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sabato 20 agosto 2016

MUAY THAI. NICOLA CARELLA, PRIMO LUCANO AD AVER DISPUTATO UN INCONTRO DA PROFESSIONISTA IN THAILANDIA

HA CORONATO IL SUO SOGNO IL MAESTRO DELL'ASD BLACK CORNER

Nicola Carella, quinto da sx, in Thailandia
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.8.16

POLICORO - “Per me è stato come l'avverarsi di un sogno. Combattere da professionista in Thailandia contro un avversario thailandese era quello che desideravo da sempre. Ho sempre amato il confronto con i migliori e da loro cerco di imparare ogni cosa”. Lo ha detto, al suo ritorno dal Paese asiatico, Nicola Carella, direttore tecnico dell'Asd black corner. “Per la prima volta un lucano – ha spiegato l'atleta policorese - ha combattuto al Chaweng stadium di Koh Samui, uno degli stadi più importanti della Thailandia. Ho trascorso un mese nel Paese orientale e per 5 ore al giorno mi sono allenato al camp Jackie muay thai, al fianco di Rungsian Run, attuale campione del mondo WMC. E' stato un periodo molto duro e intenso con la difficoltà di adattarmi al fuso orario, ai ritmi di allenamento, al clima e al cibo. Ma ho vissuto accanto campioni che mi hanno aiutato fino al match in cui ho affrontato Gonsak, della Luckienne muay thai, un fortissimo fighter con alle spalle 180 Match. Sapevo che sarebbe stato un incontro durissimo poiché affrontavo un atleta con un bagaglio di esperienza enorme, abituato a certi palcoscenici, ed in casa propria davanti a centinaia di persone. Ma il cuore mi ha detto di lottare come ho sempre fatto”. Così, Carella ha accettato la sfida. Come è andata? “Ho perso, purtroppo, al secondo round per un calcio irregolare al fegato mentre ero a terra, su uno scivolone all'angolo. Ma in Thailandia sono cose che capitano in ogni match. Quindi, nessuna scusa e complimenti al mio avversario. Il primo round è stata una guerra in cui ho controllato benissimo e risposto colpo su colpo mettendo Gonsak al tappeto con un low kick. Ho pagato la pressione e l'inesperienza ma per me è stato un onore stare di fronte ad un atleta del genere. Prontissime le sue scuse a fine match per il colpo irregolare e immediata da parte mia e del mio master la richiesta della rivincita, accettata dall'angolo opposto. Rivincita che si terrà nel nuovo anno a Koh Samui”.

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