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FOTO D'ARCHIVIO NELL'ARTICOLO ADNKRONOS (FOTOGRAMMA) |
COVID ITALIA. LE REGOLE E DIVIETI DAL 1 MARZO: COSA
CAMBIA
LA NOTA DELL'AGENZIA DI STAMPA ADNKRONOS
28 FEBBRAIO 2021
NUOVE RESTRIZIONI DA DOMANI PER BASILICATA E MOLISE PER CONTRASTARE LA DIFFUSIONE DEL CORONAVIRUS NELLE REGIONI.
Zona rossa da domani, lunedì 1 marzo, per Basilicata e Molise. Con la firma dell'ordinanza ieri e il conseguente il passaggio di colore, le due regioni saranno quindi soggette a nuove misure, regole e restrizioni per arginare la diffusione del coronavirus. Ecco, di seguito, un elenco con i principali divieti e norme da seguire.
- CHIUSURA DI BAR E RISTORANTI, 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle 18 per i bar e fino alle ore 22 per i ristoranti. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. CHIUSURA DEI NEGOZI, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità. Restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.
- VIETATI TUTTI GLI SPOSTAMENTI in entrata, uscita e all'interno della regione e del comune, con l’eccezione di quelli per lavoro, necessità e salute oltre al rientro presso il proprio domicilio o residenza.
- A SCUOLA, DIDATTICA A DISTANZA PER LA SECONDARIA DI SECONDO GRADO, PER LE CLASSI DI SECONDA E TERZA MEDIA. Restano aperte, quindi, solo le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e la prima media. Chiuse le università, salvo specifiche eccezioni. Tuttavia, con le indicazioni arrivate ieri dal Cts, potrebbero essere inserite nuove misure di contenimento nel prossimo dpcm, il primo del premier Mario Draghi, che entrerà in vigore il 6 marzo. Le indicazioni infatti prevedono la didattica a distanza nelle scuole di ogni ordine e grado, e quindi edifici scolastici chiusi, nelle regioni, province e comuni in zona rossa, nelle zone ad alta incidenza (250 casi ogni 100mila abitanti in sette giorni) e in tutte le aree dove sono state adottate misure stringenti di isolamento "in ragione della circolazione di varianti virali con alto rischio di diffusività".
- STOP ALLO SPORT, AD ECCEZIONE DI QUELLO DI INTERESSE NAZIONALE DAL CONI E CIP. SOSPESE LE ATTIVITÀ NEI CENTRI SPORTIVI. Rimane consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all’aperto in forma individuale. Sono chiusi musei e mostre; chiusi anche teatri, cinema, palestre, attività di sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar e nelle tabaccherie.
- PER I MEZZI DI TRASPORTO PUBBLICO È CONSENTITO IL RIEMPIMENTO SOLO FINO AL 50%, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.
METAPONTINO CON 7 NUOVI CASI, 2 POLICORO, 3 PISTICCI, 1 NOVA SIRI, 1 TURSI , CONTRO I 14 DI IERI. L'INDICE DI POSITIVITA' E' SCESO AL 7,4% CONTRO IL 9,1% DI 24 ORE FA. ZERO DECESSI MA SU I RICOVERI
TUTTI I NUMERI DEL BOLLETTINO DELLA TASK FORCE CORONAVIRUS REGIONALE
Metapontino con 7 nuovi contagi, 7 in meno rispetto al report di ieri. I tamponi molecolari analizzati nelle 24 ore precedenti sono stati 1389 a fronte di 1438, con i nuovi contagiati a 104 (tre extraregionali) rispetto a 131 (undici non lucani). L'indice di positività, vale a dire la percentuale di tamponi positivi ogni 100 processati, è sceso al 7,4% partendo dal 9,1. E queste tutte le altre cifre tratte dal bollettino della task force coronavirus regionale. I guariti sono stati 20, con 2 residenti nel Materano, 1 Irsina, 1 Stigliano, e 1 extraregionale, contro i 28 del consuntivo di ieri, 3 della provincia di Matera. Ma eccoci ai ricoveri totali, 95, ben 7 in più rispetto a 2 giorni fa; 10, tre in più, quelli in Terapia intensiva con 4 degenti al Madonna delle Grazie e 6 al San Carlo. Zero i decessi contro 1. Nel Materano, infine, i nuovi casi sono stati 29, quelli del Metapontino già citati più 1 Ferrandina, 1 Grottole, 16 Matera, 4 Montescaglioso, a fronte dei 52 di ieri.
UN
22ENNE HA ORDINATO 600 GR DI SOSTANZA STUPEFACENTE IN SPAGNA MA ALLA
CONSEGNA, DAVANTI AL PORTONE DI CASA, HA TROVATO I FINANZIERI
TRAVESTITI DA CORRIERI. L'OPERAZIONE "MARIJUANA EXPRESS" È
STATA CONDOTTA DALLE FIAMME GIALLE DI ASCOLI PICENO IN TRASFERTA
SULLO JONIO. DI SEGUITO L'ARTICOLO DEL CORRIEREADRIATICO.IT
CORRIERE ADRIATICO.IT
ORDINA SEI ETTI DI MARIJUANA IN SPAGNA, LA FINANZA INTERCETTA LA CONSEGNA DEL PACCO E LO ARRESTA
MERCOLEDÌ 24 FEBBRAIO 2021
ASCOLI PICENO - Un blitz, quello delle Fiamme Gialle di Ascoli Piceno, che testimonia il costante impegno del Comando Provinciale della Guardia di Finanza verso il contrasto dei traffici illeciti delle sostanze stupefacenti. Un blitz in cui le sinergie informative e di analisi dello stesso Comando Provinciale si sono unite con quelle operative del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Ascoli Piceno, consentendo di intercettare una spedizione di marijuana proveniente dalla Spagna, avente quale destinazione finale Policoro, cittadina del materano. Un pacco di passaggio, quindi, non destinato al “mercato” della provincia picena, uno di quelli, in buona sostanza, che passano tranquillamente inosservati. I militari della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Ascoli Piceno, nel corso di mirati controlli a scandaglio espletati presso i locali di un corriere della zona, riscontrata la presenza di sostanza stupefacente all’interno di uno dei pacchi ispezionati, hanno fatto scattare un’operazione di “consegna controllata” della droga, nelle sinergie e nel coordinamento nel frattempo instaurati con l’Autorità Giudiziaria ed il Comando Provinciale del Corpo di Matera.
Parte la trasferta dei Finanzieri di Ascoli Piceno, che arrivano alla volta di Policoro, suonando alla porta del destinatario, un 22enne che, senza esitazione, firma la ricevuta di consegna del pacco a lui indirizzato.
È in questo preciso momento che, da un punto di vista giuridico, si manifesta la responsabilità – ed anche la flagranza, che ne ha comportato l’arresto – circa uno dei reati più “pesanti” contemplati dal Testo Unico Antidroga, il D.P.R. n. 309 del 1990, quello relativo all’art. 73 “Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope”, che sancisce la reclusione da sei a venti anni e la multa da 26.000 260.000 euro.
