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venerdì 17 febbraio 2017

TURSI. DOPO BELLA LA SECONDA TAPPA DI #BASILICATAINCOMUNE. PITTELLA ILLUSTRA ALLA COMUNITÀ IL LAVORO COMPIUTO IN TRE ANNI: “LA REGIONE NON HA RISOLTO TUTTI I PROBLEMI MA HA RIPRESO A CAMMINARE”

L'incontro con mons. Orofino
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 17.2.17
TURSI - “La Basilicata non ha risolto tutti i suoi problemi ma ha ripreso a camminare, anche perché ha una classe dirigente che ha cuore, passione e una forte volontà di cambiare, di mettercela tutta per agganciare l’Europa”. Lo ha detto mercoledì scorso il presidente della Regione, Marcello Pittella, incontrando amministratori e cittadini nel Centro polifunzionale “San Giuseppe” per la seconda tappa, dopo quella di Bella, del suo tour #BasilicataInComune. “Non si tratta – ha assicurato il “governatore” - di un viaggio per conquistare voti o consensi. Mi preme solo continuare ad alimentare il mio amore grande per questo popolo illustrando il lavoro compiuto in tre anni ed ascoltando le istanze e bisogni della comunità”. Per questo, prima di arrivare nella sede del confronto pubblico, Pittella, accompagnato dal sindaco Salvatore Cosma, è stato nell’azienda agricola Santamaria-Agriturismo “Tre Colonne”, al campo sportivo dai giovani della scuola Asd Academy, ed al Centro sociale polivalente dei pensionati. Significativo l'incontro con il vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro, Vincenzo Orofino, presenti i consiglieri regionali Carmine Castelgrande e Vito Giuzio. “E’ stato - ha detto il presidente - un pomeriggio intenso: sono trascorse alcune ore in cui ho stretto mani e condiviso parole. Un’iniezione vitale di energia. Questo tour è faticoso ma consente di ascoltare il battito, le ansie, le criticità dei cittadini”. Poi il rendiconto dei primi tre anni di legislatura nel “San Giuseppe”: “Siamo stati capaci di fare tanto. Basti pensare ad una riforma sanitaria che non chiude alcun ospedale, come è accaduto per esempio in Puglia, ma che mette in rete territorio, distrettualità e acuzie. E sono cresciuti il Pil pro capite, l’occupazione, l'agricoltura. Ed abbiamo creato le condizioni per rendere la nostra regione un’eccellenza nel turismo, capace di fare della cultura una fonte di guadagno e di crescita. La Basilicata era considerata una Cenerentola, mentre ora tutto il Mezzogiorno tenta di agganciarsi a noi”. Pittella, infine, ha ricordato l’attivazione del servizio Frecciarossa, l’investimento sulla digitalizzazione, il Piano della disabilità, annunciando l'avvio tra poche settimane del reddito minimo: “Una iniziale risposta ad un mondo che ha una grande difficoltà e che non vogliamo lasciare a piedi, che ha bisogno di essere preso per mano e di essere accompagnato”.

 
IL GIORNO DEL “GOVERNATORE” È STATO ANCHE IL COSMA DAY
TURSI – Il Marcello Pittella day nella Città di Pierro è stato anche il Salvatore Cosma day. Il primo cittadino, che, dicono i bene informati, si era molto adoperato per la visita di mercoledì scorso del “governatore”, ha potuto offrire il meglio della sua cittadina al suo ospite: dall'agricoltura, allo sport, agli anziani, alla presenza della chiesa e di monsignor Vincenzo Carmine Orofino. Poi la presentazione di Pittella da parte di Cosma nel Centro “San Giuseppe”: “Grazie per l’attenzione mostrata verso una realtà che troppo spesso ha patito l’assenza delle istituzioni regionali e che, soprattutto a causa della riduzione dei trasferimenti statali, versa in una situazione di sofferenza finanziaria”. Il sindaco di Tursi, infine, ha evidenziato le altre criticità e le bellezze “di un territorio variegato che va dal mare alla montagna passando per lo splendido scenario dei calanchi”

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