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venerdì 1 febbraio 2019

SCANZANO JONICO. CHIESA MADRE PERICOLANTE E DA RISTRUTTURARE. MESSE NEL PALAZZACCIO. NEI PROSSIMI GIORNI VERRANNO ESEGUITI CALCOLI STATICI

LAVORI IN CORSO ALLA CHIESA MADRE DELL'ANNUNZIATA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 1.2.19
SCANZANO JONICOLa chiesa madre dell'Annunziata è stata chiusa al culto da martedì scorso. Nastri catarifrangenti circondano la struttura per cui è stato redatto un progetto di ristrutturazione. Domenica e lunedì sera il parroco don Antonio Polidoro ha informato i fedeli della situazione. “La chiesa – ha spiegato – avrebbe dovuto essere chiusa a giugno ma la necessità di anticipare l'evenienza è derivata da due fattori. Il primo: a giorni saranno effettuati calcoli statici con perforazioni profonde in più punti per verificare la consistenza delle fondamenta e delle travi portanti. I cordoli esterni, poi, non sono sicuri con il pericolo che si potessero staccare pezzi di intonaco”. Pezzi già staccatisi in più punti, per fortuna senza conseguenze per la pubblica incolumità, e con la cordolatura del frontale avvolta in reti di plastica dura. Il Comune, tuttavia, interessato della questione, ha già messo a disposizione la sala conferenze del Palazzaccio baronale da domenica prossima. Nei giorni feriali, invece, sarà utilizzata la cappella dello stesso Palazzaccio. Ma ecco ancora don Antonio: “L'effettuazione dei calcoli statici è l'ultimo atto propedeutico alla ristrutturazione della chiesa ed alla realizzazione dell'intero progetto con la costruzione del nuovo oratorio”. Il tutto, a quanto abbiamo accertato, è stato finanziato dalla Conferenza episcopale italiana per un importo di circa 2 milioni di euro. Il progetto esecutivo prevede la ristrutturazione in situ dell'Annunziata; l'abbattimento degli uffici e della casa canonica, che per qualche mese ancora rimarranno in funzione; la realizzazione ex novo di un sala convegni da 150 posti, otto aule per incontri e studio, un campo di calcetto, la nuova canonica. Difficile, al momento, prevedere l'inizio dei lavori. Ed ecco il sindaco Raffaello Ripoli (Movimento civico scanzanese): “Domenica prossima la messa sarà officiata nella sala riunioni del Palazzaccio che, potrà essere adibita allo scopo anche negli altri giorni festivi. L'Ufficio tecnico, infatti, ha messo a punto la parte burocratica ed anche normativa e logistica. La sala, tuttavia, era stata già concessa per una due giorni di iniziative in programma nel prossimo mese di aprile. Noi, infatti, sapevamo della chiusura del chiesa madre per il giugno prossimo. Alla necessità di dover anticipare la chiusura, pertanto, ovvieremo nel modo indicato”.


BREVE STORIA DELLA CHIESA MADRE DELL'ANNUNZIATA
SCANZANO JONICO – Breve storia della Chiesa dell'Annunziata, al terminale di corso De Gasperi, come narrata da Saverio De Angelis in “Scanzano Jonico, paese nuovo del Sud”, Edizioni Lo Faro: “La struttura è stata progettata dall’architetto Francesco Padula e costruita dall’impresa dell’ingegnere Giovanniello. E' stata consacrata il 24 marzo del 1963, vigilia della festa patronale, da mons. Secondo Tagliabue, vescovo di Tursi. La sua forma è come una tenda grande sagomata (la Tenda del convegno, il Tabernacolo, nel popolo ebreo), che poggia su dodici pilastri (i dodici Apostoli). Larga all’ingresso, va restringendosi man mano fino a porgere tutta l’attenzione all’Altare. Nella chiesa è custodita la statua in legno dell’Annunziata”.

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