STEFANO, SEGUITO IN ASSISTENZA DOMICILIARE A CALVELLO (PZ) DALLA COOP
AUXILIUM, HA LANCIATO IL SUO APPELLO IN DIRETTA TV SU RAI 1, DA ASSISI, NELLA
SERATA “CON IL CUORE NEL NOME DI FRANCESCO”, CONDOTTA DA CARLO CONTI. DI SEGUITO LA
NOTIZIA INTEGRALE
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SERVIZIO FOTOGRAFICO COOP AUXILIUM
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FONTE AUXILIUM – SOCIETA’ COPERATIVA SOCIALE
IL SOLE PUÓ SPLENDERE OGNI GIORNO
“La testimonianza di Stefano è stata una vera perla, un gioiello, perché
ha detto a tutti noi la bellezza di poter dare significato, non tanto a quello
che facciamo, ma a quello che siamo”. Padre Enzo Fortunato è ancora emozionato,
come lo siamo anche noi, per l’appello alla pace lanciato da Stefano Mele, un
giovane di Calvello in provincia di Potenza, a “Con il Cuore nel nome di
Francesco”, in diretta Rai Uno da Assisi.
Nel corso della serata di spettacolo, testimonianze e solidarietà, che
ha avuto il 17 per cento di share, Padre Enzo e Carlo Conti sono scesi dal
palco per incontrare Stefano che era in prima fila. La dolcezza e la
consapevolezza di Stefano hanno colpito il pubblico che riempiva il piazzale
davanti alla Basilica di San Francesco e anche quello che seguiva da casa la
diretta: “Per me è un onore essere qui a rappresentare la pace, perché abbiamo
bisogno tanto e tutti quanti di pace. E speriamo che il mondo diventi ricco di
pace”, ha detto il giovane, che soffre di distrofia muscolare di Duchenne da
quando aveva 6 anni ed è seguito dall’Assistenza Domiciliare Integrata della
Basilicata gestita da Auxilium, con la quale ha uno straordinario rapporto di
amicizia e fiducia.
E quando Carlo Conti - una persona che ogni anno ci sorprende per la sua
grande sensibilità umana - ha chiesto al pubblico di alzarsi per un applauso,
l’intera piazza ha risposto tributando a Stefano una sentitissima standing
ovation.
Stefano Mele è arrivato ad Assisi insieme agli amici di Auxilium: Angelo
Chiorazzo, lo staff dell’Assistenza Domiciliare Integrata che lo segue
quotidianamente, l’OSS Rocco Bollettino, il direttore Francesco Montingelli, la
coordinatrice Maria Rosaria Bellezza e, naturalmente, il papà Luigi e la mamma
Teresa. Racconta Angelo Chiorazzo: “Persone come Stefano ci insegnano a vivere
guardando a ciò che è davvero importante. La sua storia, la sua voglia di vita,
di realizzarsi interessandosi degli altri, di non chiudersi nelle difficoltà,
sono una grande lezione per tutti. Il papà Luigi e la mamma Teresa sono degli
eroi e sono felice di essere amico di questa splendida famiglia”.
Stefano Mele, 28 anni appena compiuti, ha un carattere eccezionale:
nonostante le grandi difficoltà imposte dalla malattia degenerativa si è
laureato in scienze sociali per aiutare gli altri, è un cattolico praticante e
si impegna molto, anche con le istituzioni locali, per trovare soluzioni ai
problemi delle persone con disabilità. É uno youtuber conosciuto ed è stato
testimonial di Telethon. Racconta Stefano: “Ieri sera è stata una grande
emozione per me, perché ho sentito che in quel momento stavo rappresentando
anche la mia amata Regione, ma soprattutto stavo dando voce a tutte le persone
con disabilità, che affrontano la propria sofferenza con la speranza e la
consapevolezza che la vita è un dono e che il sole può splendere ogni giorno”.