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giovedì 20 luglio 2017

CORTE DEI CONTI. CORSI DI FORMAZIONE “FANTASMA”, CONDANNATI A RISARCIRE 38MILA EURO. SOTTO ACCUSA LA SOCIETÀ “TRE B CONFEZIONI” E TRE PERSONE DI RIVELLO

POTENZA. LA CORTE DEI CONTI
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.7.17
RIVELLO – Un corso di formazione-lavoro finanziato dalla Regione con il Fondo sociale europeo (Fse) ma mai effettuato. Ed ecco la condanna della Corte dei conti, Sezione giurisdizionale della Basilicata, per la coop Tre B confezioni, in liquidazione, più Maria Grazia Bonanni e Grazia Pansardo, amministratrici della scrl all'epoca dei fatti, e Nazzareno Bonanni, docente accompagnatore, a risarcire alla Regione 38.981,30 euro. La sentenza è stata emessa al termine dell'udienza svoltasi sul giudizio chiesto dalla procura della Corte contabile per la Tre B, in persona del curatore fallimentare Luigi Lauria, e delle altre tre persone. L'accusa ha chiesto la loro condanna per indebito conseguimento di finanziamenti comunitari negli anni 2007 e 2008 destinati ad un corso mai avvenuto. “La notizia di danno – si legge nel dispositivo – in una nota informativa sulle frodi comunitarie del 5 novembre 2009, ha consentito di accertare, dopo le indagini della Guardia di Finanza, come non fosse mai stato svolto alcun corso di 200 ore destinato agli operai tessili della Scrl Tre B, da questa predisposto. Corso che avrebbe dovuto svolgersi presso la “Miroglio spa” di Alba (CN) e la “Luna srl” di Sora (FR). Ma le indagini accertavano che queste società mai erano state coinvolte nel progetto formativo”. Da qui l’accusa verso le amministratrici “Pansardo e Bonanni M. G. del procurato ingiusto vantaggio economico in danno della Regione, realizzato con la fittizia predisposizione di un corso di formazione, munito dei requisiti utili a consentirne il finanziamento ma mai definitosi per l'intento fraudolento di Società ed amministratrici”. Nessuno dei citati si è costituito nel giudizio. E la sezione di primo grado della Corte contabile ha fatto propria la richiesta di condanna dell'accusa.

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