IL SINDACO RIPOLI: “IL
NUOVO SERVIZIO PARTIRA' ENTRO FEBBRAIO 2017”
SCANZANO JONICO – Rifiuti solidi urbani sempre in primo piano. Ma l'anno nuovo, parola di sindaco Raffaello Ripoli (Movimento civico scanzanese), dovrebbe portare, finalmente, ad una raccolta differenziata come si deve. Intanto, i lavoratori della ditta appaltatrice del servizio attendono ben tre mensilità per i ritardi accumulati dal Comune nel pagamento delle fatture (circa 700mila euro) alla ditta incaricata, la Tradeco spa, e la differenziata è a zero. Certo, la situazione e migliorata rispetto al “disastro” dell'aprile-giugno scorso quando, a discariche della zona chiuse, si erano accumulate tonnellate di “monnezza” sulle strade tanto da far paventare un problema igienico-sanitario. Immondizia che è stata tra la concause della sconfitta del centrosinistra che aveva ininterrottamente amministrato per 10 anni il Comune. Ora, a discarica di Colobraro riaperta e con solo una parte dei rifiuti trasportati ancora a San Nicola di Melfi ma anche col doppio turno attuato dagli addetti, le cose vanno meglio. Ma la realtà è ancora di una profonda precarietà. Il sindaco Ripoli, a proposito dei ritardi dell'ente locale nei pagamenti alla ditta incaricata che, a catena, non paga i lavoratori, ha più volte ringraziato le maestranze impegnandosi a versare alla Tradeco ogni risorsa che da qui a gennaio sarà incassata dall'ente. Ma come vanno le cose per il nuovo appalto che dovrebbe far entrare Scanzano Jonico nel club dei comuni ricicloni? “A febbraio-marzo – ha promesso Ripoli – la differenziata partirà. Quando siamo arrivati in municipio (il 6 giugno scorso, ndr) abbiamo trovato un capitolato già pronto ma che, secondo noi, non si adattava alla nostra specifica situazione territoriale. Chissà da dove arrivava. Così, di concerto con l'assessore Sabato Santolo, abbiamo approntato un piano industriale che sarà discusso con associazioni e cittadini. Dopo di che pubblicheremo il bando per cui entro marzo massimo aprile saremo a regime con la differenziata. Contiamo per giugno-luglio di arrivare al 75%. In uno-due anni vogliamo essere un comune virtuoso. Parliamo di piano industriale perchè esso dev'essere frutto di uno studio del territorio che è diverso da Comune a Comune. Altrimenti prendevamo il capitolato di una città vicina e lo facevamo nostro. Noi vogliamo discutere il nostro progetto coi cittadini. Discussione che avverrà entro la fine di questo mese”.
LA “STORIACCIA”. MULTE A RAFFICA ELEVATE CONTRO I VICINI “FURBETTI”
E SARA' LOTTA DURA AGLI EVASORI “SERIALI”
SCANZANO JONICO – Pugno di ferro della civica amministrazione contro i “furbetti” dei Comuni vicini (Policoro, Montalbano Jonico, Pisticci) che preferiscono smaltire i rifiuti solidi urbani indifferenziati nel territorio del centro del Metapontino piuttosto che attuare la differenziata in vigore nelle loro realtà municipali. “Abbiamo elevato, sinora – ha detto il sindaco Raffaello Ripoli (Mcs) – un centinaio di multe, da 40 a 2000 euro, ai trasgressori delle città confinanti alla nostra. Questa “storiaccia” deve finire”. L'ente locale, poi, ha aperto un nuovo fronte. “Sarà lotta dura – ha spiegato il primo cittadino – agli evasori della relativa tassa. C'è chi è diventato evasore seriale. Sarà tolleranza zero verso chi non ha pagato”.
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