FIRMA
DAI CARABINIERI E POI RITORNA A RUBARE
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21.8.15
Dopo
aver ottemperato all'obbligo di firma nella caserma dei carabinieri,
ha preso la metro e si è recato a rubare nell'università La
Sapienza di Roma. Così, un 34enne originario di Matera è stato
arrestato, ladro recidivo, dalla Polizia di Stato della capitale,
Commissariato università. L'uomo, infatti, dopo aver trafugato
alcuni oggetti informatici dal Dipartimento di Scienze della terra e
mineralogia è stato bloccato mentre tentava di fuggire
dall'edificio. Il 113 aveva ricevuto una segnalazione da alcune
guardie giurate che erano state insospettite dai rumori provenienti
dall’interno della struttura didattica e di studio (chiusa per il
periodo estivo). Da qui la loro richiesta di intervento alla
Polstato. Il ladro, bloccato, è stato trovato in possesso di un
bottino di considerevole valore costituito da un personal computer
portatile molto costoso, di un video - riproduttore e di un hard disk
esterno. Oggetti da lui trovati dopo aver abbattuto ben cinque porte
d’ingresso. L’obbligo di firma per il 34enne originario di
Matera, senza fissa dimora e con alcuni precedenti, era stato deciso
dopo un fatto analogo avvenuto un mese e mezzo fa presso il
Policlinico Umberto
I, nella Clinica odontoiatrica.
Il ladro lucano era stato arrestato ma poi era tornato in libertà
con l'obbligo di presentarsi ogni giorno a firmare in caserma. Ma le
sue “avventure” precedenti, evidentemente, non lo hanno affatto
convinto a desistere dal programmare furti. Quello all’università,
ad esempio, è avvenuto proprio dopo la sua presentazione nella
caserma dei Carabinieri di
Porta Portese.
Nessun commento:
Posta un commento