mercoledì 3 dicembre 2014

SUL TAGLIO DEGLI ALBERI UN ESPOSTO ALLA PROCURA

POLICORO. DENUNCIA DI OTTAVIO FRAMMARTINO E GIOVANNI LASALANDRA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 3.12.14.

POLICORO – E' finito alla Procura della Repubblica il duro scontro sul taglio di alberi deciso dalla civica amministrazione. Ad interessare la magistratura sono stati Ottavio Frammartino (Policoro è tua) e Giovanni Lasalandra (M5S) che hanno firmato un esposto - querela. “Tra il 21 novembre, festa dell’albero, e il 24 – si legge nel documento - in via M. Bianco e via G. Fortunato sono stati abbattuti 35 pini ad alto fusto. Tale azione non solo ha suscitato preoccupazione tra i cittadini ma ha cambiato l’aspetto dell’arredo urbano facendo mancare in un’arteria trafficata la necessaria purificazione dall’inquinamento. A giustificazione, il 25 novembre è stata pubblicata l’ordinanza 4649 emessa da un dirigente il 17 novembre in cui facendo riferimento all’ordinanza 4457 emanata dal sindaco Rocco Leone, rimasta inevasa, rinnovava l’atto ritenendo che 9 alberi costituivano grave pericolo per la pubblica incolumità. Ed ordinava con urgenza il loro abbattimento. Ma l'amministrazione abbatteva senza motivazione 35 pini”. Per Frammartino e Lasalandra l’ordinanza firmata del dirigente “è un atto contingibile ed urgente e doveva essere emanato dal sindaco”. Da qui la loro querela “al fine di comminare la giusta punizione per i reati che saranno ravvisati nei fatti narrati”. Ma con la “bufera pini” ecco quella dei “pioppi capitozzati” lungo il perimetro dell'area dei Giardini murati.“Barbarie”, ha attaccato in conferenza stampa Frammartino, Con lui Lasalandra ma anche Gianni Di Pierri (Policoro futura), Mario Salerno (Amambiente) e Benedetto Gallitelli. Laconica la replica di Leone: “Sarò onorato di andare davanti al giudice per avere messo in sicurezza una zona della città. Quei pini erano pericolosi per l'incolumità pubblica. Quanto alla capitozzatura dei pioppi essa è stata decisa da professionisti del settore ed eseguita da una ditta specializzata in materia”.

1 commento:

  1. ....due sono i flagelli della flora policorese: il punteruolo rosso che sta distruggendo centinaia di palme e il sindaco che sta decimando le altre essenze arboree con il motosega....

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