domenica 17 maggio 2015

ABUSIVISMO EDILIZIO IN UN'AREA VINCOLATA E DI PREGIO AMBIENTALE

METAPONTINO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 17.5.15


SCANZANO JONICO - Il personale del Corpo forestale dello Stato del locale Comando Stazione ha denunciato i responsabili di un abusivismo edilizio consistente in interventi in un'area vincolata di elevato pregio ambientale. Gli agenti sono intervenuti per controllare la legittimità di lavori che si stavano eseguendo su un'area costiera pubblica del Metapontino, gravata da diversi vincoli di legge. La zona, infatti, oltre ad essere compresa in un sito di interesse comunitario è sottoposta anche a vincolo paesaggistico ambientale, idrogeologico e urbanistico - edilizio. I lavori, sprovvisti delle prescritte autorizzazioni, consistevano nell'escavazione e livellamento di un'area ricompresa tra il rimboschimento ed il mare ed hanno determinato un'alterazione sostanziale e definitiva della zona. La sabbia prodotta dagli scavi e dallo spianamento della spiaggia, stimata in diverse migliaia di metri cubi, era stata prelevata da mezzi meccanici pesanti, quali ruspe, escavatori e camion, e trasportata altrove per utilizzio a fini privati. I responsabili delle società coinvolte nell'illecito, pertanto, sono stati deferiti all'Autorità giudiziaria per reati in materia urbanistico - edilizia; furto aggravato; distruzione e deturpamento di bellezze naturali. L'operazione rientra nei controlli predisposti per la tutela delle aree naturali, della repressione delle condotte che determinano degrado della biodiversità degli ecosistemi costieri concorrendo all'erosione del litorale.

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