SULLA JONICA LA GIUNGLA DI RUMORI, ACCESSI ABUSIVI ED INSEGNE ILLEGALI

POLICORO. DOPO LE PROTESTE DI CITTADINI E AZIENDE PER ALCUNE RICHIESTE RITENUTE VESSATORIE DEL PROPRIETARIO DELLA STRADA

INCONTRO TRA COMPARTIMENTO ANAS E COMUNE PER UNA SOLUZIONE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 6.12.14

POLICORO - “E' stato un incontro chiarificatore per molti aspetti dei problemi accessi abusivi ed insegne illegali sulla Statale 106 Jonica. Ma debbo dire che il capo compartimento dell'Anas, Francesco Caporaso, ha dimostrato grande disponibilità a risolvere anche i problemi di rumorosità dell'arteria e dello svincolo per la zona artigianale”. Lo ha dichiarato il consigliere comunale e provinciale Giuseppe Ferrara (Fronte comune), dopo un incontro svoltosi a Potenza, alla presenza del sindaco Rocco Leone (FI), con i vertici tecnici dell'Azienda nazionale delle strade. Incontro chiesto dall'amministrazione comunale dopo le proteste di cittadini ed imprenditori sollevate per alcune richieste ritenute “vessatorie” da parte dell'Anas. “In particolare – ha spiegato il nostro interlocutore – per quanto attiene agli accessi cosiddetti abusivi, l'Anas ha spiegato che le leggi di merito vanno rispettate. A Policoro gli ingressi a raso sulle complanari sono 120. Di questi, 22 sono autorizzati, il resto no. Ma dei 98 non in regola solo 3 – 4 non potranno essere autorizzati per motivi di sicurezza”. I cittadini, però, anche di Scanzano Jonico e Montalbano Jonico per gli accessi sulla Statale Val d'Agri, hanno lamentato i costi eccessivi. “Che fanno riferimento a tutte le annualità da quando l'accesso è in vigore. Qui da noi un commerciante dovrebbe pagare 22mila euro. Una norma del Decreto Sblocca Italia, però, abbatte al 25% soltanto degli ultimi cinque anni questi verbali”. E sulle insegne cosiddette irregolari fatte oscurare dai funzionari dell'Azienda? “Chi ha ricevuto ingiunzioni del genere non deve far altro che presentare una richiesta di nulla osta. Per le insegne non si paga nulla. Si paga, invece, per i cartelloni pubblicitari”. Tutto risolto, allora? Non resterà che attendere l'iter delle diverse pratiche. Ferrara, infine, ha salutato con favore la disponibilità Anas a risolvere anche i problemi di rumorosità della Jonica, tramite un asfalto drenante, e dello svincolo per la zona artigianale: “Nella prossima settimana sarà qui il responsabile tecnico dell'Area Metapontina con cui effettueremo un sopralluogo nella zona al fine di mettere in campo alcune ipotesi di fattibilità. Ovviamente, si tratterà di elaborare un apposito progetto e poi di attendere la disponibilità economica. Per ora, tuttavia, ci accontentiamo della dimostrata disponibilità”. 

LE COMPLANARI DI MONTE E DI VALLE

FONDI DA MATERA CAPITALE 2019 PER I DUE PONTI SULL'AGRI?

POLICORO – Potrebbero arrivare dal “pacchetto” di fondi che saranno messi a disposizione per Matera capitale della cultura 2019 le risorse necessarie alla realizzazione dei due ponti sull'Agri di collegamento tra Policoro e Scanzano Jonico. Le complanari di monte e di valle, infatti, che dovrebbero alleggerire il traffico sulla 106 Jonica da quello locale, non sono complete. Arrivano al fiume e si bloccano. Così, auto ma anche trattori ed altri mezzi agricoli, biciclette, motociclette, motocarri, sono costretti a viaggiare sulla Statale. Che è interdetta a bici, moto, pedoni, carri trainati da animali, ed altri veicoli indicati sui cartelloni posti prima di ogni svincolo di accesso. Così, i Comuni di Policoro e di Scanzano Jonico spingeranno su Regione ed Anas perchè pongano in agenda per il 2019 il completamento del raddoppio della 106 nei due territori confinanti.