ZONA ARTIGIANALE, C'È IL BANDO. CRITICHE DAL SINDACO DI POLICORO

SCANZANO JONICO. IACOBELLIS: “TANTE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE E LA ZONA NON È ALLUVIONALE”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 1.3.15

 

  SCANZANO JONICO – E' stato pubblicato sul sito web del Comune il bando per l'assegnazione in proprietà di lotti nella zona artigianale. Le attività che potranno insediarsi nell'area sono quelle produttive di beni artigianali ed industriali, di servizi, commerciali, direzionali, culturali e ricreative. Si tratta di una iniziativa su cui l'amministrazione guidata da Salvatore Iacobellis (Pd) punta per ridare slancio ad economia ed occupazione. “Da quando il bando è sul sito (il 20 febbraio, ndr) ci sono tanti imprenditori, in particolare del settore ortofrutticolo, che sono venuti a chiederci informazioni. Sarà un successo. La tipologia è quella di una struttura coperta dotata di un grande piazzale per la movimentazione delle merci. Scanzano Jonico, che già oggi è la piattaforma ortofrutticola del Sud Italia, dalla Sicilia, alla Calabria, alla Puglia, lo diventerà ancora di più. Nè ci possono bloccare i pericoli di infiltrazioni della malavita organizzata. Ci sarà guardia alta da parte nostra, in merito, ma anche delle forze dell'ordine e della magistratura”. Così, nel settore artigianale, nel centro del Metapontino, si raddoppia. Alla prima zona, più indirizzata sul segmento commerciale e dei servizi, sulla complanare di valle della 106 Jonica, si aggiungerà la nuova, sulla complanare a monte della stessa Statale, sulla sponda sinistra dell'Agri. Cosa che fece esplodere nei mesi scorsi gli amministratori di Policoro che chiesero il blocco dell'iter del Piano. “Ma noi – ha detto il primo cittadino - non possiamo lasciarci imporre la programmazione territoriale. Avevamo proposto di lavorare insieme. Ci dissero no. E siamo andati avanti”. Cosa pensano, allora, del “fatto compiuto”, quasi uno “sgarro”, nel Comune confinante? Ecco le dichiarazioni del sindaco Rocco Leone (FI): “L'importante è che sia una zona artigianale e non industriale e che i soldi del Consorzio industriale di Matera non vengano spesi in maniera impropria. Una zona industriale c'è già ed è quella di Policoro. Ogni Comune non può fare quello che vuole. Tuttavia, il bando di Scanzano Jonico riguarda una zona alluvionale, Chi comprerà quei suoli? Chi investirà dovrà spendere bei soldi per sollevarsi”. E Iacobellis: “Zona alluvionale? Il piano è a 9,80 metri sul livello del mare. Chi investirà dovrà sollevarsi di 20 centimetri. Il megacappannone Apofruit, già esistente, non si è mai allagato”.

LE DOMANDE

LOTTI NELLA ZONA PIP. C'E' TEMPO FINO AD APRILE

SCANZANO JONICO – Ci sarà tempo sino alle ore 12 del 21 aprile prossimo per la presentazione delle domande per l'acquisizione in proprietà di un lotto nella nuova zona artigianale del comune del Metapontino. Una zona sita in un'area strategica, a ridosso della Statale 106 Jonica, su cui transitano tutte le merci, e le persone, della direttrice meridionale Tirreno – Adriatico. Il bando pubblico, firmato dal dirigente del settore urbanistica ed edilizia privata, Marcello Iannuzziello, è reperibile integralmente, dal 20 febbraio scorso, sull'albo pretorio on line e sul sito internet del Comune www.comune.scanzanojonico.mt.it. Dallo stesso sito sono scaricabili la domanda di acquisto, tutti gli allegati, le norme tecniche di attuazione, ed anche le tavole con il dimensionamento dei lotti.