LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.3.17
POLICORO – Sono partiti nella notte scorsa i cento studenti e loro docenti provenienti da tutto il “vecchio continente” partecipanti alla regata “Voglia d'Europa” che dalla costa jonica arriverà all'isola di Ventotene (Latina) il 31 marzo prossimo. Quattro le imbarcazioni a vela partecipanti all'iniziativa organizzata per festeggiare il 60esimo anniversario dei Trattati di Roma che sancirono la nascita dell'Europa moderna. Il progetto alla base della regata è stato elaborato dall’Istituto tecnico nautico Marcantonio Colonna di Roma, che quest'anno festeggerà gli 80 anni di vita, in gemellaggio con altri quattro istituti stranieri, i licei di Valkeakoski, Ylöjärvi, Kangasala (Finlandia), le scuole nautiche di Gignac (Francia) e di Wiesbaden (Germania), ed in strettissima collaborazione con il locale Circolo velico lucano (Cvl) diretto da Sigismondo Mangialardi. Interessanti i punti di vista da cui il progetto si è mosso: l’integrazione culturale e l’arricchimento dell’offerta formativa, la promozione di un turismo sostenibile, la diffusione della cultura nautica anche come strumento di formazione dell’individuo, la creazione di un equipaggio di docenti e studenti di scuole diverse. Il tutto con la preziosa collaborazione del Cvl. Gli equipaggi, accompagnati proprio dagli skipper del Circolo policorese, qualificati e di provata competenza marinara, veleggeranno su imbarcazioni di 15 metri portando con sé a ricordo e documentazione dell’impresa reportage fotografici e filmati. Ma perchè lo “sbarco” a Ventotene? Perchè proprio lì dove furono confinati dal fascismo Altieri Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni fu redatto, tra il 1941 ed il 1944, il manifesto “Per un’Europa libera e unita”. Per gli storici, dunque, il centro laziale è quello dove è nata l'Europa.
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