SCANZANO JONICO - “Una storia come mille. Un cane ferito abbandonato per ore su un marciapiede nel silenzio delle istituzioni. Ma stavolta siamo intervenuti noi”. Lo hanno scritto su facebook Vale Pam, al secolo Valerio Tuma e Pamela Bolzan, due giovani dediti ad aiutare gli amici animali. “Venerdì – ha sostenuto Pamela - alle 17.30, ho ricevuto una telefonata dai carabinieri: “Sei tu quella che aiuta i cani bisognosi? Ne hanno investito uno a Scanzano, una ragazza ci ha contattato e abbiamo chiamato voi". Ok. Ho telefonato alla ragazza che mi ha detto di essere da 2 ore ferma sul ciglio della strada col cagnolino. L'ha trovato sanguinante e l'ha soccorso mettendolo sul marciapiede. “E' da ore che cerco di contattare qualcuno – ha riferito - ma nessuno mi risponde o mi dice cosa fare: Forestale, pompieri, Polizia, carabinieri, mentre i vigili non sono reperibili (nè al telefono né in sede ove mi sono precipitata appena trovato il cane). Ho chiamato una Clinica veterinaria di Policoro ma la dottoressa mi ha fatto capire che se non avevo i soldi per pagare potevo lasciare li dove avevo trovato il cane". Sono indignata – ha continuato Pam. Un Comune completamente indifferente. Una veterinaria che fa capire che senza soldi non si fa nulla. La povera creatura è rimasta sulla strada dalle 17 fino alle 2 della notte di sabato quando abbiamo finito di lavorare. Lo scricciolo di 4 kg era vivo ma pieno di sangue, immobile. L'unico a stargli vicino, un altro cagnetto, il suo compagno di sventure. Ora sto andando dalla nostra veterinaria, il piccolo si lamenta e non riesce ad alzarsi”. La diagnosi: frattura del bacino. “Se non fossimo andati a prenderla – ha concluso Pam - la cucciola sarebbe rimasta immobile sotto il sole a 40 gradi. Sono schifata ed indignata. Vergogna”.
Nessun commento:
Posta un commento