I COMMENTI. L'ANALISI DEL VICEMINISTRO
DELL'INTERNO, FILIPPO BUBBICO. IL PARERE DEL PREFETTO BELLOMO
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE, PITTELLA,
ANNUNCIA L'INTESA CON CANTONE SUGLI APPALTI
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 18.4.15
Lo Stato era presente a Scanzano Jonico
per dare solidarietà al sindaco Salvatore Iacobellis fatto segno di
una pesante intimidazione mafiosa. A cominciare dal neo prefetto di
Matera, Antonella Bellomo, per la prima volta nel centro del
Metapontino. “Centro – ha detto il prefetto – salito agli onori
della cronaca per i fatti del periodo pasquale (la testa di agnello
inviata a Iacobellis e l'incendio del disco pub Eva Kant, ndr). Ma
sono certa che le indagini daranno i risultati sperati”. E noi
abbiamo evidenziato al neoprefetto che proprio qui sono stati
numerosi gli incendi dolosi rimasti senza colpevoli. E la nostra
interlocutrice: “Gli episodi vanno analizzati uno per uno e
contestualizzati”. Il prefetto Bellomo, infine, ha smentito che nel
Comitato dell'ordine e sicurezza pubblica seguito ai fatti di Pasqua
ci sia stato un atteggiamento “burrascoso” da parte di
Iacobellis. “Anzi, il sindaco ha dato atto che i servizi di
prevenzione e controllo del territorio si svolgono bene”. E
Marcello Pittella, presidente della Regione, ha calato la solidarietà
al sindaco nel concreto: “Ho incontrato Raffaele Cantone,
presidente dell'Autorità nazionale contro la corruzione. In un mese
o due arriveremo ad una convenzione per mettere a setaccio gli
appalti della nostra realtà regionale. E puntiamo sulla stazione
unica degli appalti; all'unione dei Comuni; alla crescita culturale
fronteggiando l'emergenza socio – occupazionale. Vogliamo
irrobustire, infine, il Comitato antiracket e antiusura aprendo una
sua sede a Scanzano Jonico”. “Contro la criminalità – ha detto
il viceministro agli interni, Filippo Bubbico - bisogna parlare e
manifestare l'impegno per la legalità. E non va sottovalutato alcun
segnale premonitore. Al momento, però, non abbiamo elementi che ci
fanno pensare ad un radicamento strutturato della 'ndranghetta e
della Sacra corona unita nel Metapontino. Quel che è emerso è un
sistema di collegamenti e di relazioni che, tuttavia, denotano la
pericolosità di una situazione tesa a rendere omogeneo questo
territorio a quelli dove dominano le cosche di Puglia e Calabria”.
IL
PARTICOLARE
IN ASSEMBLEA ANCHE IL “NODO”
IMMIGRATI
All'assemblea dell'Anci (Associazione
nazionale dei Comuni italiani) regionale svoltasi a Scanzano Jonico
si è parlato anche dell'arrivo in Basilicata di immigrati. Ecco il
pensiero del viceministro degli interni, Filippo Bubbico: “Il
presidente della Regione, Marcello Pittella, ha detto parole
importanti manifestando responsabilità verso la Repubblica che altri
“governatori” non hanno manifestato. Non ha offerto la Basilicata
agli immigrati ma ha detto che la Regione è pronta a dare il suo
contributo per affrontare una emergenza umanitaria internazionale.
Non possiamo ignorare traversate che comportano pericoli di morte con
migliaia di persone annegate”. E lo stesso governatore Pittella ha
ribadito che la Regione, con la sua proposta, si è aperta al
Mediterraneo ed ai suoi bisogni: “La Basilicata – ha spiegato ai
sindaci – è terra di accoglienza e di inclusione”. Ricordiamo
che un plauso alla posizione della Giunta regionale è venuto da
Betty Williams, premio Nobel per la pace, che già da anni sta
operando come “Città della pace” a Sant'Arcangelo e, appunto,
Scanzano Jonico.
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