lunedì 27 gennaio 2020

UNA DOMENICA NELLA VALLE DEL SARMENTO


VISITA A SAN PAOLO ALBANESE, NOEPOLI E SAN GIORGIO LUCANO

Una escursione alla scoperta dei centri della Valsarmento. Così, eccoci a San Paolo Albanese, neanche 300 abitanti, il comune più piccolo della Regione. Ma con la sua storia e le sue tradizioni. Esperienza unica la visita al Museo della civiltà arbereshe e quella alla chiesa della esaltazione della croce, di rito bizantino. Poi il pranzo a base di prodotti enogastronomici locali in una ristorante della zona e la visita a Noepoli con il suo centro storico, alla sommità di una rupe. Notevoli i panorami sulla vallata, il palazzo del municipio, la chiesa madre. Per chiudere una sosta a San Giorgio Lucano, con i suoi murales e la chiesa di San Francesco.
Escursione consigliata a quanto vogliano scoprire una parte della Basilicata da valorizzare.

SAN PAOLO ALBANESE





NOEPOLI 





 SAN GIORGIO LUCANO 





giovedì 23 gennaio 2020

ALBUM DEI RICORDI. IN MORTE DI DOMENICO LENCE


LA PROVOCAZIONE. DOMENICO LENCE, IL PRIMO IN BASSO A DESTRA, ED ALTRI AMBIENTALISTI LUCANI “SPEDISCONO” LE BARRE RADIOATTTIVE DI ELK RIVER AL PRESIDENTE DEGLI USA
Caro Domenico, che tristissimo compito scrivere di te, oggi. Non come le altre decine di volte negli ultimi 40 anni della nostra vita. Quanti articoli ho scritto con te su tanti argomenti: dalle lotte per il Basento a quelle contro il cimitero atomico a Scanzano Jonico, a quelle contro il mostro nucleare alla Trisaia. Sempre dalla stessa parte noi due. Dove c'era da lottare per l'ambiente, la legalità, la giustizia, tu c'eri. Sei stato, perciò, un politico nel senso più alto del termine ed un ambientalista animato solo e soltanto dalla passione per la nostra martoriata terra. Per questo sei stato e sarai un grande. La Basilicata intera ti deve tantissimo. Ciao, Domenico.

IN ALLEGATO: UNO DEI TANTI DOCUMENTI, 3.8.2006, FIRMATI DA DOMENICO LENCE COME COORDINATORE DELL'ARCA ( ASSOCIAZIONE REGIONALE CULTURALE AMBIENTALISTA) LUCANA X LA LEGALITÀ
 
A.R.C.A. LUCANA X LA LEGALITA’
(Associazione Regionale Culturale Ambientale Lucana x la Legalità )
(Già Comitato Difesa Basento)
Fondato nel 1987

Al Signor Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano Roma
Al Signor Presidente del Consiglio dei Ministri On. Romano Prodi Roma
Al Signor Segretario Generale O.N.U. Kofi Annan New YorK
Al Signor Presidente della Comunità Europea Barrosa Bruxelles
Al Signor Ministro dell’Ambiente On. Alfonso Pecoraro Scanio Roma
Al Signor Ministro degli Interni On. Giuliano Amato Roma
Al Signor Presidente degli Stati Uniti d’America G. W Bush Wascinton
Al Signor Ministro dello sviluppo Economico On. Bersani Roma
Ai Signori Parlamentari Lucani
Al Signor Presidente Giunta Reg. Basilicata Dott. Vito De Filippo Potenza
Al Signor Presidente del Consiglio Reg. Bas. e Consiglieri Regionali Potenza
Al Signor Assessore all’Ambiente Reg. Basilicata Giovanni Rondinone Potenza
Al Signor Presidente della Provincia di Potenza Dott.Sabino Altobello Potenza
Al Signor Presidente del Consiglio Prov. Di Potenza e Consilieri Prov Potenza
Al Signor Ass. all’Ambiente della Prov. di Potenza Dott. D. Iacobuzzio Potenza
Al Signor Rettore Università di Basilicata – Docenti e Studenti Potenza/Matera
Al Signor Prefetto di Potenza Dott. Mauriello Potenza
Al Signor Prefetto di Matera Dott.ssa Francesca Adelaide Garufi Matera
Al Signor Presidente della provincia di Matera Dott. Carmine Nigro Matera
Al Signor Presidente Consiglio Prov. Matera e Cons. Provinciali Matera
All’Assessore all’Ambiente Prov. Di Matera Dott. D’Allessandro Matera
Ai Sindaci di Rotondella-Nova Siri–Policoro–Scanzano–Bernalda–Montalbano
Tursi-Pisticci-Ferrandina.
Ai Sindacati - Alle Associazioni - Ai Cittadini - Ai Mezzi di Informazione

