CALCIO A 5 SERIE A2. CONTINUA IL
MOMENTACCIO: “NEL GIRONE DI RITORNO TUTTO, FINO A QUESTO MOMENTO,
CI E' ANDATO STORTO. SABATO POI NON SIAMO MAI ENTRATI IN PARTITA AD
ACIREALE”
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 9.3.15
POLICORO – Non aveva molta voglia di
parlare sabato sera, durante il viaggio di ritorno da Acireale, il
presidente della Libertas Eraclea, Nicolino Todaro, dopo la sonora
sconfitta patita dalla sua squadra, 7 – 1, in Sicilia. “Si –
aveva detto - siamo in caduta libera. Non siamo stati per niente in
partita. Cosa fare? Non è facile rispondere, almeno al momento. Nel
girone di ritorno tutto, sinora, ci è andato storto. Oggi, poi,
abbiamo dovuto giocare con quattro titolari in meno come Francesco
Dartizio, Patrick Dipinto, Alessandro Ferraro, squalificati, e Cesare
Rispoli, influenzato. E Marcio Zancanaro era uscito dall'influenza in
settimana. Il mister Angelo Bommino, per lunghi tratti della gara, ha
schierato tre giovani come Rocco Amendolara, Antonio Persiani e
Gianfranco Gerardi. Si, di più, in queste condizioni,
obbiettivamente, non si poteva fare”. Ieri pomeriggio, però, il
numero 1 della società ha ritrovato la carica. Che cercherà di
infondere nei suoi giocatori domani, al primo allenamento dopo la
sconfitta in terra di Sicilia. “Possiamo salvarci. Abbiamo 20 punti
in classifica. Dobbiamo farne ancora 6 in 5 partite. Ed abbiamo un
vantaggio di 4 lunghezze sulla Golden Partenope, che verrà a giocare
in casa nostra, e 6 sull'Avis, con cui disputeremo il derby. Dirò ai
ragazzi, però, che già sabato prossimo, quando al Palercole
incontreremo il Catania, potremo riscattarci. Dobbiamo avere uno
scatto di orgoglio. Mi fido di questi giocatori che hanno una storia
nel calcio a 5 nazionale. Ed anche mister Bommino è caricato. Quello
di sabato con il Catania, in formazione completa, potrebbe essere il
match della svolta di questo girone di ritorno per noi”. E questo
per arrivare più tranquilli agli scontri diretti con le altre due
candidate agli spareggi salvezza. Il Catania, poi, è sereno non
avendo più nulla da chiedere al torneo avendo 29 punti in
graduatoria, a 6 dalla zona playoff ed a 13 da quella playout. Zona,
quest'ultima, in cui sono invischiati la Partenope, a 16 punti, e
l'Avis a 14, con il Torrimo Roma, ad un solo punto, già retrocesso.
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