Visualizzazioni totali

venerdì 9 novembre 2018

SCANZANO JONICO. SCARAMUCCIA TRA L'EX SINDACO IACOBELLIS E LA MAGGIORANZA DOPO L'INAUGURAZIONE DELL'APERTURA A TERZO CAVONE DELLA COMPLANARE SUD DELLA JONICA. IACOBELLIS: “RIPOLI SI È APPROPRIATO DEL LAVORO ALTRUI”. MA SABATO: “L'EX PRIMO CITTADINO FA CAMPAGNA ELETTORALE”

L'APERTURA DELLA COMPLANARE SUD DELLA 106 A TERZO CAVONE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 9.11.18

SCANZANO JONICO E' stata inaugurata nei giorni scorsi l'apertura della complanare Sud della Statale 106 Jonica nella frazione di Terzo Cavone. Taglio del nastro, da parte del sindaco Raffaello Ripoli (Movimento civico scanzanese) seguito dalle polemiche scatenate dall'ex primo cittadino Salvatore Iacobellis (Leu). Ma andiamo con ordine. “Dopo lunghi anni di attesa – ha sostenuto l'amministrazione in carica dal giugno 2016 - sono giunti a conclusione i lavori della complanare di valle, nel tratto via delle Vittorie, Statale 106 lato Cavone. Lavori iniziati nel 2017 e conclusi nell’ottobre 2018. L’Ufficio competente ha ripreso un residuo di finanziamento del 2013, somme impegnate ma inspiegabilmente inutilizzate fino al 2016, e su nostra indicazione è stato possibile realizzare l'opera. Un’azione che consentirà al borgo di Terzo Cavone di essere facilmente raggiungibile e di uscire da un isolamento che durava da troppo tempo. Un’opera di straordinario valore strategico che assieme alla Zes relativa all’area ex Centrale del latte (praticamente circondata dalla nuova infrastruttura, ndr) consentirà la rinascita della frazione”. Ma Iacobellis, rivolgendosi direttamente al suo successore: “Egregio sindaco le faccio notare che per attribuirsi la paternità di un lavoro pubblico è necessario avere l'idea progettuale, redarre il progetto, trovare il finanziamento, acquisire le autorizzazioni, redarre il piano esecutivo. Ora non una delle opere che sono in cantiere a Scanzano Jonico od in appalto o finanziate recano la sua firma. Sarebbe buona norma quando ci si appropria di un lavoro altrui citarne la paternità. Lei sta solo completando quanto da me progettato e finanziato”. Ed ecco la replica del vice sindaco Sabato Santolo, essendo il primo cittadino impegnato a Roma: “Iacobellis vuole candidarsi alle elezioni regionali e perciò cerca visibilità. Nello specifico dico che quel progetto è stato riapprovato, sono state rifatti gli espropri ed indetto un appalto che non era mai stato fatto. Un lavoro dimenticato nel cassetto anche se aveva un'utilità immensa per i cittadini rispetto ai 560mila euro di importo totale. Noi abbiamo ripreso un impegno di spesa del 2013 e siccome nel 2016 era venuto fuori il nuovo codice degli appalti con nuove regole ecco la necessità di riapprovare il tutto prima di cantierizzare l'opera pubblica resa fruibile in un solo anno”.



MA LA COMPLANARE DI VALLE ALLA 106 È ANCORA BLOCCATA SUL VERSANTE DEL CENTRO ABITATO
SCANZANO JONICO La complanare di valle della Statale 106 Jonica, aperta al suo terminale della frazione di Terzo Cavone, lato Taranto, è ancora bloccata sul versante opposto, quello che dovrebbe aprirsi nella viabilità del centro abitato. Ce ne siamo resi conto ieri percorrendo l'arteria partendo dal nuovo tratto inaugurato nei giorni scorsi. Ma arrivati ad una lottizzazione privata, a qualche centinaio di metri dal rione di Santa Sofia, lo stop. Perchè? “Perchè – ha spiegato il vice sindaco Sabato Santolo (Movimento civico scanzanese) – non è stata eseguita la parte, appunto, privata rientrante nella convenzione tra Comune e lottizzanti. La parte pubblica è stata completata per intero. I privati stanno provvedendo all'esecuzione. Uno dei lottizzanti, però, ancora non ha ultimato l'iter per la cantierizzazione. Gli altri sono pronti ad asfaltare. Contiamo che a breve il tutto sarà realizzato”.

Nessun commento:

Posta un commento