IL COMUNICATO STAMPA DELLA REGIONE
27/02/2021
AGR-
L’ingresso in zona rossa deciso dal Governo Nazionale a causa della
rapida crescita dell’indice di trasmettibilità del Covid 19 ha
determinato la necessità di predisporre una serie di misure per
contenere anche sul piano locale la diffusione del contagio.
A
tal scopo il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha
emesso una nuova ordinanza (in allegato), con cui “le Istituzioni
scolastiche della scuola primaria e del primo anno della scuola
secondaria di primo grado adottano forme flessibili
nell’organizzazione dell’attività didattica ed educativa in modo
che il cento per cento delle attività sia svolta mediante il ricorso
alla didattica digitale integrata” dal primo marzo fino al 5 marzo
2021.
“La situazione in Basilicata – ricorda Bardi – è
decisamente sotto controllo. Infatti resta la regione d'Italia con la
più bassa percentuale di occupazione di posti letto per covid (6% in
terapia intensiva ed appena 20% in malattie Infettive) ciò vuol dire
che si intercettano tutti i sintomatici in tempo tanto da riuscire a
curarli in tempo a domicilio. Quindi il tracciamento e gli screening
con tamponi hanno funzionato ancora di più proprio nel momento di
maggior contagio con L'Rt a 1,51. La decisione di chiudere le scuole,
che ha trovato la piena condivisione di tutti gli attori dell’unità
di crisi, è stata presa a seguito della velocità di trasmissione
riscontrata in alcuni focolai registrati in alcune scuole lucane.
Siamo consapevoli del grave disagio che questa chiusura comporta per
le famiglie e soprattutto per le giovani generazioni, ma la decisione
è stata presa per ridurre al massimo il rischio di conseguenze
ancora più pesanti derivanti dal contagio del virus. Confidiamo,
come sempre, nel comportamento dei cittadini improntato al massimo
rispetto delle regole per evitare che la cosiddetta terza ondata
possa vanificare quanto di positivo è stato fatto fino ad oggi”.
SCANZANO JONICO. GLI ANZIANI DENUNCIANO: "CLIMA DI ODIO" |
LA FRASE È STATA SCRITTA
SULLA VETRATA DI INGRESSO AL CENTRO SOCIALE. UNA BRUTTA SORPRESA PER
IL PRESIDENTE MARIO VITALE E GLI ALTRI SOCI. CHE HANNO INVIATO UNA
SORTA DI LETTERA APERTA ALL'ANONIMO E “CORAGGIOSO” SCRIVANO
LA NOTA INTEGRALE DEL CSA
“VECCHI DI MERDA"
Questa è la scritta a caratteri cubitali che appare stamattina sulla porta d’ingresso del Centro Sociale Anziani di Scanzano Jonico.
In questo paese permane un ODIO pauroso, che mortifica e distrugge alla fonte tutto quanto c’è di buono.
Chiedo pubblicamente all’ autore dell’ingiusto e sgradevole gesto:
Il coraggio di farsi conoscere senza nessun timore di violenza fisica o legale.
mi piacerebbe sapere perché i “vecchi” a suo dire sono delle merde.
Essere vecchi è un periodo della vita che si è arricchita delle esperienze e conoscenze che ogni persona ha assimilato durante il percorso della propria vita. Tante esperienze e conoscenze sono state accumulate quindi anche durante la propria giovinezza.
Questo vuol dire che anche tu ragazzo, giovane,… stai formando il tuo bagaglio di esperienze e conoscenze.
Cosa può portarti di positivo nella vita l’avere scritto quella frase sulla porta del nostro Centro?
Se questa è la formazione che vuoi avere non può che portarti ad una società violenta che noi rifiutiamo
Abbiamo sempre cercato di trovare punti d’incontro con i giovani.
I ragazzi che frequentano quell’ area ogni qualvolta che si sono rivolti a noi, hanno trovato sempre disponibilità al dialogo, e tanta collaborazione anche ad ascoltare i loro dubbi e problemi dando tutta la nostra comprensione senza mai risparmiarci nel caso avessero bisogno di aiuto.
Abbiamo sempre rifiutato ogni forma di violenza, e utilizziamo tanta energia per costruire una società migliore dando l’esempio noi per primi e continueremo a farlo sempre perché una società che non rispetta i “vecchi” è una società che non rispetta individui di qualunque età anche i giovani stessi.
IL MIO REPORT ODIERNO CONFRONTATO CON QUELLO, L'ULTIMO DA ME REDATTO, DI 2 SETTIMANE FA. UNA OCCASIONE PER “CAPIRE” L'EVOLUZIONE DELLA VIROSI IN REGIONE. METAPONTINO: OGGI 14 NUOVI CASI, 4 POLICORO, 1 BERNALDA, 1 MONTALBANO JONICO, 1 NOVA SIRI, 6 PISTICCI, 1 TURSI , CONTRO I 18 DEL 13 FEBBRAIO. L'INDICE DI POSITIVITA' E' SALITO DAL 7,95% AL 9,1% ODIERNO. UN DECESSO CONTRO ZERO
TUTTI I NUMERI ANTICIPATI DA MASSIMO BRANCATI
Metapontino con 14 nuovi contagi, 4 in meno rispetto al report del 13 febbraio scorso, la data del nostro confronto. I tamponi molecolari analizzati nelle 24 ore precedenti sono stati 1438 a fronte di 1093, con i nuovi contagiati a 131 (undici extraregionali) rispetto a 87 (tre non lucani). L'indice di positività, vale a dire la percentuale di tamponi positivi ogni 100 processati, è salito in due settimane di 1,5 punti, 9,1% partendo dal 7,95. E queste tutte le altre cifre come anticipate dal giornalista Massimo Brancati in attesa di quelle ufficiali della Task force regionale anti Coronavirus. I guariti sono stati 28, con 3 residenti nel Materano, 1 Ferrandina, 2 Policoro, contro i 34 del consuntivo del 13 febbraio, 2 della provincia di Matera. E sembra finita l'emersione dal “cassetti” delle guarigioni. Pur se, prevedo, riprenderà a breve stanti le comunicazioni relative alla Task force regionale tornate fortemente squilibrate a favore dei centri del Potentino, oggi 28, contro quelli del Materano, solo 3. Ma eccoci ai ricoveri totali che, alla data di ieri, erano 89, ben 20 in più rispetto a 2 settimane or sono; 7, due in più, quelli in Terapia intensiva con 3 degenti al Madonna delle Grazie e 4 al San Carlo. Un decsso, a Venosa, contro zero. Nel Materano, infine, i nuovi casi sono stati 52, quelli del Metapontino già citati più 1 Ferrandina, 1 Garaguso, 2 Grottole, 19 Matera, 12 Montescaglioso, 2 Salandra, 1 Stigliano, a fronte dei 35 del confronto con il 13 febbraio ultimo scorso.
