Visualizzazioni totali

lunedì 28 agosto 2017

POLICORO. IN OSPEDALE. NUOVO LITOTRITORE PER PATOLOGIE ORTOPEDICHE E CALCIFICAZIONI OSSEE. IL VECCHIO ERA ROTTO DALL'AGOSTO 2010

TERAPIA CON ONDE D'URTO
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.8.17

POLICORO - “L'ospedale Giovanni Paolo II avrà nel giro di poche settimane un nuovo litotritore. Si tratta di una apparecchiatura elettromedicale che emettendo onde d'urto consente il trattamento di patologie ortopediche e l'eliminazione di dolorose calcificazioni ossee”. Lo ha assicurato l'Azienda sanitaria di Matera spiegando che lo strumento attualmente presente nel nosocomio ionico non è funzionante. E non lo è da tempo. Addirittura dal lontanissimo agosto del 2010. Fu proprio la Gazzetta del mezzogiorno, il 10 gennaio del 2015, a sollevare il caso del litotritore rotto dell'ospedale di Policoro che non veniva riparato con i pazienti costretti a rivolgersi, addirittura, fuori regione o da specialisti privati. L'azienda sanitaria, a proposito, ha spiegato che “dopo diversi e vani tentativi di recuperare all'uso la vecchia strumentazione si è deciso di acquistarne una nuova di ultimissima generazione, con beneficio per gli ammalati, che disporranno di un macchinario più efficiente e moderno, e per la spesa stessa, considerato che è più conveniente in prospettiva acquistarne uno nuovo che riparare il vecchio. Alle prime avvisaglie di cattivo funzionamento, infatti, si è tentato tempestivamente di rimetterlo in funzione. La difficoltà dell'operazione e l'elevata inutile spesa preventivata hanno dunque consigliato di avviare le procedure di richiesta di autorizzazione all'acquisto all'Opt (Osservatorio prezzi tecnologie) della Regione Basilicata, che ha recentemente dato il suo placet. Ottenuto il via libera, la Direzione generale, retta da Piero Quinto, ha disposto che il nuovo litotritore di Policoro venga acquistato con procedura di gara da concludersi entro brevissimo tempo”. Non resta che attendere sperando che il nuovo Centro di litotrissia con onde d'urto del “Giovanni Paolo II°” abbia una fortuna migliore che non quella avuta dal suo predecessore.

Nessun commento:

Posta un commento