ALESSIO HA
VINTO LA COPPA ITALIA NELLA CATEGORIA – 20 KG. VITO, VICE CAMPIONE
DEL MONDO IN CARICA, E' ARRIVATO SECONDO NELLA -30 KG
Alessio e Vito Antonicelli |
LA GAZZETTA
DEL MEZZOGIORNO 8.7.16
POLICORO –
Mietono successi i due enfant prodige del muay thai di Basilicata, i
fratelli Alessio e Vito Antonicelli. Alessio, 8 anni, già campione
d'Italia nel 2014, ha vinto a Zoagli (GE) la Coppa Italia nella
categoria – 20 chilogrammi. Vito, invece, 10 anni, campione
d'Italia anche lui nel 2014 e vice campione del mondo in carica, si è
classificato secondo nella competizione ligure nella categoria – 30
kg. E la Coppa Italia è uno dei trofei più importanti messi in
palio dalla Federazione italiana muay thai (Fimt). Entrambi i
ragazzini sono allievi del maestro Nicola Carella e sono tesserati
con la Asd Black corner del centro jonico presieduta da Vito Carella.
Tutti e due, tra l'altro, fanno parte della nazionale azzurra. Vito,
in particolare, è già in procinto di partire, unico lucano, per la
Thailandia, dove a Bangkok, dal 24 agosto al 1 settembre, cercherà
di conquistare quel titolo di campione del mondo che gli sfuggì il
21 agosto 2015. Nel corso del Royal
World Cup perse da un avversario più grande di lui e che
gareggiava in casa, Nattawut
Chikchak. Primo tifoso delle due promesse del muay thai
nazionale è il padre Gianni. “Vito ha lottato come un leone –
disse dopo la finalissima mondiale - ma non è riuscito a vincere
sul ring. Per me, però, ha vinto lo stesso. Grandissimo amore di
papà, questa medaglia d'argento mondiale te la sei guadagnata”. Ed
Alessio gareggerà in Thailandia? “Per ora – ha spiegato papà
Antonicelli – non può farlo per motivi di età. L'anno prossimo,
però, è quasi sicuro, anche lui parteciperà alla spedizione della
nazionale italiana che combatterà a Bangkok”. E pensare che la
passione per questo spot arrivò quasi per caso. Gianni Antonicelli:
“Si, Vito e Alessio rimasero affascinati tre anni fa dai guantoni.
Per questo si avvicinarono a questa disciplina sportiva. Il grande
lavoro del loro maestro Carella e la loro applicazione hanno permesso
di ottenere questi eccezionali risultanti. All'inizio siamo anche
stati in Thailandia dove per un mese e mezzo frequentarono corsi di
perfezionamento. Penso che i successi ottenuti sinora siano una
soddifsazione oltre che per i ragazzi anche per il loro maestro e per
tutto il movimento creatosi attorno al muay thai a Policoro e
dintorni”.
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