DIDATTICA A DISTANZA IN TUTTI GLI ISTITUTI LUCANI. A BREVE L'ORDINANZA DEL GOVERNATORE VITO BARDI
(ANSA) - POTENZA, 27 FEB - Da lunedì prossimo, 1 marzo, quando la Basilicata diventerà zona rossa, la didattica a distanza sarà obbligatoria in tutte le scuole lucane. Lo si è appreso a Potenza al termine di una riunione dell'Unità di crisi regionale. Nelle prossime ore saranno resi noti i dettagli dell'ordinanza che sarà firmata dal presidente della Regione, Vito Bardi. (ANSA).
IL CONSIGLIERE REGIONALE PASQUALE CARIELLO (LEGA)
CONDANNA PER
LESIONI PER IL CONSIGLIERE REGIONALE DELLA LEGA CONFERMATA IN
CASSAZIONE. ARTICOLO OGGI SU IL QUOTIDIANO DEL SUD
SCANZANO JONICO - “Tegola" giudiziaria per il consigliere regionale della Lega, Pasquale Cariello. Il Quotidiano del sud, a pagina 8, a firma l.a., riporta la notizia: “Cariello condannato per lesioni. La vittima, picchiata con un bastone, se l'era cavata con 30 giorni di prognosi. La Cassazione boccia il ricorso del giovane consigliere regionale leghista”. Riportiamo solo un breve stralcio dell'articolo pubblicato dal giornale oggi in edicola: “La Corte di cassazione ha confermato in via definitiva la condanna del consigliere regionale Cariello per “minaccia e lesioni personali (aggravate dall'uso di un bastone)". I giudici hanno anche condannato l'esponente della Lega a “pagare 3mila euro di spese legali”. Nessuna risposta alla nostra telefonata da parte dell'esponente leghista per un suo eventuale diritto di replica.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE, VITO BARDI |
IL COMUNICATO DEL PRESIDENTE VITO BARDI
26/02/2021
AGRLa Basilicata, dal 1°
marzo, diventa zona rossa. È quanto ha stabilito il Ministero della
Salute a fronte dell’aumento dell’indice di contagiosità Rt,
passato in una settimana da 1,03 a 1,51.
“Anche se al momento la
pressione sulle nostre strutture sanitarie rimane entro limiti
contenuti, con 7 posti occupati nelle terapie intensive, e sul
territorio registriamo meno focolai di infezione, nell’ultimo
periodo abbiamo assistito a un aumento significativo dell’indice di
contagiosità. È questa la ragione alla base della decisione del
Ministero della Salute di portare la Basilicata tra le aree del Paese
dove applicare le misure più restrittive” dichiara il presidente
della Regione Basilicata, Vito Bardi.
“Un sacrificio in qualche
modo inaspettato, per tanti cittadini e operatori economici lucani,
che abbiamo il dovere di onorare per piegare una volta per tutte la
curva dei contagi e uscire dall’incubo della pandemia. Lo dobbiamo
fare per i nostri cari, per la nostra comunità e per i medici e gli
infermieri, a cui va la nostra infinita riconoscenza, impegnati in
prima linea nella lotta al Covid-19” aggiunge il presidente.
“Nelle
zone rosse – prosegue Bardi – non è possibile spostarsi nemmeno
all’interno del proprio Comune, ma solo per motivi di lavoro,
necessità e salute. La didattica a distanza è prevista a partire
dalla seconda media e tanti esercizi commerciali, per il tempo
richiesto, dovranno purtroppo riorganizzarsi. La mia speranza,
condivisa ne sono certo da tutti i lucani, è che questa sia l’ultima
grande prova da affrontare tutti insieme prima di vedere finalmente
la luce.
Nelle recenti interlocuzioni con i rappresentanti del
governo centrale, assieme agli altri presidenti di Regione abbiamo
ribadito con forza la necessità di dare piena attuazione al Piano
vaccinale, attraverso un adeguato numero di dosi a disposizione dei
territori per contrastare l’emergere delle varianti. Accanto ai
comportamenti responsabili da parte dei cittadini e alle misure di
contenimento, il vaccino – conclude Bardi – rappresenta l’unica
vera arma per combattere il nuovo coronavirus”.
I POSSIBILI
SPOSTAMENTI SECONDO L'ANALISI DEI DATI. LA NOTIZIA DIFFUSA DALL'AGENZIA ANSA
(ANSA) - ROMA, 26 FEB - Lombardia, Piemonte e Marche potrebbero passare dal giallo all'arancione. La Basilicata (con l'Rt a 1,51, il più alto tra le regioni italiane) potrebbe passare in rosso: è quanto potrebbe accadere, secondo quanto si apprende, alla luce dei dati esaminati dalla cabina di regia che confluiranno nel monitoraggio che sarà presentato oggi. (ANSA).
LA TERRIBILE SCENA DELL'INCIDENTE MORTALE |
POLICORO – Si chiamava Domenica Lauria la donna deceduta sul colpo in un incidente stradale verificatosi nel primo pomeriggio di oggi sulla strada statale Matera-Ferrandina. La donna, 45 anni, era alla guida della sua Ford Fiesta quando è avvenuto l'impatto con una autobotte nei pressi di uno degli svincoli di ingresso nella capoluogo di provincia lucano. Sul posto sono intervenuti i Vigili urbani della città dei Sassi, i Carabinieri, i Vigili del fuoco e gli operatori sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso della signora di Policoro. Da quanto abbiamo accertato Domenica Lauria lavorava in una delle centrali ortofrutticole del Metapontino. Il cordoglio della città è stato espresso alla famiglia dal sindaco Enrico Mascia.
LA CARTINA DELLA BASILICATA PUBBLICATA NEL BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO REGIONALE DI OGGI. I CONTAGI TOTALI (DALL'INIZIO DELLA PANDEMIA AD OGGI) NEL COMUNE DI POLICORO SONO 286 |
“IL
NUMERO DI POSITIVI SAREBBE, QUINDI, DI 110 DI CUI 99 CON RELATIVA
ORDINANZA CONTUMACIALE GIÀ EMESSA”. E' IL COMMENTO CON CUI IL
SINDACO ENRICO MASCIA, SULLA SUA PAGINA FACEBOOK, HA PRECISATO DOPO
CHE ALCUNI INTERVENTI, SUCCESSIVI AL SUO POST DELLE ORE 12 DI OGGI,
AVEVANO ESPRESSO DUBBI, CON QUALCHE PIZZICO DI IRONIA, SUI REALI DATI
DELL'EMERGENZA CORONAVIRUS NEL CENTRO JONICO. NELLA TARDA SERATA DI
IERI, INFATTI, ERA GIÀ CIRCOLATA UNA CIFRA DI CONTAGIATI TOTALI DI
109
TUTTO LO SVILUPPO DELLA DISPUTA “SOCIAL” DI OGGI
POLICORO – Ore 12. Il sindaco Enrico Mascia pubblica sulla sua pagina ufficiale Facebook un post su: “EMERGENZA CORONAVIRUS: AGGIORNAMENTO DEL 13.02.2021”. In esso si legge: “In attesa della conferma ufficiale da parte delle autorità sanitarie competenti di ulteriori 11 casi di positività per Covid-19, si comunica che sono state appena notificate 10 Ordinanze Sindacali di APPLICAZIONE della misura di isolamento domiciliare.
