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lunedì 17 luglio 2017

POLICORO. LA ASM RASSICURA DOPO L'ALLARME DELL'UGL: “DUE MEDICI CO.CO.CO IN PIÙ AL PRONTO SOCCORSO PER L'ESTATE E PROFESSIONISTI IN PRESTITO DA POTENZA PER LA PSICHIATRIA. MANCANO SPECIALISTI”

L'INGRESSO DEL PRONTO SOCCORSO DELL'OSPEDALE DI POLICORO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 17.7.17

POLICORO – Soluzioni straordinarie dell'Azienda sanitaria di Matera per il Pronto soccorso (Ps) dell'ospedale Giovanni Paolo II° e per il reparto di psichiatria. Al Ps prenderanno servizio entro fine mese due medici reperiti con avviso per contratti di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co). Lo ha reso noto la direzione generale spiegando che “l'Azienda aveva pubblicato un avviso che richiedeva la specializzazione in medicina di urgenza e di accettazione, in subordine una equipollente e, a seguire, la sola laurea in medicina. Su 40 professionisti, pochissimi si sono presentati al colloquio e solo 2 si sono dichiarati disponibili a stipulare il contratto. I due medici rinforzeranno nel periodo estivo l'organico del Ps che già conta su 5 medici dipendenti e su 4 di continuità assistenziale. Auspicando che il concorso per assunzioni a tempo indeterminato conduca ad assumere 2 medici in pianta stabile. Per la psichiatria la Direzione strategica ha chiesto all'Asp di Potenza la collaborazione di specialisti da impiegare a Matera e Policoro con prestazioni aggiuntive per scongiurare il rischio chiusura di servizi. Ciò dopo che l'avviso per l'assunzione a tempo determinato si era conclusa in un nulla di fatto. Si spera che il concorso per assunzione a tempo indeterminato di 2 psichiatri, già bandito, possa concludersi con altrettanti medici che stipulino un contratto di lavoro con l'Asm”. Le precisazioni dell'Azienda sono arrivate dopo le sollecitazioni di Pino Giordano, segretario provinciale dell'Ugl, che aveva lanciato l'allarme sul ridimensionamento del Giovanni Paolo II°: “Ci sono reparti in chiusura programmata. La psichiatria deve rimanere ed essere potenziata, così come l’otorinolaringoiatria. E va migliorata la situazione del Pronto soccorso, un reparto che lavora sempre in emergenza per i tanti pazienti in più da quando sono state chiuse strutture sanitarie in Basilicata e Calabria. E nel Metapontino in estate la popolazione aumenta di tre volte”.

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