CORONAVIRUS. DIMEZZATI I CASI. MA IERI ERA DOMENICA

SOLITO CALO DI TAMPONI E CONTAGI NELLA GIORNATA FESTIVA. MA I DATI, COSI’, NON VALGONO. METAPONTINO: 10 PISTICCI, 7 POLICORO, 1 SCANZANO JONICO, 1 TURSI, 1 NOVA SIRI. DI SEGUITO TUTTI GLI ALTRI DATI DI GIORNATA (CON I RAFFRONTI CON QUELLI DI IERI) E IL MIO ARTICOLO DELLO STESSO GIORNO DI UN ANNO FA PER CHI VOLESSE FARE IL CONFRONTO CON QUELLI ODIERNI 

Dimezzati tamponi e contagi nella giornata domenicale. Così, si tratta di numeri che non… valgono. Si sono registrati, tuttavia, altri 3 decessi: 1 persona residente a Castelluccio Inferiore, 1 residente a Sant’Arcangelo, 1 residente in Campania. In questo “quadro” l’indice di positività è in discesa arrivando al 15,9,% contro il 18,4% di ieri. Questi, tuttavia, gli altri numeri del bollettino odierno: 240 positivi, - 188, su 1.508 tamponi totali (molecolari più antigenici) (- 810). Sette giorni fa i positivi erano 378 per 1.960 esami. In diminuzione è il numero dei ricoverati. In totale sono 96, - 7 rispetto a ieri: 57 nell’ospedale San Carlo di Potenza, di cui nessuna in terapia intensiva, e 39 nel Madonna delle Grazie di Matera, di cui 1 in terapia intensiva. E’ stabile a 1, dunque, la cifra dei pazienti più gravi. Si sono conteggiate, infine, 242 guarigioni (- 186). 

ED ECCO I CASI (MOLECOLARI + ANTIGENICI) DEI COMUNI DEL METAPONTINO: 10 PISTICCI (- 3), 7 POLICORO (+ 1), 1 SCANZANO JONICO (- 6), 1 TURSI (- 5) 1 NOVA SIRI (- 1).

 

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LUNEDI’ 28 FEBBRAIO 2021

COVID-19 BASILICATA. GIU' I CONTAGI NEL MATERANO. ZERO DECESSI

METAPONTINO CON 7 NUOVI CASI, 2 POLICORO, 3 PISTICCI, 1 NOVA SIRI, 1 TURSI, CONTRO I 14 DI IERI. L'INDICE DI POSITIVITA' E' SCESO AL 7,4% CONTRO IL 9,1% DI 24 ORE FA. ZERO DECESSI MA SU I RICOVERI 

TUTTI I NUMERI DEL BOLLETTINO DELLA TASK FORCE CORONAVIRUS REGIONALE

Metapontino con 7 nuovi contagi, 7 in meno rispetto al report di ieri. I tamponi molecolari analizzati nelle 24 ore precedenti sono stati 1389 a fronte di 1438, con i nuovi contagiati a 104 (tre extraregionali) rispetto a 131 (undici non lucani). L'indice di positività, vale a dire la percentuale di tamponi positivi ogni 100 processati, è sceso al 7,4% partendo dal 9,1. E queste tutte le altre cifre tratte dal bollettino della task force coronavirus regionale. I guariti sono stati 20, con 2 residenti nel Materano, 1 Irsina, 1 Stigliano, e 1 extraregionale, contro i 28 del consuntivo di ieri, 3 della provincia di Matera. Ma eccoci ai ricoveri totali, 95, ben 7 in più rispetto a 2 giorni fa; 10, tre in più, quelli in Terapia intensiva con 4 degenti al Madonna delle Grazie e 6 al San Carlo. Zero i decessi contro 1. Nel Materano, infine, i nuovi casi sono stati 29, quelli del Metapontino già citati più 1 Ferrandina, 1 Grottole, 16 Matera, 4 Montescaglioso, a fronte dei 52 di ieri.

ATTENTI! PANDEMIA IN CORSO. CARABINIERI IN AZIONE

SETTEMILA EURO DI CONTRAVVENZIONI ELEVATE DAI MILITARI DEL COMANDO PROVINCIALE DI MATERA PER LA MANCATA RICHIESTA ED ESIBIZIONE DI GREEN PASS E PER IL MANCATO USO DELLA MASCHERINA NEL FINE SETTIMANA. DI SEGUITO IL COMUNICATO STAMPA INTEGRALE

IL COMUNICATO STAMPA DEL COMANDO PROVINCIALE DELL’ARMA

MATERA: CONTROLLI A TAPPETO DEI CARABINIERI NEL FINE SETTIMANA

Durante il trascorso fine settimana, su tutto il territorio della città di Matera e relative zone periferiche, nell’ambito di una specifica e pianificata attività rivolta a garantire una più incisiva azione di controllo del territorio, in chiave preventiva e repressiva dei reati, nonché per la verifica del rispetto delle norme per il contenimento del contagio da COVID-19, la Compagnia di Matera ha messo in campo un dispositivo rinforzato di uomini e mezzi.