Pertanto, al momento, il numero dei casi di positività accertati nel nostro comune sale a 99.
NON ABBASSIAMO LA GUARDIA!”
Un post che ha dato il via ad una serie di commenti di cittadini che si sono chiesti: “Ma se ieri sera e stamattina erano 109 come fanno ora ad essere 99?” Ed altri: “Ci prendono in giro. Nascondono i dati”. Ed altri ancora: “89/109/79/99...... TOMBOLAAAAAA!!!!!!!!!!!!!”.
Da qui l'intervento dell'autore del post, il sindaco Mascia. Eccolo riproposto per intero: “IL NUMERO RIPORTATO É QUELLO INERENTE LE ORDINANZE CONTUMACIALI EMESSE.
Le ordinanze sono emesse ESCLUSIVAMENTE quando le autorità sanitarie competenti inviano comunicazione ufficiale che attesta la positività dei soggetti.
Nel comunicato (quello citato delle ore 12, ndr) è esplicitamente riportato il numero di positivi per i quali si aspetta la comunicazione di ufficialità da parte delle autorità sanitarie competenti (11).
Il numero di positivi sarebbe, quindi, di 110, di cui 99 con relativa ordinanza contumacia già emessa.
NESSUNO ha intenzione di prendere in giro i cittadini anzi, si è sempre puntato alla massima trasparenza dei dati, sempre e comunque nel pieno rispetto della privacy dei nostri concittadini”.
Tutto chiaro? Chissà. Forse il Comune jonico farebbe bene, in questo frangente così acuto della pandemia, a pubblicare, come fanno altri enti locali, ad una precisa ora del giorno, sulla sua pagina ufficiale Facebook, un tabellone facilmente leggibile con il numero dei nuovi casi di giornata, il numero dei nuovi guariti, il numero totale dei cittadini contagiati.
Altrimenti tra i dati della Task force regionale (relativi ai tamponi analizzati nelle 24 ore precedenti), quelli del Comune (che dà le cifre come notiziate dall'Ufficio igiene al momento di pubblicarle), e quelli di qualche altra fonte, come dire, in... libertà, la confusione può farla da padrona.
TUTTI I NOMI DEI COMPONENTI DELLA SEGRETERIA NOMINATA DAL NEOELETTO SEGRETARIO ROCCO DURANTE
Rimoli Pasquale - Vice Segretario
Mattia Sabato - Segretario GD
Marica Stigliano - delega Diritti scolastici e universitari
Margherita Sigismondi - delega Economia e Tributi
Salvatore Pecchia - delega Agricoltura, Ambiente e Made in Italy
Romano Tommaso - delega Sanità e Politiche per la disabilità
Gigi Di Maggio - delega Turismo e Terzo settore
Elisa Dolce - delega Lavoro e Welfare
Alessandro Gallicchio - responsabile organizzazione
IN
CENERE LA STRUTTURA CHE OSPITAVA LA GUARDIA MEDICA ESTIVA. LA PRIMA
CITTADINA: “CHI COMMETTE QUESTI ATTI LO FA AI DANNI DELLA COMUNITÀ.
LE RIPRESE DELLE TELECAMERE HANNO DATO ELEMENTI UTILI ALLE INDAGINI
DELLE FORZE DELL'ORDINE. FAREMO DI TUTTO PER RISALIRE AL COLPEVOLE”
PISTICCI – “Non è stato un corto circuito. Vi prego di non diffondere informazioni se non siete a conoscenza delle cose. Questo genera solo confusione. L'impianto elettrico, infatti, non era attivo. E' stato un incendio devastante. Per me, un colpo al cuore”. Lo ha detto in un video rivolto ai cittadini la sindaca Viviana Verri in riferimento al rogo che questa notte ha competamente distrutto la struttura in legno che al lido di San Basilio ospitava la guardia medica estiva. “Questa mattina, allertata dai Vigili del fuoco e dalle Forze dell’ordine – ha spiegato l'amministratrice lcoale - mi sono recata sul posto insieme al dirigente dell’Ufficio tecnico comunale e alla Polizia locale. Tutto distrutto.
Stiamo procedendo, perciò, all’acquisizione delle immagini delle telecamere pubbliche e private installate nella zona al fine di individuare elementi utili. E qualche elemento lo abbiamo trovato. Preciso, altresì, che le telecamere funzionano. Solo una, probabilmente dannegiata dalle forti raffiche di vento, era caduta. Ovviamente ho sporto denuncia alle forze dell'ordine che stanno indagando. Noi non ci abbatteremo. Faremo di tutto per scoprire il colpevole di qusto atto e per ricostruire per questa estate la struttura. Chi commette questi atti attacca la comunità intera”.
CONTINUA L'ALLARME METAPONTINO. OGGI 18 NUOVI CASI, 8 POLICORO, 4 BERNALDA, 2 SCANZANO JONICO, 2 NOVA SIRI, 1 MONTALBANO JONICO, 1 TURSI, CONTRO I 28 DI IERI. E SONO SCESI L'INDICE DI POSITIVITA' DI QUASI DUE PUNTO E I RICOVERI DI 4 UNITA'. ZERO I DECESSI
TUTTI I NUMERI ANTICIPATI DA MASSIMO BRANCATI
Metapontino con 18 nuovi contagi, 10 in meno rispetto al report di ieri ma registrati anche oggi su un fronte ampio, da Policoro, 8 i contagi di giornata, a Scanzano Jonico e Nova Siri, 2, a Bernalda, 4. I tamponi molecolari analizzati nelle 24 ore precedenti sono stati 1093 a fronte di 963, con i nuovi contagiati a 87 (tre extraregionali) rispetto a 94 (quattro non lucani). L'indice di positività, vale a dire la percentuale di tamponi positivi ogni 100 processati, è sceso di poco meno di 2 punti, a 7,95% partendo dal 9,76% di ieri. E queste tutte le altre cifre come anticipate dal giornalista Massimo Brancati in attesa di quelle ufficiali della Task force regionale anti Coronavirus. I guariti sono stati 34, con 2 residenti nel Materano, 1 Pisticci, 1 Tursi, contro i 15 precedenti, 2 della provincia di Matera. Al sedicesimo giorno dall'inizio del “recupero” delle guarigioni “perdute” il numero giornaliero di quelle “da verifica e riallineamento tra piattaforme Covid-19 della Regione Basilicata e dell’Istituto Superiore di Sanità”, però, è zero. Finita l'emersione dal “cassetti” delle guarigioni? Credo di no stanti le comunicazioni relative alla Task force tegionale tornate fortemente squilibrate a favore dei centri del Potentino, oggi 32, contro quelli del Materano, oggi solo 2. Ma eccoci ai ricoveri totali che, alla data di ieri, erano 69, ben 4 in meno rispetto a 24 ore prima; 5, uno in più, quelli in Terapia intensiva con 3 degenti al Madonna delle Grazie e 2 al San Carlo. Zero, e non accadeva da giorni, il numero dei deceduti ieri contro i 4 di due giorni fa. Nel Materano, infine, i nuovi casi sono stati 35, quelli del Metapontino già citati più 1 Irsina e 14 Matera, a fronte dei 50 delle 24 ore precedenti.
