domenica 31 luglio 2016
NOVA SIRI. GAETANO DIMATTEO HA RICORDATO MARTA MARZOTTO, AMICA DELLA BASILICATA
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.7.16
Ricordo di Marta Marzotto anche in Basilicata, a Nova Siri. Il pittore e scenografo Gaetano Dimatteo ha esposto, alle 17 di ieri, l'ora dei funerali, quattro suoi quadri davanti al suo atelier in omaggio alla contessa morta a Milano. "Marta Marzotto - ha detto Dimatteo - è stata più volte in Basilicata. Diversi anni fa, a Policoro, presentò una serata di moda durante la quale fece conoscere al pubblico le figlie e alcuni suoi modelli. L'Italia ha perso una grande donna della cultura e dell'eleganza”.
CALCIO A 5 SERIE A2. BORUSSIA POLICORO. SALUTANO SCHARNOVSKI E GRANDINETTI
E' L'ORA DEGLI ADDII
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.7.16
POLICORO – E' l'ora degli addii all'Avis Borussia all'avvio del terzo anno nella A2 di calcio a 5. A salutare gli jonici dopo una lunga militanza sono stati l'ormai ex capitano Alfredo Grandinetti, del posto, e Juliano Scharnovski, italo-brasiliano. “Ho deciso di lasciare il Borussia – ha detto il primo - per motivi lavorativi e familiari ma non solo. Ho vissuto 9 anni indimenticabili con questa società. Voglio ringraziare gli allenatori che mi hanno guidato in questa lunga avventura. Ringrazio tutti i compagni, dagli amici policoresi ai brasiliani. Gli ultimi 2 campionati sono stati per me indimenticabili per il bel gruppo che avevamo creato, la salvezza insperata del primo anno di A2, i playoff promozione del secondo. Ringrazio tutti i tifosi e gli amici della società. Per me è stato motivo di orgoglio indossare la fascia di capitano e rappresentare la mia città. Tiferò sempre per questi colori”. E dopo 4 anni non giocherà più con il Policoro anche Scharnovski. A comunicarlo è stato lo stesso giocatore, dal Brasile. Il 34enne attaccante era arrivato nel 2012/13 assumendo negli ultimi due anni anche la guida dell'under 21 e portando, al terzo anno di vita, il Borussia femminile in serie A. ”Policoro – ha detto Sharnowski - resterà sempre nel mio cuore. Nella città jonica è nato mio figlio Luca. Mi dispiace non aver continuato il rapporto. Da parte mia la volontà c'era ma non, forse, da parte della società. Credo di aver dato tutto in questi 4 anni, non mi sono mai risparmiato, ho amato e continuerò ad amare la maglia del Borussia. Mi dispiace tanto lasciare anche la squadra femminile con cui abbiamo fatto un grande lavoro, tutti insieme. Spero che le ragazze possano ottenere i migliori successi anche in serie A. Continuerò a seguirle ed a fare il tifo per loro”.
Alfredo Grandinetti |
POLICORO – E' l'ora degli addii all'Avis Borussia all'avvio del terzo anno nella A2 di calcio a 5. A salutare gli jonici dopo una lunga militanza sono stati l'ormai ex capitano Alfredo Grandinetti, del posto, e Juliano Scharnovski, italo-brasiliano. “Ho deciso di lasciare il Borussia – ha detto il primo - per motivi lavorativi e familiari ma non solo. Ho vissuto 9 anni indimenticabili con questa società. Voglio ringraziare gli allenatori che mi hanno guidato in questa lunga avventura. Ringrazio tutti i compagni, dagli amici policoresi ai brasiliani. Gli ultimi 2 campionati sono stati per me indimenticabili per il bel gruppo che avevamo creato, la salvezza insperata del primo anno di A2, i playoff promozione del secondo. Ringrazio tutti i tifosi e gli amici della società. Per me è stato motivo di orgoglio indossare la fascia di capitano e rappresentare la mia città. Tiferò sempre per questi colori”. E dopo 4 anni non giocherà più con il Policoro anche Scharnovski. A comunicarlo è stato lo stesso giocatore, dal Brasile. Il 34enne attaccante era arrivato nel 2012/13 assumendo negli ultimi due anni anche la guida dell'under 21 e portando, al terzo anno di vita, il Borussia femminile in serie A. ”Policoro – ha detto Sharnowski - resterà sempre nel mio cuore. Nella città jonica è nato mio figlio Luca. Mi dispiace non aver continuato il rapporto. Da parte mia la volontà c'era ma non, forse, da parte della società. Credo di aver dato tutto in questi 4 anni, non mi sono mai risparmiato, ho amato e continuerò ad amare la maglia del Borussia. Mi dispiace tanto lasciare anche la squadra femminile con cui abbiamo fatto un grande lavoro, tutti insieme. Spero che le ragazze possano ottenere i migliori successi anche in serie A. Continuerò a seguirle ed a fare il tifo per loro”.
SCANZANO J. PREVENZIONE NEOPLASIE, LA SENSIBILIZZAZIONE DI “ARCOBALENI ROSA”
PASSEGGIATA DELLA
SALUTE E CONVEGNO SULL' ONCOLOGIA
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 31.7.16
CALCIO. IL TECNICO ROCCO LABRIOLA GIÀ AL LAVORO PER IL NUOVO POLICORO
TOP SECRET SUI NOMI DEI
GIOCATORI IN TRATTATIVA
Rocco Labriola portiere in una vecchia formazione del Policoro |
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 31.7.16
POLICORO – Rocco Labriola, portiere ed allenatore
di lungo corso della città jonica, è al lavoro per metter su la
rosa con cui affronterà il primo anno alla guida della neonata Asd
Policoro calcio, Seconda categoria. Società presieduta da Antonello
Ripoli, sindacalista-politico innamorato del pallone, che,
nell'intento di valorizzare le risorse locali, ha scelto Labriola. Ed
ecco l'illustrazione del suo curriculum da parte dello stesso mister:
“Cominciamo da quello di calciatore? Ok. Ho giocato per 7 anni in
serie D a Policoro ed uno a Rotonda. Poi, sono stato a Marconia ed a
Francavilla in Eccellenza. Come allenatore ho cominciato a
Francavilla dove per 2 anni ho rivestito anche il ruolo di portiere,
in Eccellenza. Poi sono tornato nella mia città dove ho ricominciato
dalla Terza categoria con il Policoro 2000. In 3 anni siamo saliti in
Eccellenza. Sono stato, quindi, a Nova Siri, e di nuovo a Policoro,
Eccellenza. Tre anni fa, inoltre, sono andato al Marconia-Pisticci,
l'anno della fusione. L'anno scorso, infine, ho voluto fare
l'esperienza dei ragazzi, al Padre Minozzi, e non è stato un
ripiego. E quest'anno, eccomi di nuovo in panchina con l'Asd Policoro
calcio. Società con cui ho già cominciato a lavorare”. Per dare
un volto alla squadra. Ci sono già i primi nomi? “Abbiamo alcuni
ragazzi sotto tiro ma non hanno ancora firmato. Fino a quando non
firmeranno i cartellini non daremo i loro nomi. Meglio non
divulgarli. Intanto, proverò in una sorta di raduno molti ragazzi
del 1998-1999 interessati al nostro progetto. Li voglio vedere
all'opera prima di decidere se tesserarli o meno”. L'obiettivo
dell'Asd Policoro? “Io farò l'allenatore – ha risposto Labriola
– e farò di tutto, mettendoci la faccia, per rispettare le
consegne che mi verranno assegnate dalla società”.
