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giovedì 15 novembre 2018

POLICORO. ANCORA FURTI NELLA ZONA ARTIGIANALE. IERI, NELLA NOTTE SOLITI IGNOTI IN AZIONE NEL DEPOSITO DELLA RAMUNNO SRL E NELLA MATTINATA COMITATO PER L'ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA IN PREFETTURA, A MATERA

IL DEPOSITO DELLA RAMUNNO SRL

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 15.11.18

POLICORO - “Ma come si fa ad andare avanti se ti rubano gli strumenti per lavorare? Hanno portato via mezzi e materiali per un valore in corso di quantificazione. Un furto su commissione? Non lo so ma non vorrei divulgare notizie nel mentre ci sono indagini in corso da parte dei carabinieri”. Lo ha detto al telefono l'imprenditore Rocco Ramunno, titolare della Ramunno srl di Tramutola (PZ) ma con una attività anche nel centro jonico, sulla via Nazionale, nella zona artigianale. Una ditta che lavora per contro dell'Enel. I “soliti ignoti”, quasi una beffa, sono entrati in azione dopo che da alcuni giorni i titolari delle aziende allocate nell'area avevano lanciato l'allarme sulle ruberie continue di cui sono vittime. Da qui l'intensificazione dei servizi di controllo da parte delle forze dell'ordine. Tanto che per ieri mattina era stato chiesto, ed ottenuto, dal sindaco Enrico Mascia una riunione in prefettura del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Comitato che c'è stato. Ma torniamo al furto alla Ramunno. Sono stati i dipendenti, ieri mattina, all'avvio del lavoro, ad accorgersi che il cancello di ingresso era stato forzato. E che mancavano dal piazzale due escavatori e due autogru. Mezzi importanti. Circa venti i dipendenti dell'azienda in loco. Ovviamente le attività dell'impresa hanno subito un inevitabile rallentamento. E come è andato il Comitato presieduto dal prefetto Antonella Bellomo? “E' andato bene – ha risposto Mascia – nel senso che abbiamo impostato i termini per realizzare nella zona un sistema di videosorveglianza integrato tra quello della civica amministrazione, in fase di appalto, e quello dei privati. Privati che hanno dichiarato di autotassarsi allo scopo. Un nuovo incontro è stato già fissato in Questura, a Matera. Tecnici della Polizia di Stato daranno indicazioni su come potrà avvenire questa “commistione” nel rispetto delle normative legali vigenti e della privacy. Presenti tutti i vertici delle forze dell'ordine, inoltre, abbiamo chiesto, ma questo era scontato, un potenziamento dei servizi, soprattutto notturni, di pattugliamento e controllo”. Potenziamento che è già in essere. I carabinieri, intanto, stanno studiando le riprese video girate dagli impianti di alcune imprese con scene in cui sono presenti i ladri. E stanno assicurando massima attenzione al polo produttivo artigianale e di servizi della città jonica.

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