ARTI MARZIALI. IL MATERANO ANGELO RUBINO ENTRA NELL'OLIMPO DELLE MMA. COMBATTE SU UN TATAMI CHIUSO IN UNA GABBIA

L'ATLETA RISIEDE A VERONA MA SPESSO SI ALLENA ALLA BLACK CORNER DI POLICORO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 2.12.16

MATERA – Angelo Rubino, 28 anni, è il campione di arti marziali miste (mma) della città dei Sassi. Un atleta ai vertici nazionali di uno sport durissimo, con combattimenti svolti su un tatami racchiuso in una “gabbia” ottagonale ed in cui sono consentite sia di tecniche di percussione (calci, pugni, gomitate e ginocchiate) sia di lotta (proiezioni, leve e strangolamenti). Il combattente lucano risiede a Verona ma si allena periodicamente nella palestra dell'Asd Black corner, di Policoro, diretta dal suo amico fraterno Nicola Carella. Così, il fighter materano, sabato scorso, ha vinto per ko alla prima ripresa l'incontro svoltosi a Sassari, nella riunione Magnum FC 4. “Rubino – ha spiegato Carella – è il professionista di spicco del Warriors fight team di Verona. L'evento in Sardegna era molto importante. Ed Angelo, davanti a 1000 spettatori, ha vinto contro il forte atleta di casa, Alessandro Porcu. Io sono felicissimo perchè Angelo si allena anche a Policoro, nella Black corner. Io lo aiuto nella muay thai. Ed in previsione del suo incontro di Venezia, il 4 febbraio 2017, egli si allenerà in questo mese da noi”. Ed ecco Rubino dopo la sua vittoria: “Posso fare dei dovuti ringraziamenti. A me stesso, in quanto mi stupisco della mia forza di volontà. Sette mesi fa uscivo da una sala operatoria. Ho passato mesi difficili tra infortunio e vita privata. Ringrazio il mio coach, Damiano Bertoli; Luca Bertoli per il grappling; Stefano Meneghel, per il jiu jitsu brasiliano; Paolo Zorzi per la dieta impeccabile; tutti i miei compagni di allenamento”.