia è arrivata Ilaria Caruso, laterale; dal Lyons di Potenza la società ha tesserato il portiere Valentina Matone; dal Pisticci, infine, è stato preso il cartellino di Sara Gagliandro, centrale. Sono tutte ragazze lucane provenienti da squadre della nostra serie C. Mi risulta, tuttavia, che lo staff dirigenziale sta trattando altri due acquisti. Le giocatrici dello scorso anno sono state tutte riconfermate tranne Maria Achillea e Rosa Maffei, non disponibili per motivi di lavoro. Quest'anno, infatti, occorrerà allenarsi con moltissima costanza e le trasferte, sino alla Sicilia, sono molto lunghe”. Così, il nuovo Borussia Policoro sta prendendo forma. La preparazione precampionato inizierà il prossimo 29 agosto, in sede, al Palaolimpia. Prima gara del campionato il 2 ottobre, in casa, contro il Catanzaro, altra neopromossa. Un approccio abbordabile, forse, in un torneo in cui la squadra di Policoro, unica di tutta la regione, vorrà mantenere alto in buon nome sportivo della Basilicata.

SCANZANO JONICO. “CASERMA DEI CARABINIERI, I TEMPI SARANNO STRETTI”

LO HA ASSICURATO IL SINDACO RAFFAELLO RIPOLI A PROPOSITO DEL PRESIDIO DELL'ARMA

L'ex Commissariato di Polizia da ristrutturare a caserma dei carabinieri
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.8.16

SCANZANO JONICO – “I tempi per istituire da noi la caserma dei carabinieri saranno stretti. Comune, Regione, Legione carabinieri di Basilicata, stanno lavorando insieme, attivamente, per risolvere il problema”. Lo ha dichiarato alla Gazzetta il sindaco Raffaello Ripoli opportunamente interpellato in merito dopo gli ultimi episodi di cronaca. Qualcosa, in effetti, in materia, sembra muoversi. Il Comune più giovane del Materano, come è noto, è l'unico tra tutti quelli della costa jonica lucana, comprese le frazioni di Metaponto e di Marconia, privo di un presidio fisso delle forze dell'ordine dopo “l'abbandono” della Polizia di Stato nell'agosto di due anni fa. Così, lunedì scorso, un dirigente della Regione, assessorato alle infrastrutture, ha effettuato un sopralluogo allo stabile individuato dall'ente locale per la nuova caserma. Stabile che è quello dove, per circa 25 anni, aveva operato la Polizia di Stato. I locali, infatti, rientrano nel patrimonio immobiliare ex Esab passato nella disponibilità della Regione. Locali occupati abusivamente da famiglie appena gli agenti della Polizia andarono via. Ma ecco ancora il primo cittadino: “Il generale Alfonso Di Palma, comandante della Legione Carabinieri Basilicata, ha preso molto a cuore la situazione di Scanzano Jonico. Tanto che abbiamo già avviato un proficuo confronto in merito sia con l'Arma sia con la Regione. E' l'assessorato regionale alle infrastrutture che ha la disponibilità dei locali del vecchio Commissariato da ristrutturare e da rimettere in libertà da quanti l'hanno abusivamente occupato. Siamo tornati all'ipotesi di utilizzo dell'ex presidio della Polizia di Stato perchè non abbiamo il milione e 500 mila euro necessario a riadattare e costruire altri locali ex novo nello stabile nato come asilo nido nella zona 167. E ciò anche se la vecchia amministrazione approvò una delibera per 600mila euro che era priva, però, di copertura finanziaria. Ed anche l'ipotesi di trasformare l'attuale stazione del Corpo forestale dello Stato in caserma dell'Arma, cambiando semplicemente le insegne dato che si è in attesa del decreto attuativo che determinerà il passaggio stabilito per legge degli agenti forestali nei carabinieri, è stata accantonata. Almeno sino alla determinazione del numero di militari che saranno assegnati a Scanzano Jonico”. I tempi di attuazione? “Saranno stretti”, ha assicurato Ripoli.


IN ATTESA DELLA CASERMA PER ORA AL COMUNE FUNZIONA UNO SPORTELLO PER IL PUBBLICO

SCANZANO JONICO – I carabinieri dal 22 luglio scorso sono “di stanza” nel centro del Metapontino sotto forma di “Ufficio per la ricezione del pubblico” aperto in due locali del municipio messi a disposizione dal Comune. L'Ufficio è in grado di far fronte a tutte le esigenze del territorio venendo incontro alle necessità contingenti della cittadinanza. Questi gli orari di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 11; martedì e giovedì dalle 15 alle 17.30. Tutti gli ordinari servizi di controllo, tuttavia, continuano ad essere effettuati, anche con una Stazione mobile, nelle 24 ore. E resta a disposizione degli utenti il numero 112. Ma la popolazione attende una vera Stazione dell'Arma, come nelle frazioni di Marconia e Metaponto.

