venerdì 23 gennaio 2015

LO STADIO NEL DEGRADO

MARINA DI NOVA SIRI. TRA IL COMUNE E LA SOCIETA' SPORTIVA UN CONFLITTO A COLPI DI CARTE BOLLATE

TERRENO PRECARIO, RIFIUTI ALL'ESTERNO. INFIAMMA LA POLEMICA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.1.15



 
NOVA SIRI – Lo stadio comunale della cittadina jonica ha il terreno di gioco come un campo di patate. In più, alcuni spazi interni ed i parcheggi fanno da centro di stoccaggio di rifiuti sia pur differenziati. Intanto tra Comune e società sportiva si è arrivati alle carte bollate con la squadra costretta a giocare le partite casalinghe, di Prima categoria, in... trasferta. “Il fatto è – ha spiegato il presidente dell'Asd Nova Siri Calcio, Tommaso Simonetti, nonché consigliere comunale di opposizione al centrosinistra al potere – che al campo sportivo sono iniziati i lavori di rifacimento del terreno di gioco. Lavori che invece di essere ultimati sono stati sospesi. Dall'aprile scorso. Il cantiere doveva essere chiuso nel giugno 2014 ma così non è stato. Anzi, dopo la sospensione non ha più riaperto. Ed il Comune ci ha chiesto la risoluzione di alcune pendenze legate al consumo di energia elettrica. Premetto che noi abbiamo con l'ente locale una cosiddetta gestione collaborativa. E vogliamo collaborare pagando le bollette ma quelle relative solo ai nostri consumi non quelle dei mesi in cui non abbiamo utilizzato l'impianto. Impianto, tra l'altro, usati sia all'interno sia fuori, nei parcheggi, come punto ecologico della raccolta differenziata”. Un dubbio ci ha assaliti: non ci sarà qualche “ruggine politica” stante il ruolo amministrativo del presidente della società sportiva? “Io dico solo – ha sintetizzato il nostro interlocutore - che questa amministrazione non si sta impegnando per riportare il calcio a Nova Siri. Inoltre, noi abbiamo chiesto di sederci ad un tavolo per verificare conti e pendenze. Perchè arrivare alle carte bollate?” Già. E noi, come San Tommaso, ci siamo recati allo stadio del centro jonico, una realtà che definire tale è un eufemismo con il terreno di gioco ricoperto da erbacce. Nessuna segnalazione di cantiere in corso o, quantomeno, noi non l'abbiamo vista. Abbiamo visto, invece, i copertoni delle auto ammassati sul muro di cinta lato Nord tra la gradinata e gli spogliatoi e tutta una serie di cassonetti per la raccolta dei rifiuti interni alla struttura. Al di fuori, nel parcheggio antistante l'ingresso alla tribuna, molti container per la raccolta dei rifiuti e mezzi adibiti a questo servizio. Quando lo stadio comunale di Nova Siri potrà ridefinirsi tale ed ospitare, come accaduto in un derby col Rotondella, mille tifosi festanti? 


IL SINDACO STIGLIANO

“ABBIAMO EREDITATO UN PROBLEMA SPINOSO”

NOVA SIRI - “Siamo impegnatissimi a risolvere la vicenda dello stadio comunale per far tornare a giocare qui da noi la squadra dell'Asd Nova Siri Calcio. E siamo disposti a confrontarci con la società sportiva sulle pendenze della convenzione”. Lo ha detto alla Gazzetta il sindaco Eugenio Stigliano (Pd) quando gli abbiamo chiesto delle condizioni della struttura. “Purtroppo – ha detto il primo cittadino – noi abbiamo trovato nel maggio scorso, al nostro insediamento, lo spinoso problema. I tecnici, però, mi hanno assicurato che entro un mese riprenderanno i lavori, bloccati per questioni inerenti una variante, e che termineranno al più presto possibile. E stiamo lavorando per trasferire il punto di stoccaggio provvisorio della raccolta differenziata. Non c'è nessuna volontà politica di contrasto con la società sportiva e con il suo presidente”.



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