BRIEFING DELLE ORE 22 CON IL SINDACO ENRICO MASCIA:
“ABBIAMO REGISTRATO 12 NUOVI CASI SINO ALLE 14 E ALTRI 10 DALLE 14
IN POI. E C'È STATO UN GUARITO”. INTANTO, CON L'EMERGENZA SCATTA
ANCHE LA SOLIDARIETÀ
POLICORO – Il Covid-19 continua a colpire nel centro jonico. Alle ore 22 dobbiamo registrare ulteriori 22 casi di giornata. Così, il sindaco Enrico Mascia: “Sino alle 14 abbiamo registrato 12 nuovi contagi ed un guarito. Dalle 14 in poi sono arrivate altre 10 positività dai tamponi molecolari prelevati nei giorni scorsi. Da qui la necessità di rafforzare le nostre barriccate individuali e pubbliche per contrastare la diffusione del virus”. Misure pubbliche, come è noto, consistenti nella schiusura delle scuole di ogni ordine e grado sino a sabato 27 febbraio. Intanto il primo cittadino ha anche espresso il suo cordoglio e quello della ciuvica amminsitrazione per il decesso avvenuto ieri di un donna di Policoro al Madonna delle Grazie di Matera. Ma con l'emergenza scatta anche la solidarirtà. Il municipio ha diffuso il numero di telefono utile della RETE SOLIDALE per le persone colpite dal Covid, sole o non supportate da un curcuito familiare. La “Rete” in questione è stata organizzata dall'ufficio Servizio Sociale comunale in collaborazione con Caritas, Croce Rossa e Protezione Civile. A disposizione per le chiamate in emergenza c'è il numero 338.2356717 attivo nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 12.00; dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 18.00.
METAPONTINO CON 28 NUOVI CASI, 11 POLICORO, 6 SCANZANO JONICO (N. 1 DOMICILIATO A POLICORO), 5 BERNALDA, 3 NOVA SIRI, 2 PISTICCI, 1 TURSI, CONTRO I 27 DI IERI. L'INDICE DI POSITIVITA' GIU' DI QUASI UN PUNTO E GIU' I RICOVERI DI 9 UNITA'. QUATTRO I DECESSI (1 POLICORO)
TUTTI I NUMERI ANTICIPATI DA MASSIMO BRANCATI
Metapontino con 28 nuovi contagi, uno in più rispetto al report di ieri ma registrati su un fronte più ampio, da Policoro, 11 contagi di gironata, a Scanzano Jonico, 6, a Bernalda. 5. I tamponi molecolari analizzati nelle 24 ore precedenti sono stati 963 a fronte di 988, con i nuovi contagiati a 94 (quattro extraregionali) rispetto a 104 (tre non lucani). L'indice di positività, vale a dire la percentuale di tamponi positivi ogni 100 processati, è sceso di poco meno di 1 punto, a 9,76% partendo dall'10,52% di ieri. E queste tutte le altre cifre come anticipate dal giornalista Massimo Brancati in attesa di quelle ufficiali della Task force regionale anti Coronavirus. I guariti “normali” sono stati 15, con 1 non lucano e 2 residenti nel Materano, 1 Matera
1 Montalbano Jonico, contro i 55 precedenti. Al quindicesimo giorno dall'inizio del “recupero” delle guarigioni il numero giornaliero di quelle “da verifica e riallineamento tra piattaforme Covid-19 della Regione Basilicata e dell’Istituto Superiore di Sanità” è di 17 per un totale, quindi, di guariti di giornata pari a 31. Ma eccoci ai ricoveri totali che, alla data di ieri, erano 73, ben 9 in meno rispetto a 24 ore prima; 4, uno in meno, quelli in Terapia intensiva con 2 degenti al Madonna delle Grazie e 2 al San Carlo. Quattro, purtroppo, i deceduti ieri, 1 Policoro, 1 Potenza, 1 Rionero in Vulture, 1 Venosa, contro 1 di due giorni fa. Nel Materano, infine, i nuovi casi sono stati 50, quelli del Metapontino già citati più 3 Ferrandina, 8 Matera, 2 Miglionico, 3 Montescaglioso, 6 Stigliano, a fronte dei 48 delle 24 ore precedenti.
UN
36ENNE, IN UNA CASA RURALE, AVEVA 20,5 GR DI MARIJUANA DIVISA IN DOSI
PER LO SPACCIO. LA SCOPERTA GRAZIE ALL'INFALLIBILE FIUTO DEI CANI
NERI E WARRIOR
IL COMUNICATO STAMPA DEL COMANDO PROVINCIALE DI CARABINIERI
Nei giorni scorsi, nella zona rurale del comune jonico, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Policoro con l’ausilio di unità cinofile di Tito (PZ) hanno eseguito un controllo e perquisizione presso l’abitazione di un 36enne del luogo. Nel corso delle operazioni di ricerca, gli uomini dell’Arma, grazie all’infallibile fiuto dei cani Neri e Warrior, all’interno di un ripostiglio, tra scatole di addobbi natalizi, hanno scovato un insospettabile nascondiglio: un contenitore per detersivo per lavatrice in monodose, così recuperando 20,5 grammi di marijuana già preparata in dosi per lo smercio al dettaglio. Inoltre, ad avvalorare l’ipotesi della destinazione al locale mercato di spaccio, il rinvenimento di due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e la somma di euro 360,00, ritenuta provento dell’illecita attività. La sostanza stupefacente, il denaro e il resto del materiale sono stati posti in sequestro, mentre V.M., già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria materana.
LO HA RIFERITO IL SINDACO
ENRICO MASCIA NEL SUO ULTIMO AGGIORNAMENTO ODIERNO SULLA EMERGENZA
CORONAVIRUS. IL PRIMO CITTADINO HA INVOCATO “TOLLERANZA ZERO”
ALLE FORZE DELL'ORDINE, CON ALCUNI VIGILI URBANI IN ISOLAMENTO.
CHIUSE TUTTE LE SCUOLE SINO A SABATO 27 FEBBRAIO PROSSIMO. I NUMERI
DI TELEFONO DEGLI SPORTELLI DI AIUTO PSICOLOGICO
IL POST DEL SINDACO MASCIA
POLICORO - Un “aumento incrementale del numero di positivi al SARS-COV-2 di alunni e personale delle scuole cittadine” le cui operazioni “sono ancora in corso mediante esecuzione di ulteriori tamponi molecolari”.