SANITÀ LUCANA. MANCANO PEDIATRI, RADIOLOGI, ANESTESISTI E SPECIALISTI DEI PRONTO SOCCORSO
PIETRO QUINTO ASM: “PEDIATRI
DIROTTATI A MELFI PER TENERE VIVO IL REPARTO”
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.7.16
LA DENUNCIA. PER L'ANAAO-ASSOMED CAMICI BIANCHI IN VIA DI ESTINZIONE
L'allarme per la carenza di medici riguarda tutta Italia. Leggendo le cronache di questi giorni si possono verificare casi in cui prestazioni, esami, reparti, vengono chiusi per mancanza di professionisti. In Basilicata i primi servizi “sbarrati”, circa 10 anni fa, furono le guardie mediche estive sulle spiagge. Pur a fronte di buoni stipendi non si trovava personale disponibile. Tanto che, dopo esperienze con medici pensionati, si decise di chiudere quei presidi. Le avvisaglie della crisi, dunque, vengono da lontano. In una indagine dell'Anaao -Assomed del marzo 2014, ad esempio, venne fuori che i camici bianchi erano in via di estinzione. “Nei prossimi 10 anni - sostenne il sindacato - mancheranno oltre 15.000 specialisti che operano nel Servizio sanitario nazionale. A fronte del pensionamento di più di 58.000 tra medici dipendenti del Ssn, universitari e specialisti ambulatoriali, il numero dei contratti di formazione specialistica previsti dall’attuale programmazione sarà di 42 mila unità, al di sotto della soglia necessaria. Unica via d’uscita quella di avviare una nuova programmazione passando per la soluzione di due urgenze: l’imbuto formativo, risultato dal gap tra numero chiuso per l’accesso alle Scuole di medicina e chirurgia e l’offerta formativa post-laurea, e il precariato medico, generato sia dal blocco del turnover sia da riforme pensionistiche che procrastinano l’uscita dal sistema”. Così, dal 2014 al 2016 gli effetti di quell'allarme ci sono già. Anche nella piccola Basilicata. La risoluzione del problema, tuttavia, non sta nelle prerogative regionali quanto in quelle nazionali. Il Ministero dell'Università deve stanziare più risorse per le specializzazioni. Soprattutto per quelle in forte carenza.
ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 31.7.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
1) Sanità lucana. Mancano pediatri, radiologi,
anestesisti e specialisti dei pronto soccorso. Quinto Asm: “Pediatri
dirottati a Melfi per tenere vivo il reparto”. 2) La denuncia. Per
l'Anaao-Assomed camici bianchi in via di estinzione. 3) Lo annunciano
i sindacati. Sciopera il Cup dell'Asm il 12 settembre. 4) Scanzano J.
Prevenzione neoplasie, la sensibilizzazione di “Arcobaleni rosa”.
5) Rotondella. Campagna promozione della Fidas per donare il sangue.
6) Calcio a 11. Seconda categoria. Il tecnico Rocco Labriola già al
lavoro per il nuovo Policoro. 7) Calcio a 5 serie A2. In casa
Borussia è l'ora degli addii. Salutano Scharnovski e Grandinetti. 8)
Al via stasera a Valsinni L'estate di Isabella in memoria di
Truncellito. 9) “Glamour so chic” a Scanzano J. Ospite d'onore il
cabarettista Enzo Costanza. 10 ) Gaetano Dimatteo dedica 4 quadri a
Marta Marzotto.
sabato 30 luglio 2016
MOTOCICLISMO. VIZZIELLO CORRE NELLA STORICA “8 ORE” DI SUZUKA, IN GIAPPONE
CAMPIONATO MONDIALE ENDURANCE. LA GARA IN TV SUI
CANALI EUROSPORT DOMANI DALLE 11.30 (ORA GIAPPONESE)
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.7.16
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.7.16
POLICORO – Ancora
una gara prestigiosa per il pilota professionista del centro jonico,
Gianluca Vizziello. Oggi nelle prove cronometrate e domani nella gara
vera e propria egli sarà in lizza nella storica e prestigiosa “8
ore di Suzuka”, in Giappone, un corsa giunta ormai alla sua
trentanovesima edizione. Si tratta di una delle cinque tappe del FIM
(Federazione Internazionale Motociclismo) Endurance World
Championship 2016. “E' la mia prima volta in assoluto in Giappone –
ha detto il trentaseienne driver jonico – e la prima, ovviamente,
anche a Suzuka. Sono onorato di correre in questa gara che fa parte
della storia del motociclismo”. Il centauro lucano sarà uno dei
tre piloti del Team Bolliger Switzerland–Kawasaki ZX-10R e si
alternerà con i suoi due compagni di suadra Michael
Savary e Horst Saiger. “Ho il morale alto – ha spiegato il
motociclista policorese. Spero di far bene a Suzuka. Quest'anno lo
considero, sinora, molto positivo. Corro, infatti, in due Campionati
del mondo, quello Endurance e quello Superbike. Meglio di così non
poteva andare. Spero che la stagione si concluda con risultati ancora
più positivi”. Oltretutto le corse a cui Vizziello sta
partecipando, in giro per il mondo, sia per l'Endurance sia per la
Superbike, sono sempre sotto i riflettori delle televisioni. I
tifosi di Policoro e della Basilicata che vorranno vederlo a Suzuka,
ad esempio, potranno farlo dai canali di Eurosport a partire dalle
11,30, ora giapponese, e per otto ore filate. La gara, altresì, sarà
videotrasmessa in ben 198 paesi del mondo. A testimonianza del suo
prestigio e della sua grande validità tecnica e spettacolare. Dopo
Suzuka rimarrà un sola tappa del FIM Endurance World Championship
2016, quella del 27 agosto prossimo, la “8 ore di Oschersleben”,
in Germania.
A POLICORO SI FESTEGGIA LA MADONNA DEL CARMINE
OGGI E DOMANI AL SECONDO PIANO DI ZONA
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.7.16
Festa della Madonna del Carmine, oggi e domani, a Policoro, al Secondo piano di zona, organizzata dalla parrocchia del Buon Pastore, parroco don Salvatore De Pizzo, e dall'apposito Comitato. Nel programma religioso, stasera, dalle 21, canti mariani, e domani, dalle 18, solenne processione per le vie della città con la banda Città di Colobraro. Alle 20, messa in piazza Segni. Nel programma civile, stasera, dalle 21.30, in piazza Montesano, concerto “Carosellando supershow”. Domani, dalle 22, esibizione di “Tutte le anime di Laura”, cover band di Laura Pausini. A mezzanotte, classico sparo di fuochi pirotecnici della ditta Ennio Stigliano, di Nova Siri. “Madonna Santa – ha scritto don Salvatore – aiuta e sostieni le nostre famiglie nell'essere luoghi di trasmissione della fede. Dona ai genitori di essere attenti al cammino dei loro figli, di non arrendersi di fronte alle fatiche, agli insuccessi, alle prove della vita. Per tutti imploriamo la tua preghiera e la tua benedizione”.
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.7.16
Festa della Madonna del Carmine, oggi e domani, a Policoro, al Secondo piano di zona, organizzata dalla parrocchia del Buon Pastore, parroco don Salvatore De Pizzo, e dall'apposito Comitato. Nel programma religioso, stasera, dalle 21, canti mariani, e domani, dalle 18, solenne processione per le vie della città con la banda Città di Colobraro. Alle 20, messa in piazza Segni. Nel programma civile, stasera, dalle 21.30, in piazza Montesano, concerto “Carosellando supershow”. Domani, dalle 22, esibizione di “Tutte le anime di Laura”, cover band di Laura Pausini. A mezzanotte, classico sparo di fuochi pirotecnici della ditta Ennio Stigliano, di Nova Siri. “Madonna Santa – ha scritto don Salvatore – aiuta e sostieni le nostre famiglie nell'essere luoghi di trasmissione della fede. Dona ai genitori di essere attenti al cammino dei loro figli, di non arrendersi di fronte alle fatiche, agli insuccessi, alle prove della vita. Per tutti imploriamo la tua preghiera e la tua benedizione”.
