MATERA. DE RUGGIERI PROGETTA UN ASSE CON POLICORO

INCONTRO DEL SINDACO CON IL SUO COLLEGA ROCCO LEONE

“LA CITTA DEI SASSI E IL METAPONTINO DEBBONO LAVORARE INSIEME”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 18.7.15

Il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, è stato “in missione” a Policoro per creare un asse operativo tra la città dei Sassi ed il Metapontino, culla della Magna Grecia. Una missione che, a sentire i protagonisti dell'incontro istituzionale, lo stesso primo cittadino del capoluogo di provincia e il suo collega di Policoro, Rocco Leone, ha colto nel segno. “Matera ed il Metapontino – ha detto De Ruggieri – debbono lavorare insieme. Se pensassimo di gestire i flussi di visitatori di Matera capitale della cultura 2019 in maniera autarchica commetteremmo un errore. Un capoluogo di provincia, soprattutto in simili importantissimi eventi, non può non tenere conto della sua realtà provinciale. Policoro, in questo senso, può agire da struttura operativa per quanto accadrà nel 2019. Il tutto all'insegna della cultura. Qui, del resto, siamo nella culla della civiltà occidentale, la Magna Grecia. Qui fuggì Europa, amata da Zeus, ponendo le basi per la realtà attuale del vecchio continente”. Insomma, sembra proprio che il neo sindaco di Matera abbia mantenuto fede ad uno degli impegni assunti coi giornalisti appena eletto quando parlò del suo incontro con Leone come segno di discontinuità con il passato. Il viaggio a Policoro è servito a De Ruggieri per dimostrare all'opinione pubblica del Materano che Matera guarda non solo alla Murgia ma, soprattutto, a quel Metapontino ricco di posti letto e di storia. Riconoscendo nel contempo a Policoro, e qui, nonostante la circostanza sia stata negata, forse c'entrano anche le vicinanze politiche, il ruolo di centro urbano più importante della provincia. Ovviamente, le parole di De Ruggiero sono state “zucchero” per le orecchie di Leone: “E' stato un incontro bellissimo. E produttivo. L'asse Matera – Policoro è cosa fatta. Del resto, già in fase pre elettorale Raffaello mi disse che se sarebbe stato candidato sindaco prima e poi eletto avrebbe effettuato il suo primo “viaggio” ufficiale a Policoro. E così è stato. Mi è piaciuto molto il fatto che egli abbia riconosciuto che Policoro non è parte a se stante rispetto a Matera capitale della cultura 2019. Così mi è piaciuto molto l'appello che ha fatto a segnalare ai circoli femminili d'Italia che la prima vittima della violenza sulle donne è stata la poetessa Isabella Morra di Valsinni. Insomma, lavoreremo insieme. E sarà un lavoro produttivo”. Ovviamente, le ultime parole di Leone fanno capire che l'incontro non è stato solo culturale ma anche programmatico. Tanto da arrivare ad una sorta di patto operativo. Intanto, un esponente del municipio jonico dovrebbe entrare a far parte della Fondazione Matera capitale della cultura 2019. E fondi saranno impegnati per migliorare la viabilità di accesso da Matera al Metapontino. Infine, una “chicca”. Leone ha rivelato che insieme a De Ruggieri chiederanno che le famose Tavole Palatine, per gli storici il primo esempio di riforma agraria del mondo, vengano trasferite, almeno per un anno, in occasione del grande evento del 2019, dal Museo nazionale di Napoli, dove sono custodite, a Policoro, dove furono ritrovate.