lunedì 13 luglio 2015

POLICORO. IL CONSIGLIERE REGIONALE PAOLO CASTELLUCCIO LO CHIEDE PER L'OSPEDALE JONICO

“ANDREBBE POTENZIATO IL PRONTO SOCCORSO”. LA REPLICA DELLA ASM

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 13.7.15


POLICORO – Botta e risposta sul Pronto soccorso dell'ospedale Giovanni Paolo II tra Paolo Castelluccio, consigliere regionale di Forza Italia, e l'Azienda sanitaria di Matera. Ha cominciato l'esponente “azzurro” che, in una dichiarazione sulla necessità di adeguare i servizi sanitari del Metapontino all'afflusso di turisti, ha sostenuto: “C'è bisogno di potenziare il personale dell’ospedale di Policoro. E' soprattutto il pronto soccorso il punto nevralgico del sistema sanitario da rendere efficace per la stagione estiva. Non si dimentichino gli episodi, purtroppo ricorrenti e non solo d’estate, di aggressioni a medici e personale della struttura ospedaliera. E non si archivino le continue sollecitazioni venute dai sindacati, in primo luogo l’Ugl sanità, per una situazione diventata ormai intollerabile, che diventa a dir poco esplosiva durante i mesi estivi, quando pazienti costretti ad attendere anche ore, molto spesso vanno in escandescenza, aggredendo fisicamente i medici, infermieri e agendo con vandalismo di fronte a quello che gli capita intorno”. Per la direzione generale della Asm, al contrario, “il Pronto soccorso dell'ospedale di Policoro è perfettamente operativo ed in grado di assicurare in ogni ora della giornata competenze mediche plurispecialistiche. Pur non mancando criticità legate ai rigidi vincoli del turn over, l'Azienda ha proceduto al potenziamento degli organici nel periodo estivo e alle misure organizzative necessarie ad assicurare interventi sanitari di prim'ordine. I pazienti che si recano al Ps di Policoro possono contare non solo sulla professionalità dei medici dell'emergenza ma, in base alle necessità, sulle consulenze degli specialisti di tutti i reparti del presidio ospedaliero jonico, a totale disposizione del Pronto soccorso in ogni momento della giornata e senza soluzione di continuità. La Asm, altresì, sta adottando correttivi per assicurare la presenza in servizio del maggior numero possibile di dipendenti nel periodo estivo”.

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