POLICORO. L'“ULTIMATUM” DEL SINDACO LEONE (FI): “O SI APPROVA TUTTO OPPURE SI VA TUTTI A CASA”
STASERA CONSIGLIO COMUNALE
IN SECONDA CONVOCAZIONE. INTERVENTI DI MARRESE (PD) E DI PIERRI (POLICORO
FUTURA)
POLICORO - “Stasera, in Consiglio, i punti all'ordine del giorno dovranno essere approvati. Altrimenti, tutti a casa”. Lo ha detto il sindaco Rocco Leone (FI) facendo capire che non accetterà più lo stillicidio di contrasti tra i gruppi di maggioranza (Forza Italia, Impegno Comune, Gruppo Trenta). Al primo cittadino non va giù il “tirare a campare” per un altro anno in attesa delle elezioni: o chiarimento o elezioni anticipate. Vedremo cosa accadrà oggi, dalle 18 in poi, dopo che ieri i Trenta si sono dati la consegna del silenzio. E' stato il capogruppo Giuseppe Montano, giovedì, nel Consiglio riunito in prima convocazione, a rendere le cose difficili al sindaco chiedendo un chiarimento dopo il “caso” del mancato rispetto della parità di genere in Giunta e della sentenza del Tar che ha dato torto all'amministrazione. Leone ha dovuto sostituire Domenico Bianco con l'assessora Francesca Rubino, entrambi di FI. Ma la nomina di Rubino ha provocato polemiche tra FI locale (unita?) e provinciale-regionale. E giovedì mancavano due consiglieri (giustificati) “azzurri”. Da qui la richiesta di chiarimento dei Trenta. Al rifiuto del sindaco, però, è stato lo stesso Montano a chiedere il rinvio della seduta. Non accolto. Ed i Trenta hanno votato con le opposizioni mettendo sotto Leone. E le opposizioni? “Non credo sarà vera crisi – ha detto Gianluca Marrese (Pd). Quanto accaduto ha dimostrato quel che diciamo da tempo: Leone si regge su una maggioranza instabile che amministra male la città. Le cose irrisolte sono tante con una sostanziale paralisi dei servizi e della vita della città”. E Gianni Di Pierri (Policoro futura) ha aggiunto: “Se oggi i Trenta faranno retromarcia dovranno spiegarne il perchè. Se vorranno portare a compimento quel che ha detto Montano, e cioè di aver dovuto calpestare la moralità, noi diciamo la legalità, per accontentare Leone, dovrebbero togliere la fiducia al primo cittadino. Come dovrebbe toglierla Forza Italia. Meglio le elezioni anticipate che il degrado totale e l'abbandono in cui versa Policoro”.
ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 30.7.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
1) Matera. I clown dell'Oasi oggi in corsia. 2) Policoro. Stasera Consiglio comunale in seconda convocazione. L'“ultimatum” del sindaco Leone (FI): “O si approva tutto oppure si va tutti a casa”. Interventi di Marrese (Pd) e Di Pierri (Policoro futura). 3) Motociclismo. Vizziello corre nella storica “8 ore” di Suzuka, in Giappone. 4) Oggi e domani nel secondo piano di zona. A Policoro si festeggia la Madonna del Carmine.
venerdì 29 luglio 2016
BOCCE. ROTONDELLA. ERDOGMUS E ELCIK VINCONO IL TORNEO ORGANIZZATO DALLA BOCCIOFILA
SI REPLICA AD AGOSTO
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.7.16
ECCELLENZA. E' MAURIZIO COMPARATO IL TECNICO DEL REAL METAPONTINO.
PRIMI GIOCATORI: BRUNO,
FRABETTI, RIPOLI. IL 1 AGOSTO VIA ALLA PREPRAZIONE ATLETICA
Maurizio Comparato |
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 29.7.16
POLICORO. OPERAZIONE MARE SICURO
L'UFFICIO MARITTIMO
ALL'OPERA CON I CONTROLLI NELLE STRUTTURE DEL METAPONTINO
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 29.7.16
POLICORO
- “Operazione mare sicuro” della Capitaneria di Porto di Taranto
per il tramite dell’Ufficio Locale marittimo sulla fascia costiera
jonica della Basilicata per garantire agli utenti la massima
fruibilità del tratto di mare di competenza. Così, attenzione
particolare è stata data alla sicurezza dei bagnanti attraverso
attività di informazione sulle regole che attengono il corretto
utilizzo delle spiagge. I controlli sinora eseguiti presso le
strutture turistico-balneari, altresì, hanno fatto emergere carenze
delle dotazioni previste dalle vigenti normative nell’ambito
dell’organizzazione del servizio di salvataggio. A seguito di ciò,
ad otto strutture sono state comminate sanzioni amministrative per un
importo di oltre ottomila euro a cui sono seguite diffide per
l’immediato ripristino delle dotazioni mancanti. Il personale della
Guardia Costiera ha anche rilevato, in sette occasioni, occupazioni
abusive di arenile con ampliamenti non autorizzati di stabilimenti
balneari quantificati in complessivi 12.000 metri quadrati.
Attenzione è stata anche rivolta al delicato aspetto della sicurezza
alimentare con verifiche e controlli presso ristoranti ed attività
che commerciano e preparano prodotti ittici. Accertamenti che hanno
fatto emergere, quasi sempre, il rispetto delle norme poste a
garanzia del consumatore finale. In un solo caso è emersa una
irregolarità. La sorveglianza a mare, infine, viene garantita con
l’ausilio di un battello pneumatico in dotazione al Corpo che
assicura frequenti pattugliamenti della fascia di Jonio compresa tra
Nova Siri e Metaponto intervenendo sulle condotte scorrette da parte
di diportisti indisciplinati. Tre natanti da diporto sono stati
sanzionati, tra cui due moto d’acqua, per inosservanza di norme
sulla sicurezza della navigazione.
ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 29.7.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
1) Policoro. Mar Jonio sicuro, l'Ufficio marittimo all'opera con i controlli nelle strutture del Metapontino. 2) Policoro. Donazioni di sangue, l'Avis è in piazza. 3) Eccellenza. E' Maurizio Comparato il tecnico del Real Metapontino. 4) Bocce. Rotondella. Erdogmus e Elcik vincono il torneo organizzato dalla Bocciofila. 5) Clown Oasi del sorriso. Anche Dino Paradiso in corsia all'ospedale di Policoro. 6) Due giornate di moda e premi. C'è Tursi Fashion tour 2016. 7) Stasera a Scanzano Jonico. Luci rosse al Club 106.
giovedì 28 luglio 2016
IPPICA. C'È L'EXPLOIT DI STAFFIERI, DEL TUCCI TEAM, SECONDO NEL TROFEO ITALIA ASSOCIAZIONI AI CAMPIONATI ITALIANI DI CERVIA
E LA SQUADRA JONICA E' NELLA TOP TEN A LIVELLO
NAZIONALE
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.7.16
POLICORO – Bilancio positivo per l'Asd Tucci team ai Campionati italiani di salto ad ostacoli di Cervia (Ravenna). Risultati che hanno visto l'exploit di Manuel Staffieri che, in sella a Shisco, si è classificato secondo nel Trofeo d'Italia Associazioni-classifica individuale, categoria c120. E la squadra della società presieduta da Rossana Conte è entrata nella top ten d'Italia. Ma andiamo con ordine cominciando da Staffieri. Un successo importante per il promettente cavaliere allenato da Vincenzo Tucci, capo equipe e direttore tecnico dell'Asd con sede a Policoro ed impianti in agro di Tursi. Staffieri ha gareggiato nella formazione che nel Campionato italiano a squadre è arrivata decima su 23 quartetti concorrenti. Questa la composizione di quello lucano: Vincenzo Tucci in sella a Fler, Staffieri su Shiso, Maria Vitelli con Hisabel, e Filippo Melidoro su Quartz. Nella finale Allievi esordienti, inoltre, Elena Ferrara si è classificata al tredicesimo posto. E Salvatore Lapergola, nella stessa categoria, si è piazzato 33esimo su 87 concorrenti. Marta Laurenzano, infine, in sella a Nickname, non ha centrato di poco la finale nel Campionato italiano brevetti emergenti. Insomma, si tratta di risultati importanti per il club jonico che da molti anni si sta facendo onore a livello interregionale e nazionale. Il Campionato italiano, poi, è il momento più atteso da chi pratica questo sport, un vero e proprio momento clou della stagione. Misurarsi con i migliori binomi d'Italia è uno stimolo per tutti gli atleti della Tucci team ed anche per il loro direttore tecnico Tucci. Tutto il mondo dell'equitazione del Materano, infine, è in questi giorni in fermento poiché seguirà con trepidazione l'avventura di Emanuele Gaudiano alle ormai imminenti Olimpiadi di Rio De Janeiro.