NOVA SIRI. "VERITA' O BUFALA LA CITTADINANZA ONORARIA DEL PASSATO A PAGAMENTO A MICHELE PLACIDO?"

POST DI SINDACO ED AMMINISTRAZIONE COMUNALE

  
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.8.16

Uno strano documento è stato postato dal sindaco Eugenio Stigliano e dalla amminsitrazione comunale di Nova Siri sulla pagina facebook "Notizie dal Comune #amministrazionesocial". Post inserito nella giornata di lunedì scorso dopo che nella serata del 21 agosto Michele Placido e Daniela Sornatale si erano esibiti, nell'anfiteatro Totò, nello spettacolo "Stasera parliamo d'amore". "Leggiamo – è riportato nel testo - di post relativi ad un'improbabile cittadinanza onoraria novasirese "a pagamento" al grande maestro Michele Placido proposta in passato da altra amministrazione. Noi non sappiamo se trattasi di cosa veritiera o di una "bufala". Tuttavia, a quanto sembra, la cosa non si è fatta perché evidentemente quei soldi sono serviti per altro. Di sicuro non per risollevare le sorti del Comune bensì per motivi di cui a breve la comunità novasirese sarà molto ben informata”. Attesi sviluppi.

SCANZANO J. “SCANZANO MUSIC CONTEST”

SPAZIO A SETTE BAND EMERGENTI
 
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.8.16

Sette band emergenti si sfideranno stasera, a Scanzano Jonico, dalle ore 20.30, in piazza Aldo Moro, nello Scanzano Music contest, giunto alla seconda edizione. Si tratta dei gruppi Slo Ab, Benz, Roots corporal, Thousand miles there, Nico Andrulli, Ice in the smoke, e Azurine spring. In palio per la band vincitrice, ad insindacabile verdetto della giuria, una giornata nello studio di registrazione “MusicAltrove”, di Rotondella. Tanti giovani musicisti, pertanto, stasera potranno presentare al pubblico il loro lavoro e mettersi, come dire, in gioco. La serata, tuttavia, si aprirà alle 19.30 con la presentazione del libro “Grasso che cola”, scritto dal giornalista Antonio Grasso. Da moderatrice agirà Mary Padula. Ma torniamo al Music contest. “Dato il successo riscontrato lo scorso anno – ha detto il direttore artistico, Carlo Di Gilio - ho deciso di riproporre il festival ogni anno, per creare un appuntamento fisso, dove i musicisti possano esprimersi e il pubblico conoscere i tanti talenti che il panorama musicale ci riserva. L'iscrizione è assolutamente gratuita. Unico requisito necessario è quello di possedere almeno 3 brani inediti da poter eseguire durante il concerto”.

POLICORO. DON GIUSEPPE GAZZANEO NUOVO PARROCO DELLA PARROCCHIA DEL BUON PASTORE

DON SALVATORE DE PIZZO CAPPELLANO IN OSPEDALE

La chiesa del Buon Pastore
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.8.16

La parrocchia del Buon Pastore, la più grande di Policoro, al Secondo piano di zona, nei pressi di Piazza Segni, ha un nuovo parroco. Si tratta di don Giuseppe Gazzaneo, nominato nell'incarico con Decreto vescovile del 25 luglio scorso, festa di San Giacomo Maggiore apostolo, da monsignor Vincenzo Orofino, vescovo di Tursi-Lagonegro. Don Gazzaneo, originario di Francavilla in Sinni, lascerà dopo circa tre anni la parrocchia di Spinoso e farà il suo ingresso nella chiesa della città jonica, realizzata in cemento armato negli anni 80, domenica prossima. Monsignor Salvatore De Pizzo, attuale parroco della “Buon Pastore”, è stato nominato cappellano del locale presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II”. Ultima nomina contenuta nel decreto del vescovo Orofino per la città del Metapontino è quella del sacerdote Nicola Modarelli a parroco della parrocchia di San Francesco di Assisi, al lido.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 25.8.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO


1) Scanzano Jonico. “Caserma dei carabinieri, i tempi saranno stretti”. Lo assicura il sindaco Raffaello Ripoli. 2) Al Comune di Scanzano J. Ora c'è uno sportello dell'Arma aperto al pubblico. 3) Nova Siri. IL sindaco Stigliano: “Verità o bufala la cittadinanza onoraria del passato al maestro Michele Placido?”. 4) Policoro. Don Giuseppe Gazzaneo da domenica nuovo parroco della “Buon Pastore”. Subentrerà a don Salvatore De Pizzo. 5) Calcio a 5 serie A femminile. Marchitelli è il nuovo coach del Borussia in rosa. Perfezionati i primi acquisti. 6) Rappresentazioni nel centro storico. Nel segno di Isabella a Valsinni. 7) “Basilicata cinema summer festival” al lido di Scanzano Jonico. Proiezione di “Everyday rebellion”. 8) “Scanzano music contest”. Stasera spazio a sette giovani formazioni emergenti.

