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mercoledì 4 gennaio 2017

METAPONTINO. GLI AGRICOLTORI NON VOGLIONO VERSARE IL CONTRIBUTO EIPLI

LA PROTESTA PER NON PAGARE LA TASSA ALL'ENTE PER L'IRRIGAZIONE È PARTITA DA MONTALBANO JONICO PER INIZIATIVA DELL'EX SINDACO ENZO DEVINCENZIS
L'EX CONSIGLIERE REGIONALE GIORDANO: “UNA VERA INGIUSTIZIA”
Matera. La sede del Consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 4.1.17
MONTALBANO JONICO – Monta la protesta nel Metapontino contro il contributo da versare all'Eipli (Ente per lo sviluppo dell'irrigazione di Puglia, Lucania ed Irpinia) da parte del Consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto. Contributo di cui il Consorzio ha preannunciato, con raccomandate, di voler incamerare dagli utenti nel caso dovesse soccombere nel contenzioso davanti al Tribunale amministrativo regionale. Un onere di 15 milioni di euro per gli anni 2011, 2012, 2014, 2015 e 2016. Così, lunedì scorso, promotore l'ex sindaco ed attuale consigliere comunale Enzo Devincenzis (Montalbano città futura), si è svolta una riunione a cui hanno preso parte anche i sindaci Vincenzo Zito di Montescaglioso, Raffaello Ripoli di Scanzano J. e Vito Agresti di Rotondella, più l'assessore di Bernalda Vincenzo Grippo, il presidente del Consiglio comunale di Policoro Giovanni Lippo, il consigliere di Montalbano J. Marcello Maffia. “Riunione positiva – ha detto Devincenzis ricordando che nel 2013 si rese artefice di una iniziativa che costrinse la Regione ad accollarsi il tributo per quell'anno -. Il nostro obiettivo è la cancellazione dell'iniqua tassa. Abbiamo invitato il governatore Marcello Pittella, l'assessore regionale Luca Braia ed il commissario del Consorzio, Giuseppe Musacchio, ad un tavolo di trattativa per concludere la vertenza. Il danno per le aziende, circa 15.000.000 di euro, andrà a ruolo, come gli anni a venire, se non si cancellerà il tributo. Attualmente le cartelle sono sospese perchè si è in attesa del giudizio del Tar”. Cosa accadrà? “Qualora la vertenza non si risolva – ha concluso Devincenzis - siamo pronti a scendere in strada con i nostri trattori”. La “mobilitazione”, dunque, è già partita. Prossimo appuntamento a Scanzano J. su convocazione del sindaco Ripoli. Da ieri, intanto, a Montalbano J. è partita una raccolta firme in via A. Miele n. 30. E Leonardo Giordano, consigliere comunale del gruppo Insieme per Montalbano, già consigliere regionale, ha dichiarato: “Si tratta di una vera ingiustizia destinata a tramortire un settore già in collasso economico come quello ortofrutticolo. Nella scorsa legislatura proposi che si dovesse far fronte a tale onere con le compensazioni ambientali sull’acqua che la Puglia deve alla Basilicata, 30 milioni di euro all’anno, ma la nostra Regione non è stata capace di riscuotere nemmeno una annualità”.


IL PRIMO ALLARME DI GIUSEPPE CORRADO, AGRICOLTORE “DI BATTAGLIA”, IL 15 DICEMBRE SCORSO SU FACEBOOK


NOVA SIRI – L'allarme sulla possibile ricaduta sul mondo agricolo del contributo (15 milioni di euro) da versare all'Eipli da parte del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto fu lanciato per primo su facebook il 15 dicembre scorso dall'agricoltore “di battaglia” Giuseppe Corrado, titolare dell'azienda frutticolo-cerealicolo-zootecnica Pantanello ed esponente della Confagricoltura. “Solerte – scrisse Corrado - il Consorzio invia lettere interruttive ai fini della prescrizione delle somme che l'Eipli chiede con un contenzioso giudiziario. Nell'ipotesi che il Consorzio sia soccombente toccherà a noi agricoltori pagare per la domanda capestro fattaci sottoscrivere dallo stesso ente consortile per l'ottenimento dell'autorizzazione ad irrigare”.

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