Manuel Staffieri sul gradino n. 2 del podio |
Manuel Staffieri, a sx, e Vincenzo Tucci |
POLICORO – Bilancio positivo per l'Asd Tucci team ai Campionati italiani di salto ad ostacoli di Cervia (Ravenna). Risultati che hanno visto l'exploit di Manuel Staffieri che, in sella a Shisco, si è classificato secondo nel Trofeo d'Italia Associazioni-classifica individuale, categoria c120. E la squadra della società presieduta da Rossana Conte è entrata nella top ten d'Italia. Ma andiamo con ordine cominciando da Staffieri. Un successo importante per il promettente cavaliere allenato da Vincenzo Tucci, capo equipe e direttore tecnico dell'Asd con sede a Policoro ed impianti in agro di Tursi. Staffieri ha gareggiato nella formazione che nel Campionato italiano a squadre è arrivata decima su 23 quartetti concorrenti. Questa la composizione di quello lucano: Vincenzo Tucci in sella a Fler, Staffieri su Shiso, Maria Vitelli con Hisabel, e Filippo Melidoro su Quartz. Nella finale Allievi esordienti, inoltre, Elena Ferrara si è classificata al tredicesimo posto. E Salvatore Lapergola, nella stessa categoria, si è piazzato 33esimo su 87 concorrenti. Marta Laurenzano, infine, in sella a Nickname, non ha centrato di poco la finale nel Campionato italiano brevetti emergenti. Insomma, si tratta di risultati importanti per il club jonico che da molti anni si sta facendo onore a livello interregionale e nazionale. Il Campionato italiano, poi, è il momento più atteso da chi pratica questo sport, un vero e proprio momento clou della stagione. Misurarsi con i migliori binomi d'Italia è uno stimolo per tutti gli atleti della Tucci team ed anche per il loro direttore tecnico Tucci. Tutto il mondo dell'equitazione del Materano, infine, è in questi giorni in fermento poiché seguirà con trepidazione l'avventura di Emanuele Gaudiano alle ormai imminenti Olimpiadi di Rio De Janeiro.
POLICORO. E' IN CRESCITA IL MOVIMENTO CHE SI BATTE PER L'OSPEDALE
SU FACEBOOK NASCE IL
GRUPPO “OSPEDALEPOLICORONONSITOCCA”
INTERVENTI DEL CIRCOLO PD E
DELL'UGL PROVINCIALE
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 28.7.16
POLICORO – Cresce
il movimento in difesa dell'ospedale Giovanni Paolo II. Su facebook,
un gruppo costituito dall'ex amministratore comunale e provinciale
nonchè attuale dirigente di Possibile, Franco Labriola,
“Ospedalepolicorononsitocca”, in pochi giorni ha raccolto 296
adesioni. “Noi siamo pronti a difendere con i denti l'ospedale del
Metapontino – ha scritto Labriola. Unisciti a noi, aderisci a
questo gruppo e sarai aggiornato su tutte le iniziative che metteremo
in campo nelle prossime settimane”. Ed in campo sono già scesi il
circolo del Pd e l'Ugl provinciale. “Il
circolo Pd – si legge in un comunicato stampa - esprime netta
contrarietà all’ipotesi di Riforma sanitaria che vedrebbe un forte
ridimensionamento dei servizi resi dal locale ospedale. Di tale
ipotesi non se ne condivide né il metodo né il merito. Consapevoli
della necessità di una riflessione sulla sostenibilità del Sistema
sanitario regionale, si ritiene che questa non possa che partire
dalla centralità dei territori, dai bisogni dei cittadini e dalla
qualità dei servizi”. Insomma, una netta presa di posizione
contraria a quanto si starebbe per decidere a Potenza da parte della
Giunta guidata da Marcello Pittella. Ma ecco ancora di Dem jonici:
“La centralizzazione dell’offerta sanitaria nell’azienda
ospedaliera San Carlo non risponde a tali necessità per le quali si
ritiene, invece, meglio risponderebbe l’attuale modello sanitario
provinciale. L’Asm, infatti, cerca di conciliare la qualità dei
servizi con la sostenibilità economica. Per quanto riguarda il
Giovanni Paolo II si ritiene dover non solo salvaguardarne gli
attuali livelli di offerta ma di prevederne il loro potenziamento”.
“Una
cattiva politica – ha dichiarato Pino
Giordano, segretario provinciale dell'Ugl – genera una
pessima gestione della cosa pubblica a danno del cittadino. Non
possiamo e non riusciamo a condividere, ad esempio, il
ridimensionamento dell'ospedale di Policoro. I suoi numeri ci dicono
che è in crescita e lo sarà sempre di più perché accoglie
un'utenza strutturale ed una straordinaria in forte espansione. In
estate, poi, la popolazione del Metapontino aumenta di tre volte. Non
si scherza sulla pelle dei cittadini. Non si produce economia
tagliando i servizi. Diciamo subito, perciò, che siamo contrari a
questo progetto di ridimensionamento e che se non ci sarà un cambio
di passo per l’Ugl sarà lotta dura”.ROTONDELLA. LA SEZIONE PD DICE SI AL METODO PITTELLA PER LA RIFORMA SANITARIA REGIONALE
ROTONDELLA
- “Si al metodo Pittella per la riforma sanitaria della
Basilicata”. Lo ha sostenuto il circolo del Pd “Carlo Stigliano”
in merito al piano di riordino che interesserà il territorio
regionale. “Il circolo – si legge in un comunicato stampa -
apprezza il metodo adottato dal presidente Marcello Pittella
incentrato sul dialogo, sul confronto e sulla discussione con gli
attori interessati al tema della sanità. Siamo convinti che il piano
di riordino del nostro Sistema sanitario rappresenterà il giusto
equilibrio tra razionalizzazione delle spese, pareggio di bilancio, e
innalzamento dei parametri di sicurezza e di qualità delle singole
strutture già esistenti attraverso l'assegnazione di una specifica
missione a ciascuna di esse”.
MATERA. GAUDIANO IN SELLA AL SUO CASPAR È SUL MANIFESTO GIGANTE DEL COMUNE
L'AMMINSITRAZIONE
SOSTIENE IL SUO CAVALIERE IN VISTA DELLE OLIMPIADI
LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.7.16
Matera – La
città dei Sassi sostiene il suo campione Emanuele Gaudiano, l'unico
lucano che sarà in gara nelle ormai imminenti, 5-21 agosto,
Olimpiadi di Rio De Janeiro. Da ieri, infatti, il Comune ha fatto
affiggere manifesti con una grande foto del cavaliere che salta un
ostacolo in sella a Caspar 232, il cavallo con cui gareggerà in
Brasile. Sul poster, a firma dell'Amministrazione comunale e
dell'assessorato allo sport, è riportata anche la scritta “In
viaggio verso Rio 2016 con Emanuele Gaudiano”. L'atleta azzurro,
altresì, nato 30 anni fa nel capoluogo di provincia della
Basilicata, anche se da qualche anno, per motivi logistici, trascorre
molto tempo in Germania, è agente scelto del Corpo forestale dello
Stato. Egli, inoltre, sarà l'unico italiano in competizione nel
salto ad ostacoli individuale. Già note le date in cui salterà col
suo Caspar. Il turno di qualificazione è previsto a partire dalle
ore 15 di domenica 14 agosto. La finale, invece, si disputerà dalle
15 di venerdì 19 agosto. Ricordiamo che nei giorni scorsi, quando è
stata ufficializzata dalla Fise (Federazione italiana sport equestri)
la formazione italiana per Rio 2016, a
Gaudiano, già giunsero gli auguri del sindaco
di Matera, Raffaello De Ruggieri, e dell’assessore allo sport,
Massimiliano Amenta. “Rappresentare l’Italia alle Olimpiadi –
dissero De Ruggieri ed Amenta - rappresenta una tappa straordinaria
per un atleta ma anche per la sua terra. E’ per questo che il
nostro augurio a Gaudiano, qualificato esponente di sport equestri,
dà voce agli uomini e alle donne di Matera e della Basilicata”.
Nel palmares del campione materano molte importanti vittorie.
L'ultima, il 25 giugno scorso, nel
Gran Premio CSI
(Concorso ippico di salto) 5 stelle del
Longines Global Champions Tour di Monte Carlo.
NOVA SIRI. ORA IL MARE È FRUIBILE PER TUTTI
FINALMENTE LA
PASSERELLA CHE CONDUCE SUL BAGNASCIUGA
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 28.7.16
NOVA SIRI - “C’è una stradina di civiltà che
porta dritta al mare ed è x tutti”. Lo ha scritto in una lettera
aperta all'amministrazione comunale Salvatore Scarpato, napoletano
“cittadino del mondo”, sino a qualche giorno fa bloccato, sulla
sua sedia elettronica, ad una ventina di metri dallo Jonio. Come lui
altre persone in carrozzella ortopedica, mamme con passeggini,
anziani con bastoni. Tanto che il 12 luglio scorso, la Gazzetta
raccolse la sua denuncia. Denuncia accolta anche dal Comune che ha
predisposto l'agognata struttura. Così, Scarpato, ha scritto: “Mi
complimento per l’ottima passerella che l'ente locale ha
posizionato sulla spiaggia. Così come ho sollevato le mie proteste
per l’assenza ed il ritardo avverto il dovere civico ed il piacere
di rilevare la qualità dell’intervento. Una passerella ben
realizzata che poche altre spiagge dispongono e che pone Nova Siri
all’avanguardia. Preso dall’entusiasmo mi auguro che sia l’avvio
di un nuovo corso in cui l’amministrazione comunale finalmente si
apra al dialogo ed incontri la disponibilità e la collaborazione dei
cittadini”.
ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 28.7.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
1) Policoro. E' in crescita il movimento che si batte
per l'ospedale. Su facebook nasce il gruppo
“ospedalepolicorononsitocca”. Interventi del circolo Pd e
dell'Ugl provinciale. 2) Rotondella. La sezione Pd dice si al metodo
Pittella per la riforma sanitaria regionale. 3) Nova Siri. Ora il
mare è fruibile per tutti. Finalmente la passerella che conduce sul
bagnasciuga. 4) Tricarico e collina materana. Le grandinate hanno
distrutto i vigneti e le strutture agricole. 5) Scanzano J. Donazione, convegno della sezione Avis. 6) Calcio. Seconda
categoria. Dopo 4 anni torna Scanzano Jonico. 7) Ippica. C'è
l'exploit di Staffieri del Tucci Team ai campionati italiani di
Cervia. 8) Matera. Gaudiano in sella al suo Caspar è sul manifesto
gigante del Comune. 9) Policoro. Stasera Thousand miles there alla
birroteca Attenti al luppolo. 10) Scanzano Jonico. Il Cinema summer
festival a Onda Libera con G. Maragno
mercoledì 27 luglio 2016
SCANZANO J. CORTOSPLASH, È “LE PLOMBIER” IL VINCITORE DELL'EDIZIONE 2016
SPENTI I
RIFLETTORI SULLA RASSEGNA SVOLTASI AL LIDO ONDA LIBERA
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.7.16
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.7.16
“Le
plombier”, di Méryl Fortunat-Rossi e Xavier Seron (Francia), ha
vinto la terza edizione di Cortosplash: il festival internazionale di
cortometraggi svoltosi al Lido Onda Libera di Scanzano Jonico.
“Affronta il tema della pornografia con grande senso
dell'umorismo”, la motivazione della giuria presieduta dal regista
USA Jon Jost. Marcella di Palo, regista, Andrea Recussi, direttore
Cort0globo film festival, e Leandro Verde, giornalista, hanno
completato la giuria che ha assegnato menzioni speciali a “A
prueba" di Pablo L. de Aramburu (Spagna); “Kukuschka” di
Dina Velikovskaya (Russia); “Can you decide” di Lu Pulici
(Italia); e “Dissonance” di Salym Fayad (Colombia). Premio del
pubblico a “My grandfather was a cherry tree” di Olga e Tatiana
Poliektova (Russia). Il premio Onda Libera è stato vinto da
“Angustia” di Frederico Machado (Brasile) mentre quello “Mare
che divide, mare che unisce” è andato a “Argento” di Nicola
Pertino (Italia). Soddisfatti il direttore artistico Giuseppe Tumino,
filmmaker siciliano trasferitosi in Basilicata, e le sue
collaboratrici Alessandra Manganelli e Simona Errico.
SCANZANO J. OMICIDIO DI VINCENZO DE MARE
SONO TRASCORSI ORMAI 23
ANNI SENZA CHE SI SIA OTTENUTA GIUSTIZIA
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 27.7.16
SCANZANO JONICO – Ventitre anni senza giustizia.
Sono quelli trascorsi dal 26 luglio del 1993 quando
l'autotrasportatore della locale centrale del latte, Vincenzo De
Mare, fu ucciso con due colpi di fucile mentre era al lavoro nel suo
podere in località Terzo Caracciolo. “Alla luce dell'ultima
inchiesta della Procura di Potenza sul petrolio in Basilicata – ha
sostenuto l'associazione antimafia Libera - che ha sollevato il
problema degli affari che girano intorno all'ambiente ed ha
evidenziato quanto la nostra regione sia oggetto di attenzione da
parte del malaffare, è importante ricordare la morte di De Mare, una
morte legata agli interessi mafiosi sull'ambiente lucano. Insieme ai
familiari siamo ancora alla ricerca della verità sui motivi per cui
l'autotrasportatore fu ucciso e su chi ne ordinò l'omicidio,
consapevoli che mandanti e sicari girano ancora per le nostre
strade”. Anche quest'anno Libera ricorderà l'accaduto insieme ai
giovani che parteciperanno ai campi di volontariato E!State Liberi di
Scanzano Jonico. In programma un'iniziativa pubblica nell'ultima
settimana di agosto.
SCANZANO J. TRA LEGAMBIENTE E E SINDACI PRIMA LO SCONTRO E POI LA “PACE”
SULLO STATO DI SALUTE
DEL MAR JONIO SI TROVA UN COMPROMESSO IN NOME DELLA TUTELA DELLA
COSTA
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 27.7.16
SCANZANO JONICO – Durissimo confronto-scontro tra
Legambiente-Goletta verde ed i sindaci del Metapontino, al lido Onda
libera, un bene confiscato alla criminalità organizzata, sullo stato
di salute dello Jonio lucano. Alla fine, però, è scoppiato il
“vogliamoci bene” in nome della tutela dell'ambiente. “Siamo
qui – ha detto Alessandro Ferri, presidente regionale
dell'organizzazione ambientalista – perchè abbiamo colto la
protesta dei sindaci dopo il monitoraggio con cui abbiamo indicato
tre punti critici sulla costa jonica allo sbocco di tre canali. Ma
non è un nostro passo indietro. Vogliamo spiegare come facciamo i
prelievi. Coi circoli locali, però, dobbiamo programmare un lavoro
su tutto l'anno”. Giorgio Zampetti, responsabile scientifico di
Goletta verde, ha spiegato le finalità dei campionamenti:
“L'obiettivo è quello di denunciare scarichi fognari non depurati
in mare. I campioni sulla balneazione li fa l'Arpab. Noi abbiamo
trovato criticità allo sbocco di tre canali. Ma senza entrare sulla
balneabilità. Ma coi sindaci dovremmo studiare il corso degli organi
di bonifica per individuare un depuratore che non funziona o scarichi
non censiti. Sperando di trovare l'anno prossimo una situazione
migliore”. Durissimi i primi cittadini intervenuti, Raffaello
Ripoli (Scanzano Jonico), Eugenio Stgiliano (Nova Siri), Vito Agresti
(Rotondella), più gli assessori Massimiliano Padula (Policoro),
Salvatore De Angelis (Pisticci) e Vincenzo Grippo (Bernalda).
L'accusa è stata sostenuta da Ripoli, avvocato: “I dati diffusi da
Legambiente hanno provocato danni agli operatori turistici, psicosi
nella gente, procurato allarme. Noi amministratori non siamo stati
avvertiti dei punti critici rinvenuti. Abbiamo saputo tutto a mezzo
stampa. E ciò non ci sta bene. I dati veri sulla balneazione sono
quelli dell'Arpab. Ho ordinato nuovi esami sullo scarico incriminato
trovando una situazione migliore di quella denunciata. Di più: i
miei tecnici hanno percorso il canale non rinvenendo scarichi
abusivi”. E Grippo ha parlato di “terrorismo ambientalista”.
Alla fine del contraddittorio, però, è scoppiata la pace
sull'impegno da parte di Goletta verde di concertare l'anno prossimo
coi sindaci interessati la propria azione con la presentazione dei
dati nel Metapontino. Per chiudere, ecco Gaetano Caricato,
dell'Arpab: “Il mar Jonio di Basilicata è completamente
balneabile”.DIFETTI DI COMUNICAZIONE TRA LEGAMBIENTE-GOLETTA VERDE E COMUNI JONICI E NON SOLO
SCANZANO JONICO – Difetto di comunicazione tra
Legambiente-Goletta verde e Comuni jonici. Un difetto riconosciuto da
Alessandro Ferri, presidente regionale dell'organizzazione
ecologista, che ha ipotizzato, per la prossima estate, a differenza
di quanto avvenuto da qualche anno a questa parte, una presentazione
ufficiale dei dati rinvenuti da Goletta verde direttamente sullo
Jonio e non a Maratea. E, comunque, di avere rapporti più stretti
sul monitoraggio ambientalista con le amministrazioni locali. I
Comuni, da parte loro, però, farebbero bene a colmare un loro
difetto di comunicazione: quello di segnalare ai bagnanti con
opportuni cartelli “inamovibili” che canali, idrovore, foci dei
fiumi, sono vietati, per legge, alla balneazione.
ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 27.7.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
1) Scanzano J. Sullo stato di salute del mar Jonio.
Tra ambientalisti e sindaci lo scontro e poi la “pace”. 2) I dati
di Goletta verde. Legambiente e Comuni dialogheranno di più. 3)
Scanzano J. Omicidio di Vincenzo De Mare. Sono trascorsi ormai 23
anni senza che si sia ottenuta giustizia. 4) Scanzano J. Cortosplash,
è “Le plombier” il vincitore dell'edizione 2016.
martedì 26 luglio 2016
POLICORO. “STOP TRIV DAY” DEL M5S AL LIDO
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.7.16
POLICORO – Ha fatto tappa anche al lido del centro
lucano la manifestazione “Stop triv day 2016” organizzata su
scala nazionale dal M5s. Gli attivisti pentastellati, all'insegna
dello slogan “Giù le mani dal nostro mare”, con il portavoce al
Senato, Vito Petrocelli, ed alla Regione, Gianni Perrino, più alcuni
consiglieri comunali del Metapontino, si sono radunati sul litorale
per ribadire il no allo sfruttamento del sottosuolo e dei fondali
marini a fini petroliferi. Distribuiti volantini ed altri materiali.
“La nostra manifestazione – ha detto Gianni Lasalandra, del M5s
di Policoro – è riuscita. I turisti hanno dialogato con noi. Tanti
anche i complimenti ricevuti per l'iniziativa organizzata dal
movimento. Si alle energie alternative”.
POLICORO. NOSCORIE DENUNCIA: “IL CEMENTO ED IL PETROLIO CONSUMANO IL TERRITORIO”
“POLICORO E CORLETO PERTICARA IN TESTA TRA I COMUNI
DELLA REGIONE PER IL CONSUMO DEL SUOLO PER L'ANNO 2016 SECONDO I DATI
UFFICIALI DELL'ISPRA”
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.7.16
POLICORO -
“Cemento e petrolio consumano il territorio. Policoro e Corleto
Perticara guidano la classifica tra i centri lucani per il consumo
del suolo secondo le classifiche redatte dall'Ispra (Istituto
superiore per la protezione ambientale) per
l'anno 2015”. Lo ha denunciato Felice Santarcangelo, portavoce
dell'associazione Noscorie Trisaia, specificando che “consumare
suolo significa modificare lo stato o la vocazione territoriale o gli
ecosistemi con attività impattanti”. A chi giova il proliferare di
cantieri? Santarcangelo, così, ha risposto per Policoro: “Il
consumo del territorio a fini edilizi non ha giovato a chi non ha una
prima casa o a chi non ha i soldi per costruirsela. Il centro jonico
è diventato una città di seconde case al mare. E non ha giovato al
turismo perché non sono stati costruiti nuovi alberghi per far
girare occupazione ed economia. Non ha giovato nemmeno a chi una casa
se l’è costruita in quanto la gestione dei comparti edilizi è
stata fatta in modo disorganizzato e non a garanzia dell’acquirente.
Vedi urbanizzazioni non realizzate o realizzate male, con i cittadini
che pagano le tasse e non hanno i servizi, nonostante il Comune
percepisca i tributi non riconoscendo, in alcuni casi,
l'abitabilità”. Ma quali saranno le vittime del consumo? Il
portavoce di Noscorie: “La prima sarà il paesaggio con il cemento
che modifica la bellezza dei luoghi. La volumetria guida l’architetto
nella costruzione mentre l’impatto estetico o i materiali naturali
restano nei testi universitari. La seconda sarà il territorio. Le
costruzioni, nel distruggere i luoghi naturali, provocano dissesto
idrogeologico facendo aumentare il defluire delle acque vicino ai
centri abitati, impedendo l’impermeabilizzazione del terreno e
creando emergenze con le bombe d’acqua. La terza vittima sarà la
produttività agricola poiché il cemento utilizzato vicino alle aree
costiere aumenta la salinità eliminando le barriere naturali degli
ecosistemi. Anche l'erosione costiera è alimentata dalla
cementificazione”. Ultima domanda: chi beneficia del consumo del
suolo? Santarcangelo: “Pochi individui facilmente individuabili. Da
un punto di vista economico però un ettaro di terreno cementato
produrrà nell’arco di 100 anni (periodo medio di durata del
cemento) molto meno di un'attività agricola ma con lo svantaggio di
aver distrutto il paesaggio ed il territorio”.
Consumo del suolo e calamità naturali |
POTENZA. INCHIESTA “DOUBLE FACE”. NICOLA SARLI IN LIBERTA' PER IL TERMINE DELLA CUSTODIA PREVENTIVA
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.7.16
ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 26.7.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
1) Potenza. Inchiesta “Double face”. Sarli torna
libero per il termine della custodia preventiva. 2) Policoro.
Noscorie denuncia: “Il cemento ed il petrolio consumano il
territorio”. 3) Policoro. “Stop triv day” del M5s al lido: “I
turisti hanno dialogato con noi”.
lunedì 25 luglio 2016
ROTONDELLA, UN INCENDIO HA DEVASTATO LA PINETA A NORD DELL'ABITATO. DUE I CANADAIR IN AZIONE
Un incendio ha devastato
la pineta a Nord della collina di Rotondella. Tanto che, alle 19.15
di ieri, erano in azione due aerei Canadair oltre al Corpo forestale
ed i vigili del fuoco di Policoro, Montalbano J. e Matera. In azione
anche la Protezione civile, gli operai dell'area programma, della
Provincia, del Comune e volontari. In “campo” anche il sindaco
Vito Agresti: “Abbiamo temuto per una stazione di benzina. Ora la
situazione pare sotto controllo. Ma la vigilanza rimarrà tutta la
notte. C'è il pericolo che i focolai possano riprendersi come per il
primo di ieri mattina. Alle 14.30 la ripresa delle fiamme ed il
necessario intervento dei mezzi aerei”. Bloccato per alcune ore il
traffico sulle strade di accesso al centro abitato.
SCANZANO J. ACQUE JONIO E DATI GOLETTA VERDE, OGGI IL CONFRONTO COI SINDACI
INTANTO, SUL CASO, INTERVENGONO LEGGIERI E PERRINO
(M5S)
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.7.16
SCANZANO JONICO – Si preannuncia “acceso” il confronto di oggi, alle ore 18, nello stabilimento balneare Onda Libera, al Lido Torre, tra Legambiente-Goletta Verde ed i sindaci del Metapontino. Sindaci che, riunitisi nei giorni scorsi a Nova Siri, hanno attaccato i dati diffusi da Goletta verde sullo stato di salute di alcuni tratti dello Jonio lucano. Fino a minacciare querele. Vedremo cosa accadrà stasera. Sulla questione, intanto, sono intervenuti i consiglieri regionali del M5s Gianni Leggieri e Gianni Perrino che hanno dichiarato “I risultati 2016 del monitoraggio di Goletta verde confermano una situazione che va avanti da anni e stenta a trovare una soluzione definitiva. Sulla nostra Regione pende la scure di una procedura di infrazione europea relativa al trattamento delle acque reflue urbane. Nella blacklist della Commissione, infatti, erano compresi 41 impianti di depurazione della Basilicata ritenuti non a norma e che dovrebbero coprire un fabbisogno di 350.000 abitanti. Come M5s ci siamo occupati della questione con una serie di atti, prendendo spunto proprio dalle analisi che Goletta verde propone ogni anno. In risposta ad una nostra interrogazione del novembre 2014 l’allora assessore Aldo Berlinguer affermò che gli impianti non in regola erano 27. Ovviamente, come spesso accade qui da noi, i progetti per il loro adeguamento erano oggetto di approfondimento di tavoli interistituzionali”. Tavoli che avrebbero prodotto ben poco. “I risultati delle analisi di Goletta verde – hanno concluso Leggieri e Perrino - sono pressochè identici a quelli di 2 anni fa ed evidenziano criticità nella qualità delle acque marine soprattutto alle foci dei fiumi. Il tutto con la stagione balneare in pieno svolgimento e con la spada di Damocle della Corte di giustizia europea che minaccia di irrogare una sanzione all’Italia, pari a circa 500 milioni di euro annui. Un’emergenza da terzo mondo con l’escherichia coli che potrebbe diventare sgradito ospite fisso dei nostri mari”.
