sabato 29 luglio 2023

DROGA PRONTA ALL’USO NASCOSTA IN UNA AIUOLA. MA QUANTE NE STUDIANO GLI SPACCIATORI DI CASA NOSTRA!

DI CHI E’? INDAGA LA POLIZIA DI STATO. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE

FONTE QUESTURA DI POTENZA

POTENZA - Nel corso dei servizi straordinari di controllo del territorio, predisposti nella serata di ieri dal questore, Giuseppe Ferrari, nei principali luoghi di aggregazione giovanile, gli operatori della Polizia di Stato hanno rinvenuto circa 6 grammi di sostanza stupefacente, occultati in un’aiuola di piazza don Bosco. La sostanza è stata, dunque, sottoposta a sequestro ed è in corso attività di indagine.

“IL MEGAPARCO EOLICO DA 420MW, UN TERZO DEL CONSUMO DELLA INTERA BASILICATA, E DAL COSTO DI 1,5 MILIARDI DI EURO, NELLO JONIO LUCANO? IL PROGETTO È DI COMPETENZA MINISTERIALE MA NOI SAREMO ATTENTI E SERI IN OGNI VALUTAZIONE”. PAROLE DELL’ASSESSORE REGIONALE ALL’AMBIENTE DELLA BASILICATA, COSIMO LATRONICO

I SINDACI, INTANTO, SONO IN FERMENTO. EUGENIO STIGLIANO (NOVA SIRI): “LUNEDÌ INCONTRO SULL’ARGOMENTO A POLICORO. NON POSSIAMO ESSERE ESCLUSI DALLE VALUTAZIONI DEL CASO”. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE. IL FONDO IL LINK PER SCARICARE E STUDIARE IL PROGETTO 



COSIMO LATRONICO

EUGENIO STIGLIANO

“Il parco eolico da 420 MW, un terzo del consumo attuale della intera Regione Basilicata, nello Jonio antistante lo Jonio Nova Siri, Rotondella e Policoro? Il progetto è di competenza ministeriale ma noi saremo attenti e seri in ogni valutazione”. Parole dell’assessore all’ambiente della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, dopo lo “scoop” della collega Mary Padula che ha tirato fuori il progetto presentato il 22 giugno scorso al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Capitaneria di porto del Compartimento marittimo di Taranto. Progetto di cui, in sede locale, non aveva mai parlato nessuno. La proponente, intanto, è la Ionio Prime, una società a responsabilità limitata con sede a Grottaglie (TA). Ma ecco alcune note sul progetto giunteci da fonte regionale: “Il progetto costa di 28 aereo generatori di potenza pari a 15 MW cadauno e rotore pari a 236 m, per una potenza complessiva di picco pari a 420 MW ed un importo di progetto pari a 1.451 Mln€. Le pale solo localizzate ad una distanza di circa 26 Km dalla costa ionica in acque di giurisdizione del Compartimento marittimo di Taranto ed in parte in quello di Gallipoli, dei comuni rispettivamente di Policoro e Porto Cesareo. Il collegamento elettrico in shore (terraferma) sarà effettuato presso sottostazione di Aliano (MT). Per gli impianti off-shore (al largo della costa), incluse le opere per la connessione alla rete, l'autorizzazione è rilasciata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica di concerto il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e sentito, per gli aspetti legati all’attività di pesca marittima, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, nell'ambito del provvedimento adottato a seguito del procedimento unico svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità stabilite dalla Legge 7 agosto 1990, n. 241 e dal Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, comprensivo del della concessione d'uso del demanio marittimo a valle dell’esito positivo della Valutazione d'Impatto Ambientale (V.I.A.) di competenza nazionale, la quale costituisce parte integrante e condizione necessaria per la conclusione del procedimento autorizzativo”.

Insomma, il progetto è alle sue fasi iniziali e non è dato di sapere, al momento, che esito autorizzativo avrà. Ancora Latronico: “Le eventuali autorizzazioni, ripeto, sono di competenza ministeriale ma noi valuteremo con serietà il tutto. Coinvolgendo i Comuni interessati ed i territori. Le opere di connessione tra gli aerogeneratori arrivano, infatti, sino ad Aliano. Saremo, pertanto, rigorosi. L’impianto sarà capace di produrre 420 megawatt come potenza di picco che corrisponderebbero, fatte le debite misurazioni, ad 1/3 del consumo attuale dell’intera Basilicata. Sempre se sarà autorizzato e costruito”. Sin qui la Regione. Anche i sindaci, però, sono già in fermento. Eugenio Stigliano, ad esempio, primo cittadino di Nova Siri, ha già fatto un giro di telefonate coi suoi colleghi coinvolgendo anche quelli dei centri della vicina Calabria, come Rocca Imperiale (CS). “Ci vedremo tutti lunedì – ha detto – a Policoro per affrontare il problema. Non è possibile un progetto di tali dimensioni senza il coinvolgimento degli enti locali interessati”.

PER SCARICARE E STUDIARE IL PROGETTO CLICCARE SUL SEGUENTE LINK https://www.guardiacostiera.gov.it/taranto/Document/modello%20pubblicazione%20120%20con%20allegati.pdf

UN PARCO EOLICO SORGERÀ AL LARGO DELLA COSTA JONICA LUCANA?

L’ISTANZA PRESENTATA AL MINISTRO MATTEO SALVINI IL 22 GIUGNO 2023. RICHIEDENTE LA SRL IONIO PRIME DI GROTTAGLIE (TA). DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE. 

IN FONDO IL LINK PER SCARICARE E STUDIARE IL PROGETTO 



FONTE MARY PADULA FACEBOOK

PARCO EOLICO OFF SHORE IONIO❌❌

COINVOLTI numerosi comuni, tra i quali ricordiamo POLICORO, ROTONDELLA, SCANZANO JONICO.⚠️La Stazione Elettrica Utente Offshore è situata in posizione baricentrica rispetto all’area d’impianto e dista circa 23,5 (12,69 miglia nautiche) km dalla costa calabrese di Roseto Capospulico (CS) e 26,2 km (14,15 miglia nautiche) dalla costa lucana compresa tra i comuni di Policoro (MT) e Rotondella (MT). LA CONCESSIONE dell'impianto durerà più di 30 anni. 🆗GLI AMMINISTRATORI A TUTTI I LIVELLI E CITTADINI SONO STATI INFORMATI

PER SCARICARE E STUDIARE IL PROGETTO CLICCARE SUL SEGUENTE LINK https://www.guardiacostiera.gov.it/taranto/Document/modello%20pubblicazione%20120%20con%20allegati.pdf 

BASILICATA. ALTRO INCIDENTE MORTALE. SCONTRO AUTO-MOTO

L’IMPATTO SULLA STATALE 93 APPULO-LUCANA. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE

Secondo incidente mortale, purtroppo, della giornata sulle strade della Basilicata. Questa volta a perdere la vita è stato un motociclista, sulla Statale 93, la Appulo – Lucana. La moto, a quanto si è appreso, attorno alle 5 d questa mattina, si è scontrata con un’auto nel tratto di Statale tra Atella e Rionero in Vulture. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con l'ausilio di un'eliambulanza e le forze dell’ordine.

ANCORA SANGUE SULLE STRADE LUCANE. INCIDENTE STRADALE ALL’INGRESSO SULLA STATALE SINNICA

MUORE UN GIOVANE DI 23 ANNI. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE

LAURIA - Ancora sangue sulle strade lucane. Ancora un incidente stradale mortale. L’ultimo questa mattina, attprnp alle ore 5. Una Ford su cui viaggiava un 23enne è andata ad urtare contro le barriere dell’imbocco della Statale Sinnica. Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. L’impatto pare che non abbia coinvolto altri mezzi. Sul posto i carabinieri della locale stazione, il 118, i Vigili del fuoco, tecnici dell’Anas. In corso i rilievi per accertare le cause dell’incidente mortale.

venerdì 28 luglio 2023

POLICORO. INDAGINI IN CORSO SUL CASO DI PRESUNTA VIOLENZA SESSUALE DEL 3 LUGLIO SCORSO. L’ACCUSATO, GIUSEPPE VIGORITO, SI È DICHIARATO INNOCENTE ED HA PRESENTATO OGGI RICORSO AL TRIBUNALE DEL RIESAME

IERI, INTANTO, I CARABINIERI DEL RIS SONO STATI NELLA CASA DOVE SI SAREBBE VERIFICATA LA VIOLENZA. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21 LUGLIO 2023, PG 11

POLICORO – Indagini ancora in pieno svolgimento sul caso di violenza sessuale denunciato da una ragazza straniera, per la precisione giapponese, il 3 luglio scorso. Ecco gli ultimi sviluppi. Nella giornata di ieri, mezzi e uomini dei Ris (Raggruppamento investigazioni scientifiche) sono stati nella casa, in pieno centro abitato, dove si sarebbe verificato il fatto di cronaca. E’ trapelato, intanto, il nome della persona accusata della presunta violenza sessuale. Si tratta di Giuseppe Vigorito, 28 anni, incensurato, residente a Scanzano Jonico. Le sue generalità sono state rese pubbliche da La gazzetta del mezzogiorno, del 21 luglio scorso. Lo stesso giornale ha reso noto che Giuseppe Vigorito “vive a Scanzano ma è di Policoro. Lavora nell’azienda di famiglia. Il padre, Mario Vigorito, titolare di una ditta di traslochi, è conosciuto anche per essere impegnato in politica come consigliere comunale”. Il giovane, lo ricordiamo, è stato tratto in arresto nel pomeriggio del 19 luglio scorso dai carabinieri della locale Compagnia in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice delle indagini preliminari di Matera, Angelo Onorati, su richiesta della Procura della Repubblica. Il pubblico ministero incaricato è Maria Cristina De Tommasi. Al 28enne policorese sono stati concessi gli arresti domiciliari, a Scanzano Jonico, con obbligo di braccialetto elettronico. 

Il suo avvocato difensore, Francesco Antonio Rizzo, intanto, ha reso noto che proprio oggi è stato presentato ricorso al Tribunale del riesame. “Il mio assistito – ha detto il legale – si è dichiarato innocente. Nell’interrogatorio di garanzia, avvenuto lunedì scorso, egli ha risposto a tutte le domande del gip Onorati chiarendo ogni aspetto delle contestazioni elevate nei suoi riguardi. Il rapporto sessuale è avvenuto in maniera consensuale, senza alcuna costrizione. Tanto che al termine dell’interrogatorio noi abbiamo chiesto la revoca delle misure restrittive decise nei suoi confronti. Il giudice, però, ha rigettato la richiesta della difesa. Da qui il ricorso al Tribunale del riesame. Noi chiediamo la revoca degli arresti domiciliari e dell’obbligo dell’uso del braccialetto elettronico ritendendo la misura non coerente con tutte le evidenze e gli argomenti portati al magistrato da Giuseppe Vigorito”. Inutile precisare da parte nostra che il 28enne accusato della violenza sessuale è presunto innocente sino a sentenza passata in giudicato.