A seguito della nota del Dipartimento di Igiene e Sanità Pubblica dell’ASM comprovante la situazione attuale che vive la Città di Policoro, il Sindaco, Enrico Mascia, ha firmato una nuova ordinanza che dispone la sospensione delle attività didattiche in presenza di tutte le scuole di ogni ordine e grado sino al prossimo 27 Febbraio. La chiusura riguarda anche le scuole superiori, gli Asili Nido e il CPIA (Centro provinciale per l’istruzione degli adulti) sito in via Stigliano. Al momento, il dato certo porta a 73 casi, ma si attende la comunicazione ufficiale dell’ASM degli ultimi tamponi effettuati, per cui il numero sale a circa cento. Comune e ASM stanno lavorando alacremente e in stretta sinergia per tracciare tutti i possibili contagi della Città e contenere al massimo le possibilità di diffusione del COVID-19.
Il Sindaco Mascia, inoltre, fa sapere che, a margine di un incontro con il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) tenutosi nella serata di ieri, ha invocato alle forze dell’ordine della Città, “tolleranza zero” verso chi infrange le disposizioni normative in tema di contenimento del contagio, soprattutto in questo momento in cui la Città di Policoro è in affanno per l’assenza degli uomini della Polizia Locale, alcuni dei quali in isolamento per riscontrata positività.
Intanto, l’Amministrazione Comunale – Assessorato alle Politiche Sociali - ricorda che è disponibile lo Sportello Psicologico della Rete Solidale COVID-19, in questo momento particolarmente destinato a supporto delle famiglie con minori; di seguito numeri e riferimenti:
LUNEDI-MERCOLEDI-VENERDI
10.00 - 12.00
COOP. SOC.PIPPO'S HOUSE
d.ssa Carmela A. SERIO
338/1849169
MARTEDI-GIOVEDI
16.30 - 19.30
ASS.NE ANFFAS
d.ssa Maria DANUZZO
324/7939855
TUTTI I GIORNI
H24
COOP. SOC. LAETITIA
EQUIPE DI PSICOLOGI
328/1516899
mandare sms o whatsapp - L'operatore risponde entro le 24h
Il Sindaco Mascia, ancora una volta, invita a tenere “comportamenti responsabili, rispettosi delle disposizioni di legge e sanitarie quali l'utilizzo corretto e assiduo della mascherina e la limitazione dei rapporti sociali, per contribuire alla gestione di questa grave situazione di crisi”.
IN CONDIZIONI SERIE UN FIGLIO. GRAVI LE COMORBILITÀ
PER ENTRAMBI
POLICORO – Ha fatto una vittima il focolaio di Covid 19 scoppiato nei giorni scorsi nel centro jonico. Si tratta di una paziente di 75 anni deceduta nell'ospedale Madonna delle Grazie di Matera nella giornata di oggi. In condizioni serie sarebbe anche un figlio, pure lui ricoverato nel nosocomio della città dei Sassi. Per la signora di Policoro, tuttavia, vi erano gravi comorbilità pregresse. Le sue condizioni erano apparse già critiche al suo arrivo in ospedale, nella serata di ieri. Poi, il decesso. Anche per il figlio vi sono importanti comorbilità.
IL SINDACO MASCIA, IL SECONDO DA SINISTRA, IN TENUTA ANTI COVID-19 |
LA DECISIONE DOPO ULTERIORI 20 NUOVE POSITIVITA'. IL
SINDACO DELLA CITTÀ IONICA STA EMANANDO LE RELATIVE ORDINANZE
POLICORO – Il sindaco Enrico Mascia ha deciso:
chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per due settimanane a
partire da domani. E ciò dopo che nel bollettino odierno della Task
force regionale sono riportate altre 20 positività al Covid-19,
diciannove per cittadini residenti, tra cui minori, e una per un
lavoratore romeno qui domiciliato. Così, un'ora fa sulla sua pagina
Facebook: “In attesa della conferma ufficiale da parte delle
autorità sanitarie competenti di ulteriori 20 casi di positività
per Covid-19, si comunica che sono state appena notificate 9
Ordinanze Sindacali. Si tratta di 6 ordinanze di APPLICAZIONE e 3
ordinanze di REVOCA della misura di isolamento domiciliare per
nostri concittadini ritornati finalmente negativi. Pertanto, al
momento, il numero dei casi di positività accertati nel nostro
comune sale a 73. NON ABBASSIAMO LA GUARDIA! Si invita ognuno, ancora una volta, a tenere
comportamenti responsabili, rispettosi delle disposizioni di legge e
sanitarie quali l'utilizzo corretto e assiduo della mascherina e la
limitazione dei rapporti sociali, per contribuire alla gestione di
questa grave situazione di crisi”. Poi, pochi minuti fa, la decisione del primo cittadino di chiudere tutti i plessi scolastici.
METAPONTINO CON 27 NUOVI CASI, 19 RESIDENTI A POLICORO PIÙ UN CITTADINO ROMENO IVI DOMICILIATO, 4 PISTICCI, 1 NOVA SIRI, 1 ROTONDELLA, 1 BERNALDA, CONTRO I 15 DI IERI. L'INDICE DI POSITIVITA' GIU' DI UN PUNTO, I RICOVERI DI 5 UNITA'
TUTTI I NUMERI ANTICIPATI DA MASSIMO BRANCATI
Metapontino con 27 nuovi contagi, 12 in più rispetto al report di ieri ma concentrati per lo più a Policoro, 20 in totale. I tamponi molecolari analizzati nelle 24 ore precedenti sono stati 988 a fronte di 834, con i nuovi contagiati a 104 (tre extraregionali) rispetto a 98 (cinque non lucani). L'indice di positività, vale a dire la percentuale di tamponi positivi ogni 100 processati, è sceso di poco più di 1 punto, a 10,52% partendo dall'11,7 di ieri. E queste tutte le altre cifre come anticipate dal giornalista Massimo Brancati in attesa di quelle ufficiali della Task force regionale anti Coronavirus. I guariti “normali” sono stati 55, con 3 residenti nel Materano, 1 Matera, 1 Rotondella, 1 Scanzano Jonico, contro i 32 precedenti. Al quattordicesimo giorno dall'inizio del “recupero” delle guarigioni “perdute” il numero giornaliero di quelle “da verifica e riallineamento tra piattaforme Covid-19 della Regione Basilicata e dell’Istituto Superiore di Sanità” è di ben 91 per un totale, quindi, di guariti di giornata pari a 146. L'impressione, leggendo i dati, è che questo stillicidio di “recuperi” continuerà ancora per molto stanti i casi “striminziti” che arrivano quotidianamente da Matera e provincia, oggi solo 3 su 55. Insomma, stiamo toirnando all'andazzo del passato. Ma eccoci ai ricoveri totali che, alla data di ieri, erano 82, cinque in meno rispetto a 24 ore prima; 5, stabili, quelli in Terapia intensiva con ancora 2 degenti al Madonna delle Grazie e 3 al San Carlo. Un deceduto ieri, a Melfi, come due giorni fa. Nel Materano, infine, i nuovi casi sono stati 48, quelli del Metapontino già citati più 3 Ferrandina, 2 Irsina, 9 Matera, 6 Montescaglioso, 1 Stigliano, a fronte dei 23 delle 24 ore precedenti.
