ULTIMO ATTO DELL'ERACLEA IN A2. CHIUDE LA STAGIONE IN PIEMONTE

CALCIO A 5 DI A2. LA SOCIETA' JONICA INTENDE VENDERE I PEZZI PREGIATI DELLO SCACCHIERE. A MENO CHE NON SI CONCRETIZZI UN PROGETTO IN ITINERE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 16.5.15 

POLICORO – Ultima “presenza” nel Campionato di serie A2 di calcio a 5 per la Libertas Eraclea. Oggi, infatti, alle ore 16, la formazione jonica scenderà in campo per il secondo turno della sfida playoff, in trasferta, contro i piemontesi del Carmagnola. Piemontesi già sicuri della permanenza avendo vinto 6 – 2 nella gara uno svoltasi sabato scorso a Matera. Per loro sarà una passerella davanti al pubblico amico. Per i giovanissimi lucani, invece, guidati in panchina del mister Angelo Bommino, pur nella difficile situazione sportiva, sarà una sorta di trasferta – premio. Partiti ieri sera da Bari, in aereo, torneranno stasera, dopo il match. Della partita saranno i resti della squadra essendo squalificato Marcio Zancanaro e non avendo potuto partire lo storico capitano Francesco Dartizio. Della rosa dovrebbero far parte, quindi, Sibilia, Tamburrano, Dipinto (il più “vecchio” con i suoi 24 anni), Gerardi, Persiani, Bello, Amendolara, e Ciancia. Ricordiamo che già da tempo la società, guidata da Nicolino Todaro, ha “decretato” la sua retrocessione in B. “Per la A2 – ha spiegato Todaro – ci vogliono troppi soldi. Un onere che non possiamo sostenere. Da qui la nostra scelta di retrocedere e di giocare in serie B per valorizzare i giovani del posto”. Su questa linea la decisione di mettere sul mercato uno dei pezzi pregiati della compagine, Gustavo Bavaresco, universale di origini brasiliane, classe 1991. Bavaresco, cresciuto molto nelle tre stagioni in cui ha giocato nella Libertas Eraclea, già durante la scorsa stagione era stato ceduto in prestito all'Atletico Belvedere. Stessa decisione sarà presa, probabilmente, per il portiere – goleador Taibi Prando, anche lui già in prestito al Belvedere. A meno che non si concretizzi un progetto per ora tenuto segreto da Todaro ed i suoi. Un progetto che prefigurerebbe la nascita di una nuova società, più forte economicamente ed in in grado di sostenere la A2. Se ne saprà di più nei prossimi giorni a cose, magari, fatte.