In particolare, i reparti dipendenti della Compagnia di Matera hanno effettuato numerosi posti di controllo alla circolazione stradale lungo le principali arterie stradali cittadine e controllato diversi esercizi pubblici.

Tali verifiche hanno consentito di accertare il rispetto della normativa per il contenimento del contagio da COVID-19 da parte di bar e ristoranti, mentre i controlli eseguiti presso diverse sale giochi e circoli privati del capoluogo hanno portato alla contestazione di numerose violazioni in tale specifica materia. In particolare sono state contestate numerose sanzioni amministrative ad avventori per il mancato uso di dispositivi per la protezione delle vie respiratorie ed ai titolari dei centri scommesse e circoli privati, che in più casi avevano omesso di richiedere ai clienti l’esibizione del così detto “green pass”. Complessivamente sono state elevate contravvenzioni per un importo di oltre 7mila euro.

PANDEMIA BASILICATA. SETTE DECESSI, UNO A NOVA SIRI

SI TRATTA DI UN UOMO DI 86 ANNI, DECEDUTO NELL’OSPEDALE MADONNA DELLE GRAZIE DI MATERA. ULTERIORI NOTIZIE NEL BLOG. GLI ALTRI DECEDUTI: 5 ALL’OSPEDALE SAN CARLO, 1 A MATERA. E QUESTI SONO I NUOVI CONTAGI NEI CENTRI DEL METAPONTINO E DELLA VALLE DEL SINNI: 13 PISTICCI, 10 BERNALDA, 7 SCANZANO JONICO, 6 POLICORO, 6 TURSI, 3 VALSINNI, 2 NOVA SIRI, 1 MONTALBANO JONICO. DI SEGUITO TUTTI GLI ALTRI DATI DI GIORNATA (CON I RAFFRONTI CON QUELLI DI IERI)

Altra giornata di lutto causa Coronavirus in Basilicata. Si sono registrati, infatti, 7 decessi: una persona di sesso maschile residente a Tolve, classe 1944, vaccinata; una di sesso maschile residente a Picerno, classe 1950, non vaccinata; una di sesso maschile residente a Corleto, classe 1957, vaccinata; una di sesso femminile, classe 1940, residente a Pietragalla, vaccinata; una di sesso femminile residente a Rapone, classe 1939, vaccinata. Tutte decedute all’ospedale san Carlo di Potenza. Mentre, nel Madonna Annunziata di Matera sono decedute: una persona di sesso maschile residente a Matera, classe 1937, non vaccinata; una di sesso maschile residente a Nova Siri, classe 1936, vaccinata, con gravi comorbilità. Il tutto in un clima “virale” tutto sommato stabile pur se l’indice di positività è in salita arrivando al 18,4% contro il 15,1% di ieri. Questi, tuttavia, gli altri numeri del bollettino odierno: 428 positivi, - 69, su 2.318 3.271 tamponi totali (molecolari più antigenici) (- 953). Sette giorni fa i positivi erano 426 per 2.733 esami. In diminuzione è il numero dei ricoverati. In totale sono 103, - 7 rispetto a ieri: 58 nell’ospedale San Carlo di Potenza e 45 nel Madonna delle Grazie di Matera, di cui 1 in terapia intensiva. E’ scesa a 1, dunque, - 2, la cifra dei pazienti più gravi. Si sono conteggiate, infine, 428guarigioni (- 109).  ED ECCO I CASI (MOLECOLARI + ANTIGENICI) DEI COMUNI DEL METAPONTINO E DELLA VALLE DEL SINNI: 13 PISTICCI (+ 6), 10 BERNALDA (+ 1), 7 SCANZANO JONICO (- 8), 6 POLICORO (- 6), 6 TURSI (+ 3), 3 VALSINNI (+ 2), 2 NOVA SIRI (- 7), 1 MONTALBANO JONICO.

PS.: IMPOSSIBILE IL CONFRONTO CON IL MIO ARTICOLO DELLO STESSO GIORNO DI UN ANNO FA POICHE’ IL 27 FEBBRAIO 2021 NON MI OCCUPAI DEI “NUMERI” DELLA PANDEMIA MADE IN BASILICATA

SANITA’ IN BASILICATA. PINTO (ANSB): “L’ASSESSORE LEONE VA SOSTITUITO”

APPELLO DELL’AVVOCATO LEONARDO PINTO, PRESIDENTE ONORARIO DELL’ASSOCIAZIONE NUOVA SANITA’ E BENESSERE (ANSB), RIVOLTO AL PRESIDENTE DELLA REGIONE, VITO BARDI: “PRESIDENTE BARDI, DEVE CAMBIARE PASSO; COSÌ NON VA. PER LA SANITÀ È NECESSARIO SOSTITUIRE L’ASSESSORE LEONE DI CUI L’ANSB HA PIÙ VOLTE CHIESTO LE DIMISSIONI PERCHÉ POLITICAMENTE INSUFFICIENTE ALLO SCOPO”. DI SEGUITO IL COMUNICATO STAMPA INTEGRALE DELL'ANSB