ROTONDELLA. LA SCENA DEL DELITTO IN VIA IONIO |
L'INTERROGATORIO DELL'UOMO RITENUTO DAGLI INQUIRENTI RESPONSABILE DELL'OMICIDIO DELL'INGEGNER CRISTHIAN TARANTINO SI È SVOLTO NELL'OSPEDALE DI POLICORO
LA NOTIZIA DELLA REDAZIONE ANSA DI MATERA
(ANSA) - MATERA, 11 FEB - Si è avvalso della facoltà di non rispondere Antonio Favale, l'uomo di 44 anni ritenuto responsabile dell'omicidio dell'ingegnere Cristhian Tarantino, di 45, un suo amico, avvenuto la mattina del 23 gennaio scorso, a Rotondella (Matera). L'interrogatorio di garanzia si è svolto nell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Policoro (Matera), dove è piantonato Favale, che è stato arrestato dai Carabinieri lo scorso 8 febbraio dopo essere uscito dal coma.
All'interrogatorio erano presenti il gip e il pm di Matera, Angelo Onorati e Annunziata Cazzetta, e il difensore di Favale, l'avvocato Pietro Ditaranto. All'ANSA il legale ha spiegato che "Favale si è avvalso della facoltà di non rispondere, visto il suo stato generale di salute, ma ci siamo riservati di rispondere all'interrogatorio non appena le sue condizioni lo permetteranno". (ANSA).
POTENZA. L'INCONTRO REGIONE-SINDACATI DELLA MEDICINA GENERALE
OGGI, COME DA NOI ANTICIPATO IERI, È STATO SOTTOSCRITTO L'ACCORDO TRA REGIONE E SINDACATI DEI MEDICI DELLA MEDICINA GENERALE. L'ASSESSORE REGIONALE ROCCO LEONE: “PUNTIAMO AL RAGGIUNGIMENTO, ENTRO IL PROSSIMO AUTUNNO, DI UNA COPERTURA VACCINALE DEL 60/70% DELLA POPOLAZIONE”
IL COMUNICATO STAMPA DELLA REGIONE
Con
l’avvio della fase 2 della campagna vaccinale anti Covid 19
scendono in campo i medici di medicina generale al fine di assicurare
il massimo risultato in termini di copertura e per rispettare il
cronoprogramma predisposto dal ministero della Salute.
Per meglio
disciplinare il rapporto di collaborazione fra medici e Regione,
l’assessore alle Politiche per la Salute, Rocco Leone, ed i
rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei medici, Fimmg, Smi,
e Intesa Sindacale, hanno sottoscritto oggi, nella sede del
Dipartimento, un protocollo d’intesa.
“Una campagna vaccinale
– ha detto l’assessore Leone - per essere capillare ed efficace
deve necessariamente comprendere la Medicina Generale che, quale
parte integrante del Sistema Sanitario Regionale, è chiamata ad
affiancare le strutture regionali e aziendali affinché il piano
vaccinale predisposto dalle autorità sanitarie nazionali e regionali
venga espletato garantendo il raggiungimento degli obiettivi
prefissati, ovvero il raggiungimento, entro il prossimo autunno, di
una copertura vaccinale del 60 / 70 percento della popolazione”.
La
collaborazione dei medici di medicina generale avverrà su base
volontaria. Per tale motivo le aziende sanitarie dovranno acquisire
la disponibilità dei medici di medicina generale (Medici di
Assistenza Primaria, Medici di Continuità Assistenziale, Medici di
Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale) attraverso la
compilazione di un questionario. L’Azienda Territoriale competente,
in base alla disponibilità espressa dai medici, potrà formalizzare
la costituzione di micro-team (insieme al personale dipendente e/o
personale dipendente dei MMG) per la vaccinazione di determinati
cluster di pazienti e in determinati contesti orogeografici.
Sarà
cura dell’Azienda sanitaria predisporre l’elenco dei soggetti da
vaccinare, per singolo medico e per punto vaccinale. Il calendario
delle vaccinazioni sarà preventivamente concordato con i medici
aderenti alla campagna.
I medici di medicina generale aderenti
alla campagna vaccinale si potranno rendere disponibili, dietro loro
indicazione, a praticare la vaccinazione nelle sedi previste anche
nelle giornate prefestive e festive e a praticare la vaccinazione a
pazienti di medici non aderenti.
Soddisfazione è stata espressa
dai rappresentanti sindacali. Per Vincenzo Filitti, dello Smi, “si
tratta di un’assunzione di responsabilità da parte della categoria
dei medici per uscire rapidamente da questa fase di emergenza”.
Antonio Santangelo, segretario regionale Fmmg: “Abbiamo accolto
molto positivamente la proposta della Regione Basilicata perché
crediamo che sia indispensabile uno sforzo collettivo per raggiungere
gli obiettivi di copertura vaccinale, a partire dai medici di
medicina generale”. Soddisfazione è stata espressa anche da
Stefania Lamanna, di Intesa Sindacale.
“Questo accordo – ha
detto l’assessore Leone – mette in evidenza l’importanza che
ricopre la medicina del territorio in ogni momento e soprattutto
nelle fasi di emergenza come quella che stiamo attraversando.
Purtroppo nel corso degli anni si è trascurata questa centralità
all’interno dei sistemi sanitari regionali. E’ invece nostra
ferma intenzione rimettere al centro delle politiche per la salute i
medici di medicina generale, indispensabili per assicurare ai
cittadini un’assistenza diffusa e di qualità. E questo accordo
sottoscritto oggi si muove anche in questa direzione”.
