LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 7.12.16
MATERA
– Parigi amara per il campione di salto ad ostacoli materano
Emanuele Gaudiano. Nella seconda tappa del prestigioso e ricco
Longines masters svoltosi nell'ultimo fine settimana nella capitale
francese, infatti, il cavaliere azzurro ha ottenuto il suo miglior
piazzamento, undicesimo posto, nella gara di apertura di giovedì 1
dicembre. Nel gran premio finale di domenica scorsa, invece, un
Concorso ippico internazionale a 5 stelle, altezza degli ostacoli a 1
metro e 60 centimetri, si è classificato soltanto trentesimo in
sella a Cobarnus, appesantito, purtroppo, da ben tredici penalità.
Per la cronaca, il Grand prix conclusivo è stato vinto dal belga
Gregory Wathelet
in sella a Eldorado
van het Vijverhof,
con il tempo di 41.86
secondi,
capace di lasciarsi alle spalle di 22
centesimi
l’irlandese Bertram
Allen,
secondo su Hector
van d’Abdijhoeve, ed il tedesco Daniel Deusser,
a 43.81
secondi, in sella a Equita van’t Zorgvliet.
A
Parigi, lo ricordiamo, l'agente scelto del Corpo forestale dello
Stato ha gareggiato con tre cavalli, Corbanus, Guess 6 e Inca’s Big
Think. Gaudiano, tuttavia, partecipa di diritto, stanti i risultati
ottenuti nel corso della stagione, tra cui la partecipazione alle
Olimpiadi di Rio De Janeiro dell'agosto scorso, al Longines masters
di cui, dopo Lo Angeles e Parigi, è rimasta da disputare solo la
terza tappa, in programma ad Hong Kong, dal 10 al 12 febbraio 2017.
Ma ecco i piazzamenti di Gaudiano nelle gare del “Longines”
parigino: Absolu trophy, Table A against the clock, undicesimo su
Guess; Laiterie de Montaigu trophy, tredicesimo su Cobarnus; Longines
Speed Challenge, quattordicesimo su Inca's Big Think; Masters Open
presented by Le Figaro, trentaseiesimo su Guess; Gold cup presented
by Salon du Cheval Paris/CENEC, primo round e winning round
trentaseiesimo in sella a Inca's Big Think; Longines Grand Prix,
trentesimo, su Cobarnus.
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