LA
PROTESTA PER NON PAGARE LA TASSA ALL'ENTE PER L'IRRIGAZIONE È
PARTITA DA MONTALBANO JONICO PER INIZIATIVA DELL'EX SINDACO ENZO
DEVINCENZIS
L'EX CONSIGLIERE REGIONALE GIORDANO: “UNA VERA
INGIUSTIZIA”
Matera. La sede del Consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto |
LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 4.1.17
MONTALBANO JONICO
– Monta la protesta nel Metapontino contro il contributo da versare
all'Eipli (Ente per lo sviluppo dell'irrigazione di Puglia, Lucania
ed Irpinia) da parte del Consorzio di bonifica di Bradano e
Metaponto. Contributo di cui il Consorzio ha preannunciato, con
raccomandate, di voler incamerare dagli utenti nel caso dovesse
soccombere nel contenzioso davanti al Tribunale amministrativo
regionale. Un onere di 15 milioni di euro per gli anni 2011, 2012,
2014, 2015 e 2016. Così, lunedì scorso, promotore l'ex sindaco ed
attuale consigliere comunale Enzo Devincenzis (Montalbano città
futura), si è svolta una riunione a cui hanno preso parte anche i
sindaci Vincenzo Zito di Montescaglioso, Raffaello Ripoli di Scanzano
J. e Vito Agresti di Rotondella, più l'assessore di Bernalda
Vincenzo Grippo, il presidente del Consiglio comunale di Policoro
Giovanni Lippo, il consigliere di Montalbano J. Marcello Maffia.
“Riunione positiva – ha detto Devincenzis ricordando che nel
2013 si rese artefice di una iniziativa che costrinse la Regione ad
accollarsi il tributo per quell'anno -. Il nostro obiettivo è la
cancellazione dell'iniqua tassa. Abbiamo invitato il governatore
Marcello Pittella, l'assessore regionale Luca Braia ed il commissario
del Consorzio, Giuseppe Musacchio, ad un tavolo di trattativa per
concludere la vertenza. Il danno per le aziende, circa 15.000.000 di
euro, andrà a ruolo, come gli anni a venire, se non si cancellerà
il tributo. Attualmente le cartelle sono sospese perchè si è in
attesa del giudizio del Tar”. Cosa accadrà? “Qualora la vertenza
non si risolva – ha concluso Devincenzis - siamo pronti a scendere
in strada con i nostri trattori”. La “mobilitazione”, dunque, è
già partita. Prossimo appuntamento a Scanzano J. su convocazione del
sindaco Ripoli. Da ieri, intanto, a Montalbano J. è partita una
raccolta firme in via A. Miele n. 30. E Leonardo Giordano,
consigliere comunale del gruppo Insieme per Montalbano, già
consigliere regionale, ha dichiarato: “Si tratta di una vera
ingiustizia destinata a tramortire un settore già in collasso
economico come quello ortofrutticolo. Nella scorsa legislatura
proposi che si dovesse far fronte a tale onere con le compensazioni
ambientali sull’acqua che la Puglia deve alla Basilicata, 30
milioni di euro all’anno, ma la nostra Regione non è stata capace
di riscuotere nemmeno una annualità”.
IL PRIMO ALLARME DI GIUSEPPE CORRADO, AGRICOLTORE “DI BATTAGLIA”, IL 15 DICEMBRE SCORSO SU FACEBOOK
NOVA SIRI – L'allarme sulla possibile ricaduta sul mondo agricolo del contributo (15 milioni di euro) da versare all'Eipli da parte del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto fu lanciato per primo su facebook il 15 dicembre scorso dall'agricoltore “di battaglia” Giuseppe Corrado, titolare dell'azienda frutticolo-cerealicolo-zootecnica Pantanello ed esponente della Confagricoltura. “Solerte – scrisse Corrado - il Consorzio invia lettere interruttive ai fini della prescrizione delle somme che l'Eipli chiede con un contenzioso giudiziario. Nell'ipotesi che il Consorzio sia soccombente toccherà a noi agricoltori pagare per la domanda capestro fattaci sottoscrivere dallo stesso ente consortile per l'ottenimento dell'autorizzazione ad irrigare”.
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