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lunedì 23 aprile 2018

EMERGENZA TRIALOMETANI. IL GIALLO DELL'ACQUA CHE NON SI PUÒ BERE. ANALISI: AL CONTRO ARPAB. DOMANI INCONTRO TRA I SINDACI ED IL PRESIDENTE DELLA REGIONE, MARCELLO PITTELLA

NONNO E NIPOTINO FANNO SCORTA DI ACQUA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.4.18

POLICORO - E' ancora emergenza trialometani nel Metapontino. Sopra soglia sono risultati anche gli esami dell'Arpab, ente di controllo, sui prelievi effettuati della Asm sabato mattina. Ed a Policoro, Nova Siri Marina, Scanzano Jonico, Metaponto Lido e frazione Case sparse di Montescaglioso funzioneranno ancora le autobotti. Per quanti giorni? I sindaci interessati, perciò, hanno chiesto un incontro urgente al presidente della regione, Marcello Pittella. Non hanno dato i risultati sperati, infatti, le analisi condotte nel laboratorio chimico strumentale dell'Arpab, a Potenza. Così, Rocco Eletto, del Servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione dell'Azienda sanitaria, ha comunicato ai primi cittadini di Policoro, Nova Siri, Scanzano Jonico, Bernalda, e Montescaglioso, il persistere dei valori di superamento di quello soglia dei “famigerati” THMs, sottoprodotti della clorazione dell'acqua. In allegato alla sua pec anche la nota del dirigente del laboratorio Arpab, Bruno Bove, con i livelli rinvenuti: Nova Siri, serbatoio contrada Fattore, 35 microgrammi per litro (mcg/l); Policoro, serbatoio Acinapura, 39; Policoro, serbatoio Pane e Vino, 42; Scanzano Jonico, sebatoio comunale 32; Bernalda, serbatoio Campagnolo alto 40 e Campagnolo Basso 33. Il valore all'uscita dell'impianto di potabilizzazione di Montalbano Jonico, a servizio di tutti i centri citati, è di 22. Bove ha precisato che il parametro “trialometani totale” previsto dalla legge 31/2001 e di 30 mcg/l. Ordinanze emesse dai sindaci di divieto di utilizzo dell'acqua dei rubinetti di casa fornita da Aquedotto Lucano (AL) come bevanda e per la preparazione dei cibi, dunque, ancora in vigore. Ordinanza che a Policoro perdura, ormai, da martedì scorso. E gli amministratori locali ieri hanno inviato una richiesta di vertice al presidente della Regione, Marcello Pittella. Così il primo cittadino del centro jonico, Enrico Mascia: “A seguito dell’incontro pubblico tenutosi sabato nel mio Comune sull’ormai non più procrastinabile risoluzione del problema “emergenza acqua potabile” anche in rappresentanza degli altri sindaci chiedo con urgenza un incontro alla presenza dei massimi esponenti di Arpab, Asm ed AL, per fare chiarezza sulla vicenda e porre in essere tutte le soluzioni immediate necessarie. Tale incontro si rende necessario in quanto mancano elementi di certezza che minano l’incolumità e la serenità delle famiglie e delle comunità coinvolte”. Incontro in programma domani, a Potenza.


L'ASSEMBLEA PUBBLICA DEL 21.4.18 A POLICORO
COSÌ GIORDANO, DEL MNS: “QUELL'INCONTRO DI POLICORO, SABATO SERA, È STATO UNA TRAGICOMMEDIA”

POLICORO - “L’incontro sulla non potabilità dell’acqua da bere a Policoro, Nova Siri, Scanzano Jonico e Bernalda-Metaponto, svoltosi sabato, ha assunto i toni di una tragicommedia”. Lo ha dichiarato Leonardo Giordano, coordinatore provinciale del Movimento nazionale per la sovranità, aggiungendo: “Se non fosse per le implicazioni gravi del fatto, il gioco a rimpallino di Arpab e Acquedotto Lucano sarebbe stato grottesco ed esilarante. Fa specie è l’assenza della Regione che non ha partecipato ad un incontro su un fatto così serio da coinvolgere quattro tra i più grossi comuni del Metapontino. Sono stati mandati allo sbaraglio, tra una folla legittimamente “arrabbiata”, funzionari senza ruoli dirigenziali che sul fatto non hanno responsabilità”.

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