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lunedì 9 gennaio 2017

METAPONTINO E MATERANO. AGGHIACCIATI DAL MALTEMPO. COL GELO SONO ANDATI A MALE TUTTI GLI ORTAGGI

SOTTO OSSERVAZIONE LE COLTURE SOTTO SERRA COME I FRAGOLETI

EMERGENZA IN MOLTE AZIENDE ZOOTECNICHE
Carciofeti distrutti dal gelo
Torre Spagnola (MT). Due metri e mezzo di neve
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 9.1.17

MATERA - “I campi di ortaggi del Metapontino e dell'intero Materano sono stati congelati dal maltempo. Ormai si tratta di colture andate a male. I fragoleti, invece, al coperto delle serre, sono sotto osservazione. E molte aziende zootecniche sono all'emergenza”. E' il quadro fatto alla Gazzetta da Nicola Serio, presidente regionale della Confederazione italiana agricoltori e produttore ortofrutticolo a Policoro, e da Francesco Manzari, direttore regionale della Coltivatore Diretti. Ai due esponenti delle organizzazioni professionali agricole abbiano chiesto di farci il punto, alle 15 di ieri, della situazione dopo tre giorni di gelo “storico”. Altragricoltura, invece, e Comitato TerreJoniche hanno diramato un invito a inviare foto e materiali delle perdite subite per preparare le richieste di intervento alla Regione. Ma andiamo con ordine. “I danni ci sono – ha detto Serio - soprattutto per le colture orticole. Insalate, carciofi, finocchi, cavoli, sono stati irrimediabilmente danneggiati da temperature sotto lo zero. In alcune zone di Tursi, Rotondella, Montalbano, la distruzione è notevole. Il gelo ha “cotto” le produzioni in campo aperto, scoperte. Le fragole non manifestano danni poiché sotto serra. Ma dobbiamo verificare fra qualche giorno. Non abbiamo avuto segnalazioni di strutture danneggiate. In collina hanno subito fortissimi disagi gli allevamenti, con alcuni isolati nelle zone alte di Pomarico, Tricarico e della stessa Matera. Danni che difficilmente potranno essere indennizzabili anche se verrà dichiarato lo stato di calamità. La Regione farà i suoi accertamenti. Poi, occorrerà verificare se le perdite saranno superiori al 35% del prodotto lordo vendibile aziendale”. Manzari, dal canto suo, ha puntato l'indice sulla mancanza di prevenzione: “I danni, per ora, non sono quantificabili ma sono ingenti nel Metapontino alle coltivazioni orticole. Anche il frutto pendente degli agrumi può aver subito guasti. Per le piante, invece, occorrerà verificare. A Matera, poi, c'è stata la situazione gravissima di Torre Spagnola con alcune aziende zootecniche rimaste senz'acqua per la gelatura delle tubature. I soccorsi sono stati lenti o non sono arrivati. Sicuramente si è trattato di un evento straordinario ma non c'è stata alcuna prevenzione. E c'è stata tantissima sottovalutazione. E badate bene che le perdite delle aziende di questi giorni ricadranno anche sui consumatori che pagheranno il lievitare dei costi”. Il direttivo di Altragricoltura Basilicata ed il coordinamento del Comitato per la Difesa delle TerreJoniche, infine, hanno invitato gli agricoltori a segnalare i danni subiti per preparare le richieste di intervento alla Regione. Foto e materiali potranno essere inviati alla mail basilicata@altragricoltura.net; contatto telefonico, Mimmo Prencipe 3687756703; contatto whatsapp, Gianni 3466483882. Foto e altri materiali potranno essere anche pubblicati su fb sotto l'evento dedicato (https://www.facebook.com/events/250298228724994/).

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