L'IMPEGNO
CONTINUO DEI VOLONTARI PERÒ AVREBBE BISOGNO DI UN AIUTO CONCRETO DA
PARTE DELLE ISTITUZIONI
APPELLO
A REGIONE, ASM, PROVINCIA, COMUNI DI MATERA E POLICORO
LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 2.8.15
“Abbiamo
vissuto 7 anni ed effettuato 500 accessi negli ospedali di Basilicata
e Puglia ricchi di emozioni irripetibili e di sensazioni umane forti.
Li abbiamo vissuti da volontari puri. Ecco perchè approfittiamo
della Gazzetta per lanciare un appello al presidente della Regione
Marcello Pittella, all'assessore regionale alla sanità Flavia
Franconi, al presidente della provincia di Matera Francesco De
Giacomo, al direttore generale dell'Asm Pietro Quinto, al neo sindaco
di Matera Raffaello De Ruggieri ed al suo collega di Policoro Rocco
Leone, affinchè ci incontrino. Somministreremo anche a loro gag e
canzoni per farli sorridere, come facciamo coi ricoverati,e, forse,
dopo, decideranno di aiutarci concretamente”. Lo ha detto il
cavalier Giovanni Martinelli alias dottor Sorriso alias Nonno Nanà,
presidente dell'associazione materana Oasi del sorriso, benemerita
nella clownterapia e musicoterapia. Un'associazione fondata il 24
luglio 2008 dallo stesso Martinelli, pensionato. Da allora egli ha
dedicato anima e corpo alla sua creatura capace di raggiungere, coi
suoi volontari, 500 missioni negli ospedali (Matera, Policoro,
Altamura, più quelli pediatrico
Giovanni XXIII, Policlinico e San Paolo di Bari) e 165
in residenze e centri per anziani con gravi patologie. Tutto gratis.
Nei giorni scorsi la festa in piazza Vittorio Veneto per i risultati
ottenuti. “E' stato bellissimo – ha detto il presidente
dell'Oasi. Abbiamo incontrato tanti bambini che avevamo curato in
ospedale. Una volta usciti chiedono alle mamme di tornare in ospedale
per incontrare noi! E le mamme, giustamente, li hanno portati in
piazza”. Emozioni forti quelle manifestate da quest'uomo che ha
fatto del “dare agli altri” la sua filosofia di vita. Con
l'impegno dei suoi clown per far sorridere chi giace in un letto da
ricoverato. “Perchè ridere fa bene alla salute – ha spiegato il
nostro interlocutore. Tutto l'organismo riceve benefici effetti dal
ridere. I sorrisi aiutano a guarire”. E l'Oasi raccoglie
manifestazioni di stima ed affetto dappertutto. Nessuno, però,
sembra capire che per continuare a vivere questa associazione ha
bisogno di sostegni economici. “Sinora – ha detto Martinelli
prima di lanciare il suo appello ai vertici istituzionali della
Basilicata ed ai sindaci delle città nei cui ospedali coi suoi clown
presta la sua opera – l'attività del gruppo mi è costata 22mila
euro. In Puglia, dico la verità, riceviamo più aiuti da gruppi e da
privati. Dalla Basilicata, invece, zero. Solo e soltanto attestati di
stima e di solidarietà. Da qui il mio appello. Badate bene. Noi
continueremo a fare quel che facciamo anche se non arriverà nulla
dalle istituzioni che stiamo interpellando tramite voi. E' troppo
bello quel che viviamo per rinunciare. Fa troppo bene a noi. Non
interromperemo mai sino a che avrò un briciolo di forza. Vorrei,
però, che, almeno, si conoscesse quel che facciamo. Vedrò chi sarà
il primo, tra tutti quel che abbiamo interpellato, a convocarci per
un incontro”.
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