I sindaci del Metapontino contro Goletta verde a Nova Siri |
SCANZANO JONICO – Si preannuncia “acceso” il confronto di oggi, alle ore 18, nello stabilimento balneare Onda Libera, al Lido Torre, tra Legambiente-Goletta Verde ed i sindaci del Metapontino. Sindaci che, riunitisi nei giorni scorsi a Nova Siri, hanno attaccato i dati diffusi da Goletta verde sullo stato di salute di alcuni tratti dello Jonio lucano. Fino a minacciare querele. Vedremo cosa accadrà stasera. Sulla questione, intanto, sono intervenuti i consiglieri regionali del M5s Gianni Leggieri e Gianni Perrino che hanno dichiarato “I risultati 2016 del monitoraggio di Goletta verde confermano una situazione che va avanti da anni e stenta a trovare una soluzione definitiva. Sulla nostra Regione pende la scure di una procedura di infrazione europea relativa al trattamento delle acque reflue urbane. Nella blacklist della Commissione, infatti, erano compresi 41 impianti di depurazione della Basilicata ritenuti non a norma e che dovrebbero coprire un fabbisogno di 350.000 abitanti. Come M5s ci siamo occupati della questione con una serie di atti, prendendo spunto proprio dalle analisi che Goletta verde propone ogni anno. In risposta ad una nostra interrogazione del novembre 2014 l’allora assessore Aldo Berlinguer affermò che gli impianti non in regola erano 27. Ovviamente, come spesso accade qui da noi, i progetti per il loro adeguamento erano oggetto di approfondimento di tavoli interistituzionali”. Tavoli che avrebbero prodotto ben poco. “I risultati delle analisi di Goletta verde – hanno concluso Leggieri e Perrino - sono pressochè identici a quelli di 2 anni fa ed evidenziano criticità nella qualità delle acque marine soprattutto alle foci dei fiumi. Il tutto con la stagione balneare in pieno svolgimento e con la spada di Damocle della Corte di giustizia europea che minaccia di irrogare una sanzione all’Italia, pari a circa 500 milioni di euro annui. Un’emergenza da terzo mondo con l’escherichia coli che potrebbe diventare sgradito ospite fisso dei nostri mari”.
ROTONDELLA. ARRIVERANNO 16 MILIONI DI EURO, SALVO RICORSI DEL GOVERNO
LO
STATO DEVE 100 MILIONI AI COMUNI NUCLEARIZZATI
Itrec di Rotondella |
IL
SINDACO VITO AGRESTI: “MA IL DANNO DELL'ITREC RESTA”
LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.7.16
ROTONDELLA –
“Nessuna cifra potrà mai compensare il danno causato dall'aver
avuto l'Itrec (l'impianto di riprocessamento del combustibile
nucleare, ndr) nel nostro territorio. Nemmeno i 16 milioni che
dovremmo avere per aver vinto, con la Consulta dei Comuni
nuclearizzati in seno all'Anci (Associazione nazionale di Comuni
d'Italia), la causa intentata contro lo Stato”. Lo ha detto il
sindaco Vito Agresti dopo la sentenza emessa dal tribunale civile di
Roma che ha riconosciuto le risorse sottratte ai Comuni dal 2004 al
2011 dallo Stato. Già. La vertenza parte dalla battaglia di Scanzano
Jonico contro il cimitero atomico. Nel decreto che cancellava il nome
del centro lucano dal precedente emesso dal Governo Berlusconi nel
novembre 2003, si stabilì che da quell'anno gli italiani avrebbero
pagato nella bolletta elettrica un contributo destinato alla bonifica
delle ex centrali dismesse e che parte di esso sarebbe stato devoluto
ai Comuni sedi di servitù nucleari. Dal 2005, però, lo Stato ha
fissato al 30% la quota spettante agli enti locali. Da qui la
vertenza legale intrapresa dalla Consulta. Vertenza tendente ad
ottenere il 100% delle somme pagate dagli utenti. Tesi fatta propria
della magistratura che ha condannato lo Stato a versare agli enti
locali 100 milioni di euro più interessi. Perchè, allora, il
condizionale usato dal primo cittadino rotondellese? “Perchè il
Governo potrebbe fare appello. Un'ipotesi che ritengo non credibile.
Lo Stato pagherebbe altri interessi. Quei soldi sono nostri”. E si
tratta di una bella somma. A Rotondella arriveranno, se la sentenza
di primo grado sarà confermata in via definitiva o non sarà
appellata, 16 milioni di euro a fronte di un bilancio annuale di 2
milioni. Il sindaco Agresti è preoccupato per l'arrivo di questo
tesoretto? “No - ha risposto il primo cittadino. Si tratta di soldi
vincolati a determinate spese tipo la tutela del mare e
dell'ambiente, la lotta al dissesto idrogeologico, lo sviluppo
sostenibile. Una dizione, quest'ultima, in cui potrebbero entrare
molte delle azioni che vogliamo mettere in campo per la crescita
della nostra realtà. Tuttavia, nell'operazione saremo affiancati
dall'Università della Basilicata con cui stiamo per firmare una
convezione. L'università ci aiuterà ad individuare le linee di
spesa di quei 16 milioni di euro al fine di renderli produttivi per
territorio e cittadinanza”. IL PRIMO CITTADINO: “ECCO COME SPENDEREMO I 700 MILA EURO DEL 2013”
ROTONDELLA – Se i 16 milioni di compensazioni che arriveranno al Comune per la sentenza, quando diverrà definitiva, del Tribunale civile di Roma nella causa tra i Comuni nuclearizzati e lo Stato sono il 70 % come è stato speso il restante 30%? Il sindaco Vito Agresti: “Si tratta di 700 mila euro l'anno. Entro il 31 dicembre 2016 dobbiamo spendere l'annualità 2013, l'ultima assegnataci. Come la spenderemo? Duecentomila euro ci serviranno per mettere in sicurezza una frana al campo sportivo di rione Mortella; duecentosettantamila per una nuova piazza a Rotondella Due; centomila per comprare un trattore al fine di ripulire il territorio. Il restante dei fondi ci servirà per azioni di sostegno alle fasce deboli della popolazione”.
ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 25.7.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
1) A Montottone, nelle Marche. Un materano arrestato per il furto di un'auto. 2) Rotondella. Incendio devasta la pineta a Nord dell'abitato. 3) Rotondella. Arriveranno 16 milioni di euro, salvo ricorsi del Governo. Lo Stato deve 100 milioni ai Comuni nuclearizzati. Il sindaco Agresti: “Ma il danno dell'Itrec resta”. 4) Il primo cittadino: “Ecco come spenderemo i 700 mila euro del 2013”. 5) Scanzano J. Acque Jonio e dati Goletta verde, oggi il confronto coi sindaci. Intanto intervengono Leggieri e Perrino (M5S). 6) A Nova Siri per “Le notti bianche della cultura”. Poesie nel libro “Il mio nome è Luca Orioli”.
domenica 24 luglio 2016
ECCELLENZA. POLICORO. ALLA SCOPERTA DEL NUOVO SIMONE ZAZA
ORA C'È LA SCUOLA CALCIO
DEL REAL METAPONTINO.
