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martedì 13 dicembre 2016

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. SISTO NON PERDE LA FIDUCIA NEL CORRADO BORUSSIA POLICORO

Rosanna Sisto in azione

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 13.12.16

POLICORO - “Abbiamo perso ma io ho visto buonissimi margini di miglioramento nella squadra. Noi crediamo ancora nella salvezza”. E' la dichiarazione rilasciata da una indomita Rosanna Sisto nella sua triplice veste: vicepresidente della società, giocatrice, allenatrice in campo. Una dichiarazione che è quasi un urlo di guerra dopo l'ennesima sconfitta della stagione, 0-4, contro la Futsal Bisceglie. Già, le ragazze dell'unica formazione lucana del Campionato di serie A femminile di calcio a 5, tutte espressione di questo sport a livello di Basilicata e tutte debuttanti nel massimo torneo, contro le pugliesi, al Palercole, hanno fatto un buona partita sul piano dell'impegno e della dedizione tattica riuscendo a chiudere il primo tempo sullo 0-0. Quasi un miracolo. Le ospiti, terze in classifica e candidate a lottare per la promozione in A elite, avevano fatto la partita ma le joniche non avevano badato solo a difendersi ma anche, all'occasione, ad attaccare. La sensazione, però, era che, caduta la diga costruita dal portiere Valentina Matone e dalla capitana Giusy Scarcia, il Bisceglie avrebbe avuto partita vinta. E, così, è stato. “Noi - ha spiegato a questo punto la nostra interlocutrice - non potevamo pretendere di far punti contro una delle squadre di vertice. Però ci abbiamo messo cuore ed anima. Ringrazio, a proposito, tutte le ragazze che sono scese in campo”. Ragazze, oltretutto, in numero contato, dieci, e che nel corso dell'incontro hanno subito due infortuni importanti prima a Graziana Cospito e poi a Sharon Di Sanza. Acciacchi hanno accusato anche Scarcia e Bergamotta. Cosa riserverà il futuro al Corrado Borussia? Sisto: “Noi ci crediamo nella salvezza, tranquillamente. Abbiamo bisogno di lavorare tanto e lo faremo in settimana prima della gara di domenica prossima in Sicilia, contro il Vittoria Sporting. Non ci siamo ancora date per retrocesse”.

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