giovedì 14 luglio 2016

MATERA. FURTI AI BANCOMAT CON LA TECNICA DELLA “FORCHETTA”

ECCO LE FOTO DELLE DUE DONNE RICERCATE 




LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 14.7.16

La questura di Matera ha pubblicato sulla sua pagina facebook le foto di due donne ricercate per furti ai bancomat con la tecnica della “forchetta”. Furti commessi a Matera, Canosa ed altri centri del foggiano. “Amici di facebook – ha scritto la questura – fate attenzione a queste immagini! Sono di due ragazze ricercate dalla Polizia di Stato. Qualora le riconosciate non esitate a contattarci al numero 0835 378111”. Ma in cosa consiste la tecnica della “forchetta”? Ecco la risposta: “Le due donne inseriscono all'interno della bocchetta dello sportello bancomat che eroga le banconote un manufatto metallico della lunghezza di circa 18 centimetri (la cosiddetta "forchetta" per la presenza di due "denti" su un'estremità) e congegnato in modo da catturare il denaro in uscita dallo sportello. Una volta posizionata la “struttura”, le donne si allontanano, in attesa che un cliente effettui un prelievo di denaro. Nel momento in cui viene richiesta l'effettuazione, però, le banconote vengono bloccate in uscita dal dispositivo. Dopo trenta secondi dall'erogazione del denaro senza che il cliente riesca a ritirarlo, l'Atm chiude automaticamente lo sportello. Il cliente, ignaro di tutto, si allontana, pensando ad un problema tecnico. Ed è questo punto che le due donne, utilizzando una sorta di grimaldello, rimuovono la “forchetta “ con le banconote bloccate”. Così, dopo numerose denunce, la Squadra mobile è riuscita a cristallizzare alcuni fotogrammi in cui si individuano le autrici dei furti. “Il pubblico ministero che coordina le indagini – ha concluso la questura - ci ha espressamente autorizzati a postare le immagini”. Immagini che pubblichiamo anche noi al fine di collaborare all'individuazuione delle ingegnose rapinatrici di bancomat con la “forchetta”.

Nessun commento:

Posta un commento