COORDINATORE TECNICO GIOVANNI IANNELLA, PRESIDENTE PASQUALE CASALNUOVO
Giovanni Iannella |
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 24.7.16
POLICORO – Alla ricerca del nuovo Simone Zaza o, quantomeno, di ragazzi in grado di competere in campionati superiori partendo dalla base. E' l'obiettivo che si prefigge la Scuola calcio del Real Metapontino affidata, come coordinatore dello staff tecnico, al mister Giovanni Iannella, già secondo di Antonio Finamore nello scorso torneo di Eccellenza. Ed a livello dirigenziale chi ha la responsabilità del settore giovanile dell'Asd jonica? Abbiamo posto la domanda a Iannella che ci ha dato una risposta con sorpresa: “Il presidente del settore giovanile del Real Metapontino è Pasquale Casalnuovo che, lasciata la squadra di Eccellenza nelle mani dell'ex direttore generale Franco Trupo, ha deciso di dedicarsi ai ragazzi. Ragazzi, tuttavia, con cui non siamo all'anno zero. Da due anni stiamo disputando il Campionato regionale juniores a cui sono iscritte le società di Eccellenza e Promozione con buoni risultati. Due anni fa abbiamo chiuso all'ottavo posto, lo scorso anno al secondo, a 3 punti dal Pomarico. Quest'anno avremo tutte le formazioni di una Scuola calcio a cominciare dai piccoli amici, per nati negli anni 2008-2009; pulcini, 2006-2008; esordienti provinciali, 2004-2005; giovanissimi provinciali, 2002-2003; allievi provinciali, 2000-2001; e juniores regionali, 1997- 1999”. Già cominciate, nel Centro sportivo Ricciardulli, le selezioni per juniores, allievi e giovanissimi. Come sta andando? “Bene – ha risposto Iannella. Abbiamo già le rose di giovanissimi e juniores. Concluderemo con gli allievi. La prossima settimana ci dedicheremo agli esordienti ed ai più piccoli. L'obiettivo della nostra Scuola Calcio? Quantomeno quello di fornire alla formazione di Eccellenza ragazzi del posto. Il nuovo Zaza? Magari. Ben venga qualche ragazzo di valore nazionale”.
POLICORO. L'AVIS HA PRESENTATO IL PROGRAMMA ANNUALE E LE INIZIATIVE ESTIVE
NON SOLO DONAZIONI DI SANGUE MA ANCHE ATTIVITÀ
CULTURALI
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.7.16
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.7.16
POLICORO - “La nostra sezione Avis si
caratterizzerà non solo per la benemerita donazione del sangue ma
anche perchè darà vita ad una vera e propria attività sociale e
culturale”. Lo ha annunciato nel corso di una conferenza stampa
svoltasi nella sala consiliare del municipio la neo presidente della
sezione dei donatori volontari, Livia Lauria. Con lei, in carica dal
marzo scorso, anche Anna D'Urso, fondatrice del gruppo locale ed ora
tesoriere; Rosa Maria Lorusso, segretaria; ed Antonio Gallicchio,
componente del direttivo. Nel rendere noto all'opinione pubblica il
rilancio dell'iniziativa avisina, Lauria ha presentato le prime due
iniziative in calendario: il 26 luglio, dalle ore 8 alle 12.30,
Giornata della donazione con autoemoteca davanti al lido centrale
del lungomare, ed il 28 luglio, dalle 21, in piazza Eraclea, grande
serata di musica con l'esibizione del gruppo “El Menjunje” e con
la partecipazione straordinaria del maestro Francesco Marsigliese,
musicista della Banda dell'Esercito italiano oltre che cittadino
illustre di Policoro. La giornata della donazione e la serata
musicale avranno lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza ed i
turisti sull'importanza della donazione del sangue soprattutto
durante il periodo estivo, quando le necessità, purtroppo,
aumentano. Ma ecco ancora la presidentessa Lauria: “Siamo alla
ricerca di una nuova sede che sarà accreditata alla donazione del
sangue ed anche del plasma tramite la plasmaferesi. Attualmente,
infatti, siamo costretti ad utilizzare ancora l'autoemoteca. E stiamo
già organizzando le Giornate della donazione mensili previa una
revisione completa degli elenchi dei donatori e dei soci. Punteremo,
altresì, anche alla strutturazione, già deliberata, del Gruppo
giovani che avrà a breve un proprio direttivo. Ma non è finita. Nel
nostro programma vi saranno molte iniziative sociali, ricreative e
culturali, con convegni ed incontri scientifici a tema. Il tutto
culminerà con una annuale Festa del donatore”.
ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 24.7.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
1) Matera. In piazza Vittorio Veneto. L'Oasi del sorriso festeggia l'ottavo compleanno. 2) Organici di Polizia da potenziare. L'Ugl chiede più sicurezza per un'estate tranquilla. 3) Policoro. L'Avis ha presentato il programma annuale e le iniziative estive. Non solo donazioni di sangue ma anche attività culturali. 4) Policoro. Oggi la tappa lucana di Stop triv day 2016. 5) Eccellenza. Si va a caccia del nuovo Simone Zaza. Ora c'è la scuola calcio del Real Metapontino. 6) Si presenta il libro di Cereghino e Fasanella. Incontro con l'autore a Marina di Nova Siri.
sabato 23 luglio 2016
CALCIO A 5 DI A2. ORA IL BORUSSIA POLICORO CHIEDE LA SERIE A
IL PRESIDENTE GIORDANO: “LA SQUADRA È ALL'ALTEZZA”
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.7.16
POLICORO – Fa sul serio il presidente dell'Avis Borussia di calcio a 5 serie A2 Francesco Giordano: vuole fortissimamente per la sua squadra, per la città del Metapontino e per tutto il futsal dalla Basilicata la serie A. E dato che la promozione gli è sfuggita nelle semifinali playoff nello scorso campionato ecco ora la mossa a sorpresa: la richiesta ufficiale alla Figc-Lega nazionale dilettanti di “riaprire i termini di iscrizione per la serie A 2016/17 in quanto c'è la volontà di chiedere il ripescaggio nella massima serie”. Ma cosa ha da presentare come credenziali la società jonica alla Lega? Tre stagioni in serie B, con una partecipazione alla final eight di Coppa Italia, e due in A2 condotte sempre nella lealtà e nella sportività. Quest'anno, poi, la compagine metapontina ha già fatto una campagna acquisti di notevole livello. Ma la “mossa” di Giordano è convinta oppure è stata fatta solo per galvanizzare ancora di più la tifoseria? “No – ha risposto il numero 1 del Borussia. La nostra richiesta si pone l'obiettivo concreto dell'approdo in serie A. Non ci spaventano le trasferte su scala nazionale invece che, come accade per la A 2, su scala centro-meridionale. Nè ci spaventa la diversa caratura tecnica dei due campionati. La formazione che abbiamo allestito con mister David Ceppi è in grado di puntare alla promozione dalla A2 alla A ed anche di ben figurare, obiettivo salvezza, nella massima serie. No, non ho fatto una mossa a sorpresa, ho fatto una richiesta seria di riapertura dei termini perchè c'è la possibilità del nostro ripescaggio in A”. Evidentemente, Giordano avrà avuto informazioni di defaillance di qualche società che non ha potuto iscriversi nella massima serie. Vederemo come andrà a finire. Attesa nei prossimi giorni la risposta Figc.
Francesco Giordano |
POLICORO – Fa sul serio il presidente dell'Avis Borussia di calcio a 5 serie A2 Francesco Giordano: vuole fortissimamente per la sua squadra, per la città del Metapontino e per tutto il futsal dalla Basilicata la serie A. E dato che la promozione gli è sfuggita nelle semifinali playoff nello scorso campionato ecco ora la mossa a sorpresa: la richiesta ufficiale alla Figc-Lega nazionale dilettanti di “riaprire i termini di iscrizione per la serie A 2016/17 in quanto c'è la volontà di chiedere il ripescaggio nella massima serie”. Ma cosa ha da presentare come credenziali la società jonica alla Lega? Tre stagioni in serie B, con una partecipazione alla final eight di Coppa Italia, e due in A2 condotte sempre nella lealtà e nella sportività. Quest'anno, poi, la compagine metapontina ha già fatto una campagna acquisti di notevole livello. Ma la “mossa” di Giordano è convinta oppure è stata fatta solo per galvanizzare ancora di più la tifoseria? “No – ha risposto il numero 1 del Borussia. La nostra richiesta si pone l'obiettivo concreto dell'approdo in serie A. Non ci spaventano le trasferte su scala nazionale invece che, come accade per la A 2, su scala centro-meridionale. Nè ci spaventa la diversa caratura tecnica dei due campionati. La formazione che abbiamo allestito con mister David Ceppi è in grado di puntare alla promozione dalla A2 alla A ed anche di ben figurare, obiettivo salvezza, nella massima serie. No, non ho fatto una mossa a sorpresa, ho fatto una richiesta seria di riapertura dei termini perchè c'è la possibilità del nostro ripescaggio in A”. Evidentemente, Giordano avrà avuto informazioni di defaillance di qualche società che non ha potuto iscriversi nella massima serie. Vederemo come andrà a finire. Attesa nei prossimi giorni la risposta Figc.