PORNO
- INTERNET. LA VICENDA A SCANZANO JONICO
NEI
BAR NON SI PARLA D'ALTRO. E' UN SITO SPECIALIZZATO
SPOPOLA
LA RAGAZZA DELLA PORTA ACCANTO CHE MOSTRA LE SUE NUDITA' A PAGAMENTO
LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.3.15
SCANZANO
JONICO – Da qualche giorno nel centro del Metapontino non si parla
d'altro. Nei bar, nelle famiglie, nei circoli, tiene banco la
“ragazza della porta accanto” che si esibisce davanti alla webcam
su un sito specializzato a pagamento. E come si esibisce! E' bastato
che qualche frequentatore di questi “luoghi” abbia riconosciuto
nelle foto di presentazione delle ragazze, ragazzi, coppie, giovani,
anziani, che appaiono sulla prima videata, e che ci abbia cliccato su
per vedere gratis una breve esibizione della giovane donna.
Esibizione che, registrata, ha cominciato a fare il giro di
smartphone, tablet, pc. E' stato altrettanto facile, poi, una volta
conosciuto il “nome d'arte” della giovane che si esibisce da casa
sua davanti alla telecamerina, andare a ritrovare foto d'archivio
della stessa giovinotta. Ed anche questi scatti hanno fatto il giro
di Scanzano Jonico e dintorni. Il fatto è che in questi siti donne,
uomini, da soli, o a coppie più variopinte, o in gruppo, si
esibiscono senza neanche coprirsi il viso. Le parti intime, poi, sono
le protagoniste principali dei diversi show solitari o di gruppo, o
con oggetti, o con falli finti, o con altri materiali similari.
Insomma, siamo al porno spinto casalingo senza pudore. E se alcuni
residenti in una in una grande città che si spogliano, si
masturbano, fanno sesso a più non posso ed in svariati modi con
donne, uomini, coppie, e via discorrendo, non fanno “rumore”, la
cosa, si può capire, è ben diversa in una piccola realtà. Ormai,
qui c'è gente che ha giuratodi saper tutto di questa ragazza, vita,
morte, miracoli, segno fisici particolari, vis erotica. E non si
contano i click sul sito specializzato. Tanto che, e la circostanza
ha fatto ricordare la canzone di Fabrizio De Andrè, “Bocca di
rosa”, la notizia ha fatto il giro anche dei “centri
istituzionali”. Che si sono discretamente interessati. Il timore
era che la giovane donna fosse stata costretta da qualcuno a
masturbarsi davanti alla temecamerina ed al computer di casa o che
dietro vi fosse un giro di prostituzione. Ma gli accertamenti
esperiti hanno escluso un qualsiasi profilo penale o illegale della
“cosa”. La ragazza si presenta nelle sue pose lascive sul sito di
sua spontanea volontà, per puro piacere. E per soldi. Il sito,
infatti, recluta chi vuole esibirsi con un link specifico e
promettendo di guadagnare come performer ricevendo moneta da chi sta
guardando. Insomma, più gente guarda durante le esibizioni e più si
incassa. Promessi guadagni strabilianti ogni ora. Ovviamente i
performer sanno che più saranno “originali” e “spinti” più
spettatori potranno avere. E più potranno incassare. E le foto di
presentazione con nomi di fantasia si moltiplicano sul sito. Tutto
lecito. Tutto permesso. Il pornoweb non ha più limiti.
LE REAZIONI. PARLA IL PARROCO DELLA
PARROCCHIA DELL'ANNUNZIATA DON ANTONIO POLIDORO
“PIU' RISPETTO PER IL PROPRIO CORPO”
IL SACERDOTE SPIEGA: “NON GIUDICO LA
RAGAZZA, SI TRATTA SOLO DI UN INVITO”
“Non giudico la ragazza che si
esibisce sul web ma la invito ad avere più rispetto del suo corpo,
fatto a immagine e somiglianza di Dio, cambiando il suo modo di vita.
Può trovare altre fonti di reddito che non esibirsi su internet”.
Lo ha detto don Antonio Polidoro, parroco dell'Annunziata, la
parrocchia di Scanzano Jonico, quando gli
abbiamo
chiesto una riflessione su quanto sta accadendo nella sua comunità.
“Il corpo umano – ha spiegato don Antonio - è diventato oggetto
e non soggetto. Il fisico viene frantumato per un discorso economico.
Così, si arriva alla deriva. Io tendo la mano a questa ragazza
perchè possa ritrovare un altro modo, certo più bello, per
esprimere la sua affettività. La invito a non sacrificare il suo
corpo. Come parroco dico che non è dignitoso mostrare cosi il
proprio essere. Non solo da parte della protagonista delle esibizioni
ma anche da parte di chi paga per per guardare. Chi la guarda la
giovane donna lo fa come si guarda un oggetto non una persona con la
sua bellezza intrinseca. Come comunità, poi, dobbiamo ripiegarci a
riflettere sul valore del corpo. Il mio, ripeto, non è un giudizio
od una condanna. Ma si stanno perdendo valori importanti. Si è
passati dal vecchio senso del pudore all'esposizione spinta della
propria intimità. Se avessi davanti la ragazza del caso gli direi
che Dio la ama e che non è così che può stare bene con se stessa”.
Purtroppo non vedo il problema... la ragazza ha fatto un torto? Ha fatto qualcosa a qualcuno? Chi condanna la ragazza per ciò che ha fatto, dovrebbe anche essere condannato perchè è andato su internet per visitare il sito in questione. E la gente parla... parla... e così si ottiene ancora più pubblicità, non solo per il Vostro blog ma anche per il sito web della ragazza (senza spendere soldi)... ognuno di noi deve decidere per se stesso... finché non succede nulla di brutto (e parlo veramente di cose brutte) siamo liberi di fare ciò che ci piace... poi quelli che puntano l'indice verso queste persone, spesso hanno dei segreti ancora più scuri e di nascosto si vanno a vedere tali clip... e la gente parla... salutoni dalla Germania
RispondiElimina.....come commentare? E' proprio di questi giorni il fatto che l'Osservatorio sociale dell'ISTAT, ha riscontrato un aumento della prostituzione casalinga per far fronte alla crisi economica. Bene dice Don Antonio che, dal punto di vista del suo ministero, non ritiene giusto condannare ma, aiutare chi, come quella "poveretta" si svende per l'acquisto di un "telefonino" o per compare le scarpe di grido, rinunciando aprioristicamente alla sua dignità di donna.
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