UN SAMARITANO. OGGI, DALLE 16, SU YOUTUBE, INIZIATIVA DELLA CEI: LA PREGHIERA DI RINGRAZIAMENTO A DIO PER I CURANTI
METAPONTINO CON 15 NUOVI CASI, 6 POLICORO, 8 BERNALDA, 1 PISTICCI, CONTRO I 25 DI IERI. MA SALGONO INDICE DI POSITIVITA', RICOVERI E DEGENTI IN TERAPIA INTENSIVA
TUTTI I NUMERI ANTICIPATI DA MASSIMO BRANCATI
Metapontino con 15 nuovi contagi, 9 in meno rispetto al report di ieri ma concentrati per lo più tra Bernalda, 8, e Policoro, 6. I tamponi molecolari analizzati nelle 24 ore precedenti sono stati 834 a fronte di 1136, con i nuovi contagiati a 98 (cinque extraregionali) rispetto a 107 (tre non lucani). L'indice di positività, dunque, la percentuale di tamponi positivi ogni 100 processati, è risalito oltre il 10% e precisamente sino a 11,7% partendo dal 9,41 di ieri. E queste tutte le altre cifre come anticipate dal giornalista Massimo Brancati in attesa di quelle ufficiali della Task force regionale anti Coronavirus. I guariti “normali” sono stati 32, con due non residenti e uno a Matera città, contro gli 8 precedenti. Al tredicesimo giorno dall'inizio del “recupero” delle guarigioni “perdute” il numero giornaliero di quelle “da verifica e riallineamento tra piattaforme Covid-19 della Regione Basilicata e dell’Istituto Superiore di Sanità” è di 14 per un totale, quindi, di guariti di giornata pari a 46. Ma eccoci ai ricoveri totali che, alla data di ieri, erano 87, due in più rispetto a 24 ore prima; 5, anch'essi due in più, quelli in Terapia intensiva con 2 degenti al Madonna delle Grazie e 3 al San Carlo. Un deceduto ieri, a Melfi, come due giorni fa. Nel Materano, infine, i nuovi casi sono stati 23, quelli del Metapontino più 2 Irsina, 5 Matera, 1 Montescaglioso, a fronte dei 45 delle 24 ore precedenti.
DOMANI A POTENZA SARA' FIRMATO L'ACCORDO TRA LA REGIONE E I SINDACATI DEI MEDICI DI FAMIGLIA. LE ATTIVITÀ AVRANNO INIZIO, INFATTI, PER GLI ULTRA OTTANTENNI, DAL 12 FEBBRAIO IN ALCUNI COMUNI, A CUI SEGUIRANNO GLI ALTRI
I PUNTI PIU' IMPORTANTI DELL'ACCORDO REGIONE-MEDICI DI FAMIGLIA PER LA CAMPAGNA VACCINALE ANTI COVID-19
L'accordo ha come oggetto la partecipazione su base volontaria dei Medici di Medicina Generale (MMG) alla campagna vaccinale anti SARS-Cov-2/covid-19. Tale campagna si articola in più fasi ed i MMG sono invitati a partecipare cominciando dalla FASE 2, con particolare attenzione alla popolazione ultrasettantacinquenni secondo lo schema seguente:
Fase |
Popolazione Target |
Tipo di Vaccino |
Sede e Coinvolgimento del MMG |
1 |
Operatori sanitari e sociosanitari RSA |
Pfizer-Biotech (*) |
Punti vaccinali
|
2 |
Popolazione 60-74 anni Popolazione con almeno 1 comorbilità al di sotto di 60 anni Personale scolastico ad alta priorità |
Pfizer-Biotech (*) Moderna |
Punti vaccinali Studio del MMG per gruppi programmati * |
3 |
Lavoratori dei servizi essenziali Carceri e luoghi di comunità Popolazione a medio rischio |
Moderna Altri
|
Punti vaccinali Studio MMG per gruppi programmati * Studio del MMG |
4 |
Resto della popolazione |
|
Punti vaccinali Studio del MMG |
(*) È compito dell’Azienda, per la tipologia di Vaccino utilizzato e per la tipologia di popolazione target, garantire la tempistica della fornitura delle dosi di vaccino da utilizzare.
(**) Soltanto per questo target di popolazione l’unico luogo di somministrazione dei vaccini è costituito dai Punti Vaccinali Territoriali.
L’azione della medicina generale necessariamente dovrà essere modulata in relazione alla popolazione bersaglio nelle diverse fasi della campagna vaccinale, del tipo di vaccino disponibile e delle sue caratteristiche di conservazione. Elemento prioritario e imprescindibile della partecipazione attiva della Medicina Generale è il fatto che la stessa avvenga su base volontaria. Per tale motivo le aziende sanitarie dovranno acquisire la disponibilità dei medici di medicina generale (Medici di Assistenza Primaria, Medici di Continuità Assistenziale, Medici di Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale) attraverso un questionario. L’Azienda Territoriale competente, in base alla disponibilità espressa dai medici, potrà formalizzare la costituzione di micro-team (insieme al personale dipendente e/o personale dipendente dei MMG) per la vaccinazione di determinati cluster di pazienti e in determinati contesti orogeografici.
E’ compito dell’Azienda predisporre l’elenco dei soggetti da vaccinare, per singolo medico e per punto vaccinale. Il calendario delle vaccinazioni sarà preventivamente concordato con i medici aderenti alla campagna vaccinale.
METAPONTINO CON 25 NUOVI CASI, 15 POLICORO, 3 BERNALDA, 1 MONTALBANO JONICO, 1 NOVA SIRI, 1 PISTICCI, 1 ROTONDELLA, 1 SCANZANO JONICO, 2 TURSI (DI CUI 1 IN ISOLAMENTO A POLICORO E 1 A STIGLIANO), CONTRO I 9 DI IERI. TAMPONI 1136, POSITIVI 107. GUARIGIONI DA RIALLINEAMENTO 74
TUTTI I NUMERI DELLA TASK FORCE REGIONALE
Metapontino con 25 nuovi contagi, 16 in più rispetto al report di ieri ma concentrati ancora una volta, per lo più, 15, a Policoro. I tamponi molecolari analizzati nelle 24 ore precedenti sono stati solo 1136 a fronte di 204, con i nuovi contagiati a 107 (tre extraregionale) rispetto a 16 (uno non lucani). L'indice di positività, dunque, la percentuale di tamponi positivi ogni 100 processati, è risalito di oltre un punto e mezzo, dal 7.84% al 9,41% odierno. E queste tutte le altre cifre della Task force regionale anti Coronavirus. I guariti “normali” sono stati 8, con uno non residente e tre nel Materano, 2 a Matera, 1 a Rotondella, contro i 31 precedenti. Al dodicesimo giorno dall'inizio del “recupero” delle guarigioni “perdute” il numero giornaliero di quelle “da verifica e riallineamento tra piattaforme Covid-19 della Regione Basilicata e dell’Istituto Superiore di Sanità” è di 74 per un totale, quindi, di guariti di giornata pari a 82. Ma eccoci ai ricoveri totali che, alla data di ieri, erano 85, due in più rispetto a 24 ore prima; 3, due in più, quelli in Terapia intensiva con 2 degenti al Madonna delle Grazie e 1 al San Carlo. Un deceduto ieri, a Potenza, contro 3 di due giorni fa. Nel Materano, infine, i nuovi casi sono stati 25, 1 persona di nazionalità estera in isolamento a Valsinni, 1 persona di nazionalità estera in isolamento a Matera, 2 ad Accettura, 3 a Bernalda, 1 a Grassano, 6 a Matera, 6 a Melfi, 1 a Montalbano Jonico, 1 a Montescaglioso, 1 a Nova Siri, 1 a Pisticci, 15 a Policoro, 1 a Rotondella, 1 a Scanzano Jonico, 2 a Stigliano, 2 a Tursi (di cui 1 in isolamento a Policoro e 1 a Stigliano), a fronte dei 9 delle 24 ore precedenti.