ASSOCIAZIONE NUOVA SANITÀ E BENESSERE

URGE UNA SVOLTA POLITICA TANGIBILE PER LA SANITÀ PUBBLICA LUCANA

L’ASSESSORE LEONE VA SOSTITUITO, IL PRESIDENTE BARDI DEVE CAMBIARE PASSO

Con onestà intellettuale, affermo convintamente che la responsabilità dello stato comatoso in cui versa la ns. sanità non è solo della compagine politica che governa attualmente la Basilicata e neppure degli attuali dirigenti delle aziende sanitarie lucane. La sua cronicità disfunzionale proviene da lontano (penso a Bubbico e suoi successori); essa è la conseguenza di continue scelte politiche e gestionali sbagliate, oltre che clientelari.

Quando si è avuta la fortuna di avere la presenza di medici bravi nulla è stato fatto per trattenerli, come insegnano i tristi accadimenti verificatisi nell’ospedale “Madonne delle Grazie” di Matera; anzi si è fatto in modo che andassero via perché scomodi alla politica, anche se utili ai malati; vanno pure ricordate le cene elettorali organizzate da medici, infermieri ed amministrativi per guadagnarsi carriere “folgoranti”.

E i malati? Illustri sconosciuti, cinicamente “usati” per aprire, chiudere o accorpare reparti in base ad esigenze e convenienze politiche.

E la sanità privata finanziata da quella pubblica? Molto più efficiente; alla politica va bene così.

E le lunghe liste di attesa per visite specialistiche presso strutture sanitarie pubbliche? Sempre più lunghe; salvo rivolgersi a pagamento a strutture private finanziate dalla sanità pubblica.

E la politica di destra, di sinistra e di centro? Grande assente; anzi, presente con i vizi di sempre: impegno permanente in strategiche scelte (sciagurate) finalizzate ad aumentare consensi elettorali, mentre i malati migrano verso strutture sanitarie ed ospedaliere extraregionali oppure -i più sfortunati- soccombono.

Questo è il quadro desolante della sanità lucana, di cui la Presidente della ANSB, Prof.ssa Rasulo, ha fatto cenno nel resoconto dell’incontro avuto con la Dg Pulvirenti con il Ds Magno dell’ASM di Matera, ampiamente ripreso dalla stampa locale.

L’Associazione Nuova Sanità e Benessere, che opera a livello regionale, e non solo, persegue l’obiettivo di un nuovo modello di sanità pubblica che abbia il malato come centro di interesse principale; traguardo possibile solo attraverso una politica sensibile verso chi ha bisogno di cure, in linea con l’art.32 della ns. Costituzione.

Le disfunzioni e carenze esistenti sono oggettive, non opinabili; il centrodestra che governa la Regione, in primis l’Assessore alla sanità Leone, ad oggi, non hanno dimostrato di volerle rimuovere e neppure di essere politicamente in grado di farlo; nonostante ciò, c’è chi ipotizza un nuovo ospedale della “Magna Grecia” slegato dalla realtà territoriale della provincia di Matera.

I cittadini lucani chiedono di poter usufruire di visite specialistiche, radiografie, analisi di laboratorio nelle strutture ospedaliere pubbliche esistenti senza estenuanti liste di attese, incompatibili ed inammissibili con le finalità delle prestazioni di cui si ha bisogno.

Il centrodestra, per distinguersi dal centrosinistra, deve concretizzare quello che decide; è il caso dell’ospedale di zona disagiata di Stigliano, la cui proposta -avanzata dal Consigliere Regionale Braia-, è ferma sebbene approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale.

Presidente Bardi, deve cambiare passo; così non va. Il governo regionale ha bisogno di una svolta seria, proficua ed efficace, senza alchimie politiche, senza manuale Cencelli e senza tentennamenti. Per la sanità, incamminata verso il commissariamento, purtroppo, è necessario sostituire l’Assessore Leone di cui l’ANSB ha più volte chiesto le dimissioni perché politicamente insufficiente allo scopo, come dimostrano le persistenti criticità di tutte le strutture ospedaliere lucane da Maratea a Melfi, comprese quelle di Potenza e Matera.

L’ANSB, d’ora in avanti, si adopererà sempre più -con maggior impegno e maggiore fermezza- affinché la politica governativa regionale metta le Aziende sanitarie, quindi anche l’ASM di Matera in “sofferenza” da anni, nelle condizioni di poter assolvere alle loro funzioni e non mancherà di verificarne la corretta gestione. 

Matera, 27 febbraio 2022

Avv. Leonardo Pinto

Presidente Onorario ANSB