“NON È UNA
MANIFESTAZIONE PRE ELETTORALE. NON SARÒ CANDIDATO NÉ IO NÉ
SCENDERÀ IN CAMPO LA MIA ASSOCIAZIONE. QUESTA È UNA TESTIMONIANZA
CIVILE”
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LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 11.2.17
POLICORO - “Io cittadino-blogger, esponente
dell'associazione Policoro è tua, sono in sciopero della fame contro
l'appalto infinito della scuola materna di via Monte Rosa e contro
l'altrettanto infinito “parcheggio”, senza alcuna sicurezza, dei
bambini nella media Giovanni Paolo II, non adatta strutturalmente
alla loro età. E, scrivetelo, né io né il mio movimento saremo il
lizza alle amministrative”. Lo ha detto in conferenza stampa
Ottavio Frammartino spiegando perchè da ieri ha cominciato uno
sciopero della fame: “Scioperò che continuerà ad oltranza sino a
quando i bimbi non rientreranno in questo plesso scolastico”. Ed
ancora: “Il sindaco Rocco Leone, tre settimane fa, dopo le proteste
dei genitori, aveva annunciato l'apertura entro la mezzanotte.
Eravamo contenti. Ma dato che il primo cittadino non ha mantenuto il
suo impegno siamo qui a protestare. La storia di questo appalto,
infatti, per la messa in sicurezza antisismica e l'eliminazione delle
barriere architettoniche dell'edificio, con 410mila euro della
Regione, è vergognosa. Il primo progetto non andava bene. Da qui un
secondo, con appalto migliorativo. L'assegnazione è stata effettuata
alla ditta che aveva garantito la consegna dei lavori entro 100
giorni dal loro inizio, avvenuto il 3 febbraio 2016. Quei cento
giorni, però, sono ampiamente scaduti. Come sono scadute le altre
date fornite dalla civica amministrazione dopo che le mamme hanno
cominciato a far sentire la loro voce. Si disse a settembre 2016 poi
ad ottobre poi alla mezzanotte appena trascorsa quando i genitori
minacciarono, alcuni giorni fa, che non avrebbero iscritto i figli
all'istituto interessato. Ma anche l'ultimo impegno è rimasto vano”.
Forse che il portavoce di Policoro è tua protesta pechè ha figli
che dovrebbero frequentare l'asilo di via Monte Rosa? “No. Ma ho un
figlio che va alla scuola Media Giovanni Paolo II e che mi racconta
dei disagi dei piccolini quando debbono usare i servizi igienici del
ragazzi più grandi e quando debbono fare le scale. Se non ci
interessiamo dei servizi per i nostri figli in questa città di cosa
dobbiamo occuparci? Io sono qui sollecitato da tantissime persone”.
Frammartino, dica la verità: sarà candidato alle prossime
amministrative? “No. Non è uno sciopero della fame pre elettorale.
Non sarò candidato né io né scenderà in campo la mia
associazione. Questa è una testimonianza civile”.
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