LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 10.10.16
AVIS
BORUSSIA POLICORO-CATANZARO 6-4
AVIS
BORUSSIA POLICORO: Bragaglia, Sampaio, Scandolara, Scigliano, Urio,
Lillo, Calderolli, Dipinto, Gomez, Greco, Giannace, Laviola. All.
Ceppi
CATANZARO: Levato, Osvaldo, Pereira, Trobia, Rafinha,
Pilato, Nigri, Patamia, Muccari, Calabrese, Borello, Haagh. All.
Mardente
RETI: 14' p.t. e 7' s.t. Dipinto; 17' p.t. Sampaio; 3' e 10'Osvaldo; 4' s.t. Rafinha; 6' s.t. Scigliano; 12' s.t. Calderolli (P); 19' s.t. Pereira; 19'57'' s.t. Scandolara
ARBITRI: Tafuro, di Brindisi, e Falcone, di Foggia.
POLICORO
– Vittoria sofferta dell'Avis Borussia alla prima uscita davanti al
suo pubblico. Il Catanzaro ha tenuto sulla corda gli jonici. Anzi nei
10 secondi finali, sul 5-4 per i locali, è accaduto di tutto con il
Catanzaro che ha reclamato un rigore e con il Policoro che, con
Scandolara, a 3'' dalla fine, ha insaccato per il 6-4 definitivo. Una
dimostrazione di come sarà difficile il campionato della squadra che
la società ritiene di aver costruito per la serie A. Ma andiamo al
match. E' partito forte il Policoro che nei primi 3 minuti ha
impegnato il portiere ospite Levato. Al 5' il primo tiro del
Catanzaro. E' seguita una fase di studio sino al 14' quando il
policorese doc Dipinto ha insaccato su cross di Urio. A questo punto
i rossoblu di casa si sono sbloccati ed hanno creato altre 2
occasioni prima del 2-0 di Sampaio, al 17', bravo a rubare palla ad
un avversario e ad infilare Levato. Partita chiusa? No. Gli ospiti
sono tornati in campo redivivi ed al 3' ed al 4' si sono riportati in
parità con Osvaldo e Rafinha. Un uno-due che avrebbe potuto
tramortire gli uomini di mister Ceppi che, invece, si sono subito
riportati sul doppio vantaggio con Scigliano, al 6', ed ancora
Dipinto, al 7'. Ma la gara era infinita. Al 10' rigore per i
calabresi per il 4-3 di Osvaldo. Dopo 2 minuti, però, Calderolli ha
portato i suoi sul 5-3. Partita finita? Macchè. Ad un primo dal
termine Pereira l'ha riaperta. Poi, i 10 secondi finali.
Interminabili.
Nessun commento:
Posta un commento