lunedì 5 dicembre 2016

CALCIO. ECCELLENZA LUCANA. R. METAPONTINO - S. LAGONEGRO 1-0


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 5.12.16
REAL METAPONTINO-SOCCER LAGONEGRO 1-0
REAL METAPONTINO: Maida, Abbatangelo, Ripoli (34' s.t. Dragone), Cati, La Rocca, Grassani, Scarpa (47' s.t. Mitidieri), Casa, Ieva (20 s.t. Alessandrì), Sabato, De Carlo. All. Comparato

SOCCER LAGONEGRO: Lamberti, Filpi Da., Di Filippo, Laino, Schettino, Balzano, Bevilacqua (1' s.t. Filpi Do.), Marra, Carfagno (1' s.t. Bello), Tenneriello (13' s.t. Verbena), Belmonte. All. Volini

ARBITRO: Salvati, di Sulmona

RETI: 25' s.t. Cati 

NOTE: Espulso 41' p.t l'allenatore Comparato. Ammoniti 30' p.t Carfagno; 40' p.t. Cati; 5' s.t. Maida; 14' s.t. Belmonte; 33' s.t. Scarpa.

POLICORO – Il Real Metapontino ha battuto, finalmente, una grande del campionato, il Soccer Lagonegro, ormai ex capoclassifica, per 1-0, accorciando la vetta della graduatoria. Ora 4 squadre, divise da 4 punti, guidano il torneo dopo 13 giornate. E gli jonici hanno dimostrato di poter battere chiunque. Insomma, per la lotta al vertice ci sono anche i biancocelesti di mister Comparato, espulso per proteste, al 41' del primo tempo, da un fiscale arbitro Salvati. La gara è stata molto tesa con Policoro e Lagonegro che si sono controllate lasciando poco spazio agli attaccanti. Le occasioni da rete sono state pochissime. Al 1' è stato Carfagno a trovarsi solo davanti a Maida ma ha ciccato la sfera. Così, al 23', Ieva, il numero 9 dei locali, non è riuscito a deviare in porta, solo davanti a Lamberti, un cross del neoarrivato Sabato. Lo stesso Sabato, al 12' della ripresa, messo in ottima condizione di battere a rete, ha sprecato. Insomma, la partita sembrava avviarsi verso un nervoso 0-0 anche se il Metapontino, nel secondo tempo, ha dato la sensazione di accelerare. Sensazione concretizzatasi al 25' quando Cati ha segnato, di testa, su calcio d'angolo di Casa. A questo punto gli ospiti hanno tentato di recuperare ma Maida non ha corso pericoli. Ancora Sabato, invece, al 32', solo davanti a Lamberti, ha “sparato” sul portiere in uscita. Poi, nulla più sino al triplice fischio finale.

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