Oggetto: Iniziativa EMBARGO LUCANO AGLI STATES IN ESTATE LUCANA per liberare la
Basilicata dalle barre nucleari statunitensi di Elk River – Minnesota – U.S.A.
LU’ CANU’ ”, NON CONSUMARE PRODOTTI U. S. A. ….. E ….. GETTA! ......
(LUCANO, non consumare prodotti con etichetta U.S.A. e butta quelli che hai….)
Un Embargo Lucano a tutti i prodotti con etichetta U.S.A. fino al ritorno delle barre
di uranio U.S.A. a CASA U.S.A ! …. By ….. Lucana Trisaia.
Dopo la denuclearizzazione del Comune di Scanzano, 1987; la richiesta di dichiarazione di denuclearizzazione della Basilicata del 1987 (ignorata all’epoca !!?? possiamo sapere oggi, che fine fece!!!???); le campagne di informazione sul territorio sui gravi pericoli derivanti dal nucleare e aziende ad alto rischio; i processi sul nucleare lucano del Procuratore della Repubblica di Matera dell’epoca, Dott. Nicola Maria Pace; le giornate di Scanzano contro il deposito unico nazionale di scorie nucleari a Terzo Cavone di Scanzano; la richiesta de denuclearizzazione della Reg. Bas. e dei 131 Comuni lucani de Nov. 2003; la dichiarazione della Regione Basilicata, delle due Province di Potenza e Matera e di diversi Comuni di denuclearizzazione del territorio lucano del Novembre 2003; la manifestazione del 23 Novembre 2003 dei centomila sulla statale jonica 106 “ NO! nucleare in Basilicata “; Il presidio permanente del Campo Base in località Terzo Cavone di Scanzano Jonico; Il presidio e petizione antinucleare per sei mesi dal novembre 2003 in Piazza Vittorio Veneto a Matera; i convegni sul nucleare sulla vicenda Trisaia tenuti Con il Procuratore Nicola Maria Pace, nei Sassi di Matera il 22 Dicembre 2003 e il 27 Dicembre 2003 nella Sala Consiliare del Comune di Scanzano J; la presentazione in anteprima del libro IL SITO Scenari & retroscena su Scanzano Jonico, di Angelo Chimienti (buonanima, deceduto Sabato Santo 15 Aprile 2006) e Agnesina Pozzi; la presentazione in anteprima, sempre nei Sassi di Matera, di STORIE DI SCORIE di Scanzano Jonico, di e con Ulderico Pesce; alla conferenza del Maggio 2004, sempre nei Sassi di Matera, per l’istituzione di una Scuola Internazionale di Studi Pitagorici a Metaponto, con Antonio Infantino. La Giornata della Legalità su mafie ed ecomafie in data 08 Luglio 2004 a Matera, con la partecipazione di associazioni lucane impegnate sulla legalità e tutela Ambientale, con la presenza del Sost. Procuratore della Repubblica Dott. Vincenzo Montemurro, della Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza; la presentazione della richiesta dell’11 Agosto 2004 a mezzo stampa, di ritorno delle 64 barre di uranio esausto dell’impianto Itrec di Rotondella, agli U.S.A.; al “ blitz Trisaia Befana 2006 del 06 Gennaio 2006 ”, “c’è posta per voi “. Simboliche barre d’uranio, “ elegantemente confezionate e regalate” per la befana, ben impacchettate in max sicurezza, in contenitori casch, con corretto cronoprogramma, all’indirizzo del Gen. Carlo Jan, Presidente Sogin e Gorge W Bush, Presidente Usa; al tour del nucleare del 02 Aprile 2006, nei siti del “Triangolo delle Bermuda Lucano”, Torrente Vella (affluente fiume Basento) Coste della Cretagna di Ferrandina, Campo Base di terzo Cavone di Scanzano Jonico e Trisaia di Rotondella. In uno, con la giornata delle energie rinnovabili da festeggiarsi da allora in avanti, il “1 Aprile” di ogni anno; alla Giornata della Legalità e commemorazione delle vittime di mafie ed ecomafie, del 27 giugno 2007 a Matera con le associazioni impegnate sul territorio nella tutela ambientale e per la legalità. Con particolare focalizzazione del ruolo di mafie, ecomafie, ndrangheta, massoni, mattoni, logge, ordini, servizi vari…, tuniche porporate, comitati d’affari e pubblica amministrazione. Basilicata, non più isola felice ! Con la partecipazione del Sost. Procuratore della Repubblica, Dott. Vincenzo Montemurro, della Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza, nonché, Consulente della Commissione Parlamentare Antimafia. E del Sost. Procuratore della Repubblica Dott. Salvatore Colella della Procura della Repubb. di Matera.
A tali iniziative, segue, ad oltranza, la presente, “EMBARGO LUCANO AGLI STATES IN ESTATE LUCANA 2006”, che verrà portata avanti, fino al ritorno delle barre d’uranio di Trisaia di Rotondella negli U.S.A., come evidenziata e dettagliata nell’oggetto sempre della presente.
Si sottolinea ed evidenzia, che gli Stati Uniti d’America, rappresentano oggi, soprattutto dopo l’ 11 Settembre 2001, per l’alto livello di vigilanza interna adottato, tecnologie e disponibilità di siti altamente stabili di antiche epoche geologiche, l’unico Paese al mondo in grado di custodire materiali nucleari in condizioni di max sicurezza anche da attacchi terroristici.
Il prosieguo ad oltranza in terra lucana e non solo, di dette iniziative, ha come obbiettivo con metodi altamente civili e democratici, derivanti dalla nostra millenaria cultura Italica - Magno Greca, di realizzare definitivamente, (come già indicato al punto 2 del “CONTRATTO CON I LUCANI”che richiamiamo e rammentiamo VIVAMENTE ai Parlamentari Lucani ELETTI sottoscrittori ma, soprattutto a quelli non sottoscrittori) una riconversione del Centro di Trisaia di Rotondella, da nucleare a centro di ricerca, studi, messa punto e realizzazione di materiali, tecniche e impianti di produzione di Energie Rinnovabili. Quali, solare-idrogeno, eolico ecc.. Vedi progetto Archimede, Solare Idrogeno, dell’ex Presidente ENEA Prof. Carlo Rubbia ( italiano, emigrato in Spagna per continuare il proprio lavoro nel settore) e Premio Nobel per la Fisica, da tutti, quale scienziato italiano, invidiatoci. Scelta, quella delle Energie Rinnovabili, oramai obbligata ed altamente eco-compatibili con il naturale sviluppo socioeconomico, agricolo, turistico, archeologico e naturalistico del territorio della Magna Grecia Pitagorica Metapontina e dell’intero territorio lucano.
E ciò, in piena sinergia con le intelligenze e potenzialità dei nostri giovani lucani e quanti altri giovani, hanno scelto liberamente di formarsi e acculturarsi, non ha caso in lucania che, insieme a tutte quelle realtà propositive esistenti, possono contribuire a valorizzare e far decollare come meritano le vere potenzialità di questa terra, dei suoi abitanti e di quanti meritano di viverla ed apprezzarla e contribuire a farne una regione pilota di sviluppo ecocompatibile nel meridione, in Italia, in Europa e nel mondo. Questo è il vero ruolo, dopo Scanzano della Basilicata e dei lucani nel mondo. Un mondo che sia ancora vivibile per le future generazioni, per i nostri figli, in ogni continente e latitudine.
Inoltre, in questa particolare epoca e momento storico, anche per motivi di sicurezza, visto il particolare allargamento e aggravamento dell’area di conflitto e di guerre sempre più aspre, violente e disumane, dilaganti nei paesi mediorientali del Mediterraneo, Trisaia potrebbe eventualmente essere esposta a particolarissime attenzioni e dinamiche di terrorismo internazionale, con le immaginabili conseguenze e ripercussioni catastrofiche subibili, SULL’INTERA AREA E POPOLAZIONI DEL MEDITERRANEO.
E ciò, speriamo, non lo auspichi nessuno ma soprattutto, NON LO VOGLIAMO NOI LUCANI.
Per questo, continuiamo doverosamente a fare in merito alla vicenda Trisaia, quanto dovuto per il bene e nell’interesse di TUTTI.
Matera li, 03 Agosto 2006 Il Coordinatore A.R.C.A.
Responsabile Osservatorio nucleare Reg. WWF - ITALIA Basilicata
( Domenico Lence )
Alla presente aderiscono:
- WWF- ITALIA Basilicata
- O.L.A. (Organizzazione Lucana Ambientalista)
  • Accademia Kronos Basilicata - Sezione di Venosa
  • Comitato Lucano per il Controllo delle Scelte Energetiche
  • NIM Potenza.

martedì 21 gennaio 2020

SCANZANO J. TUTTI GLI ATTI DELLO SCIOGLIMENTO DEL COMUNE PER INFILTRAZIONI MAFIOSE

IL  MUNICIPIO DI SCANZANO JONICO
LA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA DEL 29.1.2020 CON IL DECRETO DEL PRESIDENTE MATTARELLA DEL 27.12.19: "SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI SCANZANO JONICO E NOMINA DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA"

































lunedì 20 gennaio 2020

SCANZANO J. BESTIE IMMONDE HANNO INCENDIATO TRE PALME DELLA VILLA RIFORMA FONDIARIA. BASTA! CITTADINI INDIGNATEVI

LE TRE PALME BRUCIATE NELLA VILLA RIFORMA FONDIARIA

                                                           IL VIDEO DEL ROGO
 Bestie immonde. Non saprei definire altrimenti quanti, siano essi bambini, ragazzi, ragazzacci, giovani, adulti, pensionati, uomini o donne, bianchi o neri, ieri sera, attorno alle 20.30, hanno dato fuoco a tre palme della villa Riforma fondiaria. Prendersela con tre piante di circa 20 anni. Perchè? Perchè c'è gente che vuole tanto male a questa città? Non ho più il mio giornale in cui scrivevo di quanto accadeva nel Metapontino. Ecco perchè quanti mi seguivano su questo blog e sulla mia pagina Facebook non mi leggevano quasi più. Ma da oggi ho deciso, comunque, di riprendere a scrivere. Sia pure solo sul web. E di far sentire la mia voce. Indignata. Basta! NON SI PUO' RESTARE IN SILENZIO. Cittadini di Scanzano Jonico indignatevi! Incazzatevi per quanto accade qui. Non fate passare sotto silenzio fatti come quelli di ieri sera o come l'incendio doloso della pineta questa estate o le decine di roghi dolosi, notturni, ad opera di altre bestie immonde, che ci sono stati negli ultimi anni a carico di aziende agricole, turistiche, commerciali. Basta! Abbiate uno scatto di orgoglio e fate sentire la vostra voce. Con ogni mezzo e dappertutto. In famiglia, nei bar, in chiesa, nei sindacati, negli uffici, nelle aziende, nei partiti, se esistono ancora. Altrimenti non ci sarà più speranza di sollevare il capo. 

LE TRE PALME DATE ALLE FIAMME

domenica 19 gennaio 2020

ALBUM DEI RICORDI. LA MIA INTERVISTA AD ANASTASI IL 5 AGOSTO 1999 AL TORNEO DI CALCETTO DI SCANZANO J.

PIETRO ANASTASI A SCANZANO J. (FOTO DESTEFANO)
LA MORTE PER SLA DI UN CAMPIONE DEL SUD CHE HA FATTO SOGNARE TUTTA ITALIA

ERA NEL CENTRO DEL METAPONTINO CON ROMEO BENETTI E GIORGIO MORINI 



IL "MITICO" TORNEO DI CALCETTO DI SCANZANO JONICO