mercoledì 24 agosto 2016

NOVA SIRI. FALSO ALLARME IERI PER UN UOMO DATO PER DISPERSO IN MARE

ALLE 14.30 L'ALLARME E' RIENTRATO


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.8.16

NOVA SIRI – Mattinata di tensione e di fortissima apprensione quella di ieri sulla spiaggia e nel tratto di mar Jonio antistanti il centro dell'arco jonico lucano. Imponente, infatti, lo schieramento di mezzi che si è messo in movimento dopo che alcuni bagnanti hanno lanciato l'allarme al numero di emergenze 1530 della Capitaneria di porto di Taranto segnalando di aver visto un uomo, forse un subacqueo, in difficoltà nelle acque mosse di un tratto di mare antistante uno dei lidi della spiaggia novasirese e di non averlo visto più riemergere. Erano all'incirca le 9.45 di ieri quando il dispositivo studiato per evenienze del genere si è messo, velocemente, in moto. Sul posto sono intervenuti una motovedetta della Capitanerio di porto di Taranto, un gommone dell'Ufficio marittimo di zona di Policoro, che sovraintende a tutto lo jonio della Basilicata, i volontari della Motonautica lucana di Policoro con un loro acquascooter attrezzato, i bagnini degli stabilimenti balneari con i loro imbarcazioni, l'elicottero Nemo della Guardia costiera. Uno spiegamento di forze che ha attratto l'attenzione di quanti si trovavano sull'arenile. Le operazioni di ricerca, condotte con un protocollo speciale per occasioni del genere, sono proseguite con impegno ed intensità studiando anche le possibili derive delle maree. Nel frattempo, tuttavia, si è cercato anche di appurare se fosse stata denunciata la scomparsa di qualcuno degli ospiti dei villaggi, degli alberghi, degli agriturismo, e di altre strutture ricettive della zona, od anche di residenti. Ma tutto è stato, per fortuna, vano. Attorno alle 14.30, pertanto, è stato dichiarato il “cessato allarme”. Tutto è bene quel che finisce bene anche in questo caso. Possiamo scrivere che si è trattata di una sorta di esercitazione collettiva. Sperando, ovviamente, che evenienze come quelle denunciate dai bagnanti che hanno lanciato l'allarme ieri mattina non abbiamo a verificarsi nel corso di queste ultime settimane dell'estate 2016.

SCANZANO J. IL DEPOSITO DEL COMUNE E' STATO VISITATO DAI LADRI

IL COLPO FINISCE MALE, MALVIVENTI IN FUGA INSEGUITI DALLA POLIZIA


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.8.16

SCANZANO JONICO – “Soliti ignoti” in azione nel centro del Metapontino. Ma, questa volta, il “colpo” non è riuscito per una fortuita coincidenza in cui sono incappati i ladri. Preso di mira, nell'occasione, il deposito delle attrezzature in dotazione alla squadra dei lavori in economia del Comune. Deposito “sui generis”, ricavato, cioè, al di sotto delle tribune del campo sportivo comunale. Come dire, ogni spazio va ottimizzato. Deposito, evidentemente, di cui erano a conoscenza i malviventi che, nella notte tra domenica e lunedì, hanno rotto prima il lucchetto del cancello dello stadio e poi quello delle saracinesche del garage-magazzino. Il resto è facilmente prevedibile tranne che per un particolare che ha tradito i rapinatori: quello di aver usato per trasportare il bottino un'auto, una vecchia Fiat Uno della Emergenza radio-Taxi sociale, della stessa civica amministrazione con tanto di scritta sugli sportelli. Evidentemente i ladri sono arrivati con un loro mezzo e, vista la presenza dell'automobile, dopo averla provata, hanno pensato bene di trafugare anch'essa. Non avevano previsto che salendo lungo la Provinciale per Montalbano Jonico avessero potuto incrociare una volante della Polizia di Stato del Commissariato di Policoro. Gli agenti in servizio si sono insospettiti nel vedere l'auto del municipio jonico “in movimento” nel corso della notte. Hanno svoltato e si sono messi all'inseguimento. Nel frattempo, però, i “soliti ignoti”, accortisi di quanto stava accadendo, hanno abbandonato Fiat Uno e refurtiva e se la sono data a gambe levate. Tutto è bene quel che finisce bene dato che la Polizia di Stato ha provveduto a riconsegnare all'ente locale quanto trafugato ammontante a circa 10 mila euro. Consegna avvenuta proprio mentre al Comune stavano stilando l'inventario di quanto asportato tra cui attrezzi vari, un martello pneumatico, trapani, un compressore.