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domenica 28 maggio 2017

SCANZANO J. “I PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI FRESCHI QUI TROVANO UNA VERA CAPITALE”. L'AGRICOLTURA METAPONTINA È SEMPRE PIÙ FIORE ALL'OCCHIELLO DOPO L'ACCORDO TRA APOFRUIT ITALIA E PIRACCINI SECONDO

TRE GLI STABILIMENTI DELLE DUE SOCIETÀ NEL CENTRO LUCANO

LO STABILIMENTO BIO DI SCANZANO J. DI APOFRUIT ITALIA
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.5.17

SCANZANO JONICO - “E' qui una delle capitali della produzione, lavorazione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli freschi a livello nazionale ed europeo. Dopo l'accordo tra la nostra Organizzazione di produttori Apofruit Italia e la storica azienda di import-export ortofrutticolo Piraccini Secondo, entrambe con sede centrale a Pievesestina di Cesena (provincia di Cesena-Forlì), il potere contrattuale dell'agricoltura del Metapontino si è rafforzato in Italia e soprattutto all'estero”. Lo ha detto Nicola Serio, consigliere delegato per la Basilicata del colosso cooperativo Apofruit, dopo la firma dell'intesa che fa fatto nascere in Italia il gruppo leader nel settore della raccolta, lavorazione e commercializzazione di prodotti agricoli pregiati. Un accordo che porterà ad un gruppo unico che potrà contare, proprio nel comune sullo Jonio, su tre grandi stabilimenti. Ecco ancora il nostro interlocutore: “Noi abbiamo qui già due grossi magazzini, uno per la produzione convenzionale, in zona Parisi, con il nostro marchio Solarelli, ed uno per il “biologico”, sulla Statale 106, con il brand dedicato Almaverde bio. Piraccini, altresì, ha proprio a Scanzano Jonico uno dei suoi stabilimenti, sulla Statale Val d'Agri. Tre strutture di lavorazione e commercializzazione capaci di assumere insieme circa 250 lavoratori e lavoratrici stagionali con circa 15 dipendenti fissi. Fragole, albicocche, pesche, nettarine, kiwi, agrumi ed ortaggi i prodotti più trattati”. Insomma, anche nel comparto agricolo pare che la concentrazione sia una forza. Pure in Basilicata ed a Scanzano Jonico. “Occorre tenere presente, altresì – ha spiegato Serio – che Scanzano, tramite noi e Piraccini Secondo, è una delle piattaforme di conferimento di frutta ed ortaggi più importante d'Italia. Qui, infatti, arriva tutta la produzione dei nostri soci di Sicilia, Calabria e Puglia. Insomma, si tratta di fare “massa” per aggredire i mercati nel modo migliore”. Ricordiamo che l’accordo siglato tra le due società prevede la partecipazione di Apofruit nel capitale della Piraccini che, in questo modo, diventa filiale di organizzazione di produttori. L'intesa farà sì, inoltre, che i conferitori di Piraccini Secondo, a loro volta, possano aderire ad Apofruit con le agevolazioni che questo comporta, a partire dai benefici offerti dalla Normativa comunitaria della Organizzazione comune di mercato.


I NUMERI DI APOFRUIT ITALIA E PIRACCINI. OLTRE 4200 SOCI E 294 MILIONI DI FATTURATO

SCANZANO JONICO – Tutti i numeri di Apofruit Italia e Piraccini Secondo. La prima è una organizzazione di produttori con 4200 soci, 294 milioni di euro di fatturato per 330 mila tonnellate di frutta e verdura commercializzata ogni anno. La sua organizzazione produttiva conta su 12 stabilimenti di lavorazione (2 nel centro del Metapontino) e 15 strutture per il ritiro e lo stoccaggio dei prodotti. La Piraccini è una società di import-export di ortofrutticoli che ha 20 milioni di fatturato l'anno e 380 produttori fidelizzati che consegnano i loro prodotti alla struttura commerciale per il collocamento sui mercati. L'organizzazione produttiva conta su 4 stabilimenti, di cui uno a Scanzano. Per le fragole, prodotto leader del Metapontino, le due società valgono il 20% della produzione nazionale. Uno degli obiettivi dell'accordo tra le due aziende è quello di esportare primizie 12 mesi l'anno.

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