SCANZANO J. E' LA TERZA IN 12 GIORNI
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 18.12.14
SCANZANO JONICO – Terza rapina a mano
armata in 12 giorni. Ed è psicosi. Ieri, alle 17, un uomo a viso
coperto e con pistola in pugno, si è presentato al cassiere della
Marinuzzi carburanti sas, in via Isonzo 1, e gli ha intimato di
consegnargli l'incasso. Il rapinatore ha detto solo “Dammi i soldi,
dammi i soldi”. Ed una volta ottenuto “il malloppo” di circa
2000 euro si è allontanato, forse atteso in auto da un complice. Nel
deposito di gasolio agricolo all'ingrosso, isolato nella zona di
campagna, non erano rimasti né clienti, ne l'addetto alle forniture.
Solo l'impiegato, che stava chiudere. Chi ha fatto il “colpo”
conosceva orari ed attività. Sul posto, appena dato l'allarme, sono
arrivate numerose pattuglie dei carabinieri della Compagnia di
Policoro, che hanno bloccato le vie di fuga. Ma di rapinatore e
complici nessuna traccia. Sul luogo della rapina anche il cap.
Massimiliano Lobuono a dimostrazione di come il “caso Scanzano”
sia all'attenzione delle forze dell'ordine. Da qualche giorno,
infatti, gli uomini dell'Arma hanno una volante 24 ore su 24 nel
centro jonico. Così, dopo la rapina a mano armata, con lo stesso
modus operandi, al supermercato Metà del 6 dicembre e quella al
collettore di incassi di slot machine dell'11 dicembre, ecco il nuovo
fatto di cronaca che genera ancora più insicurezza